Sacrario Militare di Redipuglia (Info sale museali consultare scheda Novità da cellulare e scheda aggiornamenti da PC)

La visita all'Ossario di Redipuglia è un'esperienza molto toccante e commovente. L'impressionante scala del monumento, che contiene le spoglie di oltre centomila soldati italiani caduti durante la prima guerra mondiale rende evidente la tragedia di una guerra. Camminare lungo le immense pareti di marmo bianco, che racchiudono i resti degli eroi caduti, fa sentire la necessità e il dovere di riflettere sulla follia della guerra e sulle conseguenze che essa ha. La vista sulle colline circostanti e il silenzio che regna all'interno dell'Ossario trasmette una grande sensazione di pace e rispetto per la memoria dei soldati italiani che hanno sacrificato la loro vita per la patria.

Un luogo sicuramente da visitare se si è in zona. Ben tenuto, ispira meditazione. A parte la scalinata che porta alle tre croci sulla cima si può visitare una trincea e un piccolo museo multimediale nella piccola stazione di Redipuglia. Parcheggio e ingresso gratuiti.

Redipuglia, una cicatrice di calcestruzzo e sangue, ferro su ossa, troppo profonda per essere dimenticata o ignorata, memoria di una tragedia nella storia del nostro paese ed europea.Il progetto nasce durante il ventennio, dove vigeva il ricordo e il bisogno di dare una sepoltura e un ritrovo a migliaia di vittime di quello che è stato, citando il papa un inutile strage"

Finalmente sono riuscito portare la famiglia e a godere della sua maestosità. Luogo profondamente caratteristico, che sa traspirare il pathos che si voleva evocasse. Un monumento alla 3 Armata,stupendo e pieno di gratitudine per il loro sacrifico.Facilmente visibile dall'autostrada e da raggiungere uscendo al casello Redipuglia.Belli anche i ruderi dei camminamenti all'ingresso del sacrario sulla destra.Insomma,merita andarlo vedere, merita studiarne la sua storia,merita ricordare le gesta di quei ragazzi ed il loro sacrificio.Consigliatissimo

Immenso come il sacrificio e l’ardimento che animava i cuori dei nostri soldati.I loro nomi scolpiti in eterno sono stelle nella storia della nostra Patria! Tanta emozione sale nel trovarsi di fronte questa scalinata monumentale. Davvero un posto imperdibile!

Non si può almeno una volta nella vita vivere intensamente la grande emozione, di conoscere la sacralità di questo luogo, simbolo tangibile e immortale di chi con la vita e la sofferenza umana ha dato la possibilità di conquistare gioia di vivere in pace e nella libertà di espressione quotidiana. Con grande umiltà mi inginocchio con commozione davanti a tutti coloro che hanno perso la vita valorosamente per portare avanti i valori morali della Regia Patria, vite spezzate brutalmente, in giovane età, strappate agli affetti delle famiglie. Non possiamo dimenticare, ma solo vigilare, affinché nessuno possa calpestare la memoria reale dei fatti. L'emozione vissuta in silenzio , leggendo i nomi indelebili, PRESENTI e indimenticabili. Unico appunto essendo un luogo scaro, vivo, per cosa rappresenta richiederebbe una maggiore tutela e rispetto sia da parte di chi amministra che da parte di chi visita senza rispetto.

E' uno dei più grandi sacrari militari al mondo e il più grande d'Italia. Visitare il sacrario militare di Redipuglia è come immergersi in uno spazio senza tempo, in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove tutto è solenne, immenso, vicino a Dio. Scorrere le migliaia di nomi , gradino per gradino, fino ad arrivare alla sommità, ti fa riflettere e capire, ancora di più. Le spoglie di oltre 100 000 soldati italiani caduti durante la prima guerra mondiale sono un monito per l'umanità . La visita al sacrario è un'esperienza veramente toccante.

Piccola ma toccante cappella sulla sommità del sacrario. Le croci di notte sono illuminate e fanno un certo effetto. Per chi non se la sente di fare la salita, che in effetti è un po’ impegnativa sotto il sole o la pioggia, c’è un parcheggio gusto vicinissimo

molto suggestivo, fa riflettere sulla guerra e quante persone sono morte, senza contare poi gli invalidi. Peccato che quando sono andato io il museo era chiuso, non so per quale motivo e la zona sulla collina dalla parte opposta era chiusa per lavori

Un monumento molto suggestivo che non puoi mancare di visitare se ti trovi nella zona di Monfalcone. La grandezza e la tranquillità del luogo ti lascia senza parole. Da osservare un rigoroso silenzio per chi ha combattuto per la nostra libertà.