Chiesa di San Bonaventura al Palatino

Suggestivo.. A pochi passi dal Colosseo, sul Palatino. La chiesa è deliziosa ed alle sue spalle c'è un giardino in cui in caso di cerimonia è possibile fare le foto con il Colosseo alle spalle. È nel cuore di Roma. Bellissima.

Deliziosa chiesetta di fine 1600 che farà la gioia degli esperti d'arte ma deluderà la massa di turisti che puntualmente vi si dirigono con troppe aspettative. Molti di loro a metà strada tornano indietro. Stile semplice, francescano, ma opere d'arte importanti la rendono suggestiva (bellissima l'effigie della Madonna e il crocifisso ligneo). Molto ambita per i matrimoni ma nota anche per la via Crucis. Guardate le foto e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto e se vi sono stato utile cliccate su utile.

Piccola chiesetta situata sul Monte Palatino, vicino ai fori e sopra al Colosseo, si raggiunge salendo la strada che costeggia il Colosseo dalla parte opposta rispetto all'uscita della metropolitana

Bellissima chiesetta che si erge sul colle Palatino vi si accede da una piccola stradina adiacente al Colosseo isolata dal traffico e dai rumori del centro semplice al suo interno a navata centrale e le grandi tele di Francesco Benassi.

Questa piccola chiesetta situata sul monte palatino ma all'esterno della zona archeologica quindi visitabile da chiunque è particolarmente caratteristica, dall'esterno da la sensazione di essere una casetta di campagna diroccata, se non fosse per qualche dettaglio e la caratteristica croce un cima si potrebbe tranquillamente pensare di essere davanti ad una casetta di campagna. La chiesa costruita nel 1675 insieme al convento posto di fianco fu voluta dal cardinale Francesco Barberini, essa venne dedicata a S.Bonaventura da Bagnoregio. Successivamente durante gli scavi per ricerche archeologiche sul Palatino la chiesa fu danneggiata, per cui nel 1839-1840 si decise di restaurare l'intero edificio e anche il limitrofo convento, oltre che interni ed esterni. La facciata volutamente nello stile di semplicità francescano a doppio spiovente presenta un bel portale con una nicchia contenente la statua del santo. La chiesa al suo interno è a navata unica e contiene presso l'altare una Immacolata Concezione" ad opera di Filippo Micheli

L'arrampicata in solitario sulla via di San Bonaventuria al Palatino, strada protetta in ambedue i lati da solide mura ed attorniata da alberi che attendono con ansia una nuova fioritura, conduce in sommità a questa chiesetta che reca il nome della via medesima.Nell'ultimo tratto, prossimo alla chiesa, sono dislocate alcune edicole sacre che un tempo e forse ancora oggi svolgevano la funzione di stazioni per il rito della via crucis del venerdì santo.Entrate senza timore nella chiesetta e sarete avvolti da un'aura mistica che vi travolgera' e vi farà sentire più leggeri in spirito.

Piccolissima chiesa sul Colle Palatino, eretta nella metà del 1600 su richiesta di Fra Bonaventura da Barcellona, è stata restaurata sul finire del 1800, la si trova quasi per caso giacché si trova alla fine della via.Nel suo interno ad unica navata si trovano sei altari, tre per lato, ed un Altare Maggiore con la bella pala di Filippo Micheli raffigurante l'Immacolata ed i tre Ordini Francescani.Nella chiesa sono conservate le spoglie di San Bonaventura.

Un tesoro a pochi passi dal Colosseo.Dall'arco di Tito parcorrendo la via Sacra e poco prima dell'ingresso al Foro sulla sinistra si trova una stradina (via di san Bonaventura) in salita che porta a questo tesoro.Poco prima di arrivare è possibile ammirare le stazioni (edicole) della via Crucis incastonate nelle mura.Una volta arrivati alla fine della strada appare questa chiesa a navata unica e semplice nella sua architettura e per questo ancora più intima e bella.All'interno vari dipinti, dei volontari vi accoglieranno nella visita e nella storia.La parte ancor più accattivante la visita all'interno dei giardini posti dietro la chiesa che regalano panorami sul Colosseo, sul parco e sul foro.

Salendo per caso sul colle Palatino abbiamo scoperto questa piccola chiesetta adiacente ad un convento di frati francescani.La chiesa è costruita su rovine dell'epoca romana, tra cui la cisterna dell'acquedotto.Abbiamo fatto un piccolo tour di circa trenta minuti, molto interessante dove, gratuitamente abbiamo ascoltato all'interno della chiesa, la storia di San Bonaventura e di San Leonardo.Poi abbiamo visitato la sacrestia ed il giardino con visuale sul Colosseo.Un posto nascosto, ma con altissimo valore di interesse.

Un luogo fantastico veramente suggestivo. Peccato sia poco conosciuto dalla gran parte dei romani. Il volontario che ha fatto da guida è stato bravissimo e gentilissimo.