Rocca di Soragna

Residenza che credo abbia conosciuto tempi migliori" con vasti ambienti e numerosi affreschi che ripercorrono la secolare storia del casato. Visita in po' troppo affrettata dai diversi gruppi che si inseguono tra loro

Da fuori è austera, l'interno è ricchissimo e con un arredamento incredibilmente elegante, opere d'arte pregevoli, affreschi molto ben eseguiti e suppellettili di gran pregio. Splendida la camera nuziale dei principi, con mobili splendidamente decorati in oro zecchino. La guida che ci mostrato il tutto era molto gentile e preparata

La rocca è molto bella, i dipinti vi lasceranno di stucco, come il tanto stucco utilizzato in alcune sale maestose del palazzo! Noi siamo rimasti molto colpiti dal bellissimo e lunghissimo corridoio dei poeti, davvero affascinante. Residenza molto barocca, con tutti i pro e i contro di tale stile, spesso sale fin troppo appesantite da affreschi e quadri scuri, arredi arzigogolati come la sete di potere e come la voglia di voler dimostrare la sfarzosità e la ricchezza posseduta, era questo che cercava di dimostrare il principe. Non abbiamo potuto visitare il giardino perché la sera prima aveva piovuto abbondantemente, peccato che ce lo abbiamo scritto alle 13 del giorno stesso, ma venendo da Milano ormai eravamo già partiti: l'avessimo saputo prima magari saremmo andati un altro giorno per poter visitare tutta la residenza nel complesso. Ma vabbè, capiamo qualsiasi ragione e comunque la gita ci è piaciuta lo stesso. Un consiglio alla guida: è importante dare informazioni sui quadri e sugli affreschi o sulla storia, ci mancherebbe, ma per stimolare la curiosità ( soprattutto dei ragazzi, io ero con i miei figli adolescenti) servono anche gli aneddoti, le curiosità del luogo, qualche battuta. Io mi ero informato in precedenza e avevo sentito dalla bocca del principe raccontare episodi simpatici legati al fantasma che vive nel castello (donna cenerina) oppure altri aneddoti sulla vita nel castello e mi avevano affascinato. Serve poco per rendere una visita una magia, ma la magia viene dall'anima dei luoghi che visitiamo, perché la storia lascia un segno in ogni luogo che viviamo e sono le persone che l'hanno abitata che la rendono unica e magica. È solo un suggerimento, ma l'ho visto applicato nel castello di Chignolo Po, a poca distanza da qui, una magia che si tramanda di generazione in generazione e che fonde l'anima di chi ci vive con il viandante che ne cerca nutrimento per vivere la storia e farne parte anche per un piccolo minuto. Questa è la grandezza di questi luoghi, ci fanno sentire parte di qualcosa più grande di noi, di una storia di cui ci sentiamo testimoni e protagonisti. Che bellezze che ci sono in Italia!!! Io la amo!!! E poi in questa zona si mangia benissimo, noi abbiamo pranzato al Casale" vicino a Fidenza

Abbiamo visitato ieri la reggia e devo dire che mi è piaciuta molto la reggia ,la guida che spiegava è stata molto brava a raccontare tutta la storia sulla famiglia ,del principe è molto informata sui fatti della reggia abbiamo potuto anche scattare le foto all interno , una reggia molto bella tenuta veramente bene, e molto pulita , affreschi è quadri stupendi e anche un arredamento bellissimo, una gita consigliata per un prezzo di 10 euro . Tempo di visita circa 2 ore e 30 min , complimenti ancora e W L ' ITALIA !!!

Splendida dimora principesca, la visita guidata permette di ammirare la singolare bellezza di ogni stanza in un tripudio di arte rinascimentale veramente stupefacente.Si può portare anche il proprio amico a quattro zampe purché tenuto in braccio

È un sito degno di essere visitato x la magnificenza degli arredi e suppellettili, per lo splendore delle pitture, affreschi e opere d'arte e per la conservazione mirabile dei singoli luoghi e stanze. D'altra parte un lato del palazzo è abitata dallo stesso proprietario.Si consiglia la prenotazione in segreteria della visita guidata, molto ben preparati e disponibili nelle spiegazioni.Chiedere direttamente in segreteria all'entrata del palazzo se è possibile la visita con carrozzine e la disponibilità di vani per disabili.

Una meravigliosa e nobile residenza che merita l'attenzione e l'ammirazione di coloro i quali siano minimamente attratti dall'arte e dalla storia. Andate, osservate e... provate ad immergervi nel passato. Splendidamente suffragata dalle gentili spiegazioni della bravissima guida che ci ha immerso nei meandri storici che l'hanno attraversata. Abbiamo conosciuto anche il proprietario, gentilissimo, cordialissimo e molto ospitale. Una perla da non perdere, visitatela.

Uno dei pochi principi rimasti…Buffo come mettendo l’ accento sulla prima o la seconda “I” il senso della mia recensione non cambi, del resto i fasti e la nobiltà di altri tempi sono a noi ormai sconosciuti, quasi dimenticati direi… Eppure, ho trovato per voi un angolo d’ Italia che secondo me in pochi conoscono. Diofebo Meli Lupi di Soragna, ricade su di lui la responsabilità di tramandare alle generazioni future le conoscenze di un passato fatto di fasti, nobiltà ma anche valori, o se volete… “Principi”. Come solito non mi dilungo nella storia della Rocca che vi sarà splendidamente raccontata da una delle guide che vi accompagneranno nella visita, piuttosto vi racconto l’ esperienza di essere entrato in una “casa”. Sì, perché ancor’ oggi la Rocca di Soragna è abitata e vissuta appieno dal Principe. Ma non consideratelo, ne chiamatelo così, perché vi garantisco essere una delle persone più umili mai conosciute, proprio per questo preferisce essere considerato come una persona prima ancora di un titolo. Tornando alla Rocca visitatela e guardate bene con i vostri occhi ogni singola stanza, cogliete i particolari e soprattutto ricordate che ben altri pochi posti al mondo, vantano uno stato di conservazione così perfetto. Ho avuto la fortuna di assistere alla PRIMA esibizione di un ballo ottocentesco organizzato dal magnifico Enrico Zaniboni ed il suo gruppo di ballo. Della mia esperienza posso solo dirvi che ho “rubato” qualche scatto dell’ interno della Rocca, chiaramente senza cogliere particolari che appartenessero di diritto solo ed esclusivamente a chi la abita, ma li conservo gelosamente in quanto appassionato di storia ma soprattutto di persone, e vi garantisco che il proprietario della Rocca merita di essere conosciuto. Prima di finire ci tengo a precisare una cosa, il fatto di non poter fotografare gli interni di quanta meraviglia i vostri occhi avranno modo di godere, è legato al fatto stesso cogliere un salto nel passato e farlo proprio, o sarebbe come fotografare un tramonto e pretendere che ognuno possa provare ciò stavate provando voi in quel momento. Non ci credete? Fidatevi di me, visitatela!

Residenza storica splendidamente conservata. Ancora abitata dal principe, se ne visita una parte: molto interessante la visita guidata, grazie alla guida estremamente chiara nelle spiegazioni!

Un luogo bellissimo, un antichissimo castello che mantiene intatto l'antico fasto. Gli arredi, gli affreschi sono di innegabile fascino, gli ampi saloni i quadri appesi consentono al visitatore di calarsi completamente in una realtà ormai lontana. Siamo stati accolti amabilmente dal Principe Dio Febo Meli Lupi di Soragna ed è stato proprio lui a mostrarci casa sua"