Parrocchia di S. Croce

Bella anche nella parte della canonica ci sono statue e dipinti veramente belli anche se non so di che epoca siano

Una bomboniera nella città nel quartiere di porta crucifera. Consigliata per matrimoni.

Vecchia chiesa rionale.Struttura medioevale.Nel quartiere più caratteristico della città di Arezzo, il centro storico.

Una piccola chiesa sapientemente gestita dal parroco, con un' ottima attenzione per i bambini

Un vero e proprio gioiello in stile romanico, nascosto e poco conosciuto, nel cuore della città. Merita assolutamente una visita, anche se fugace.

Chiesa antica del centro storico molto bella, da visitare, ma come in tutti i centri storici non c'è parcheggio nelle immediate vicinanze, ma si puo' parcheggiare in un'autorimessa presso un un piccolo centro industriale a pochi metri di distanza.

Non può competere con le altre chiese della città per grandezza e opere d'arte ma ha una storia importante. Piccola e vicino a porta Crucifera.

Notizie StoricheV - XI (situazione carattere generale)Si può supporre con una certa probabilità che a partire dai secoli V-VI sia stato utilizzato il tempio pagano del II secolo a.C., situato dove ora si trova la chiesa di Santa Croce, come luogo di culto Cristiano dedicato alla Santa Croce. La prima menzione documentaria che se ne conosca risale al 1081: in quell'anno, vicino alla chiesa, era già sorto un monastero di Monache benedettine, che nei secoli seguenti sono chiamate col suggestivo nome di “signore di Santa Croce”. Per la ripresa demografica e l'espansione urbana che cominciarono verso il Mille, nel secolo XI prese a formarsi un borgo tra la città e la chiesa di Santa Croce; e per questo essa divenne chiesa parrocchiale.Descrizione L'esterno della chiesa conserva la sua struttura originaria; l'abside è semicircolare all'interno e poligonale all'esterno. La tribuna è costruita con pietre squadrate e conce. La facciata della chiesa di Santa Croce ad Arezzo è una quinta triangolare costituita da filari di pietre. La porta d'ingresso è caratterizzata da un arco a tutto sesto doppio. Nella parte alta della facciata si apre una bifora con archi e colonnetta centrale. L'interno è costituito da un'aula rettangolare con abside; le pareti interne sono in pietra a vista; la chiesa è illuminata anche da due finestre laterali. La copertura della chiesa è costituita da falde inclinate a capanna sostenute da capriate lignee con orditura di travi e travetti. L'area presbiteriale rialzata rispetto al livello dell'aula di due gradini. La copertura dell'abside è a calotta.

Un sano luogo d'incontro per i giovani, una famiglia accogliente per tante famiglie. Grazie don Alessandro e don Agapito

Da visitare quando si è per Arezzo