Collegio dei Gesuiti

Quasi impossibile avvicinarsi al Museo del Satiro Danzante e non scorgere questa imponente ed elegante facciata barocca con un portale che invita a curiosare all'interno e ...SORPRESA!!!In tempi non usuali per il ripristino dopo i crolli dell'edificio (ex-collegio dei Gesuiti, ora passato alla gestione pubblica) si può riassaporare la severa geometria del cortile interno e scoprire, sotto il porticato del fronte opposto a quello dell'ingresso principale, l'accesso ad una mostra, appunto, SORPRENDENTE!Il repertorio dei modelli, frutto dell'abilità miniaturistica del maestro Ignazio Auguanno, encomiabile per la sua passione e competenza e per la dedizione alla promozione in piccolo" delle bellezze architettoniche mazaresi

Molto interessante l'intero complesso, compresa la chiesa a pianta circolare, davvero suggestiva senza il tetto. La visita al complesso è gratuita.

Eccezionale struttura gestita da personale altamente qualificato e gentilissimo. Da vedere..gratuitamente

Bellissimo edificio barocco con corte porticata su archi a tutto sesto e colonne doriche. La facciata presenta uno splendido portale in pietra arenaria, scenograficamente sorretto da quattro telamoni.

Il chiostro è straordinario, con le sue 24 colonne doriche e gli archi solenni che lo abbracciano.Il piano superiore è chiuso, quello inferiore ospita sale espositive, tra cui una dedicata a Pietro Consagra.Per oltre mezzo secolo, fu un importante centro di studi, e per quasi dieci anni, anche sede universitaria delle facoltà di Filosofia e Teologia.Magnifico esempio di architettura e d’impegno morale, che i beni destinati da alcuni nobili siciliani del tempo hanno reso possibile per perpetuare nei secoli un messaggio di solidarietà, di scienza e di speranza.

Trovo assurdo ed ingiusto che un uomo grande artista come Ignazio Augugnanodebba esporre opere meravigliose con un lavoro disumano dietro senza ricevere un euro tranne qualche offerta che qualche turista dà,opere meravigliose che fossero state fatte da qualche straniero avrebbero avuto un grande valore,invece siamo in Italia e soprattutto in Sicilia e vince chi non merita,grande signor Ignazio le auguro il meglio e spero che le mie foto facciano il giro del mondo.

Il vecchio collegio dei gesuiti si trova di fronte al museo del satiro danzante. È all'evidenza stato ben restaurato è attualmente è sede di numerose attività e di esposizioni. Contigua vi è la chiesa dei gesuiti, distrutta dal terremoto del Belice, che ancora rimane scoperchiata a perenne ricordo della catastrofe.

Do 5 stelle principalmente perchè durante la visita ho avuto il piacere di fare la conoscenza di Ignazio Auguanno proprio mentre si dedicava alla costruzione di una nuova riproduzione di una delle chiese di Mazara. E' VERGOGNOSO che il comune dedichi così poco spazio e valorizzi così poco persone come Ignazio, il cui lavoro, passione e dedizione meriterebbero celebrazioni ben più grandi!

Complesso di grandissimo interesse lasciato nel degrado, in attesa dell’indispensabile restauro. Nessuna indicazione all’ingresso. Molto bella l’esposizione dedicata alle litografie di Pietro Consagra, splendide. Le altre stanze contengono una moltitudine di anfore esposte senza nessuna descrizione e soprattutto senza protezione, come se non fossero di alcun valore. Ennesima conferma dell’inettitudine e insipienza delle istituzioni politiche incapaci di valorizzare l’immenso patrimonio culturale e artistico, potenziale volano per l’economia dell’isola.Gentile e accogliente il personale.

Struttura di una bellezza rappresentativa storica non indifferente. Le arcate hanno un fascino che ti riportano indietro nel tempo con piacere. L'unica pecca sono le strutture di contenimento e tenuta che rovinano il fascino meritato.