Ambulatorio Veterinario Madonna di Rosa

Mi sono appena trasferita a Portogruaro, Lulù, micina già di per sé molto sensibile, ha patito particolarmente il cambiamento e il viaggio dal lago di Como a Portogruaro. Accolta con grande disponibilità, gentilezza e professionalità dalla Dottoressa Zin io, ma anche Lulù che buona buona si é fatta visitare. Ho trovato un buon centro veterinario grazie a due amiche, sono molto soddisfatta, grazie!

Ambulatorio periferico ben attrezzato con ampio parcheggio . Il personale è disponibile e soprattutto competente . Se serve un servizio più approfondito la sede a San Vito al T. È decisamente ben organizzata e praticamente sempre aperta. Consigliato

Gentili, pazienti e professionali

Conosco la struttura ed i professionisti che vi operano ormai dal 1999. Sono seri professionisti, che prestano la propria opera con passione e cura. Consigliatissimi !Aggiornamento giugno 2023 : confermo assolutamente recensione positiva.Recentemente hanno seguito due dei miei gatti per insufficienza renale grave...hanno prestato le migliori cure possibili con serietà e grande disponibilità.

Due mesi fa avevo scritto questa recensione. Oggi ho letto la risposta (appena scritta della clinica) dopo il mio edit .. non trovo più la mia recensione. Sono assai perplessa.Ripropongo la recensione con relativa risposta.Sono rimasta molto delusa da questa struttura. Porto il mio gatto da loro il 18 luglio per una “strana cosa” che aveva sulla pelle. Il mio terrore era fosse un tumore. Ma mi dicono che difficilmente lo era. Mi consigliano di fare analisi del sangue e biopsia per sapere con precisione cosa fosse. Lo faccio ricoverare. Ero in panico: da un paio di giorni Cippo non mangiava. Mi dicono che in UN GIORNO avremo avuto le analisi del sangue e poi si vedeva cosa fare. LE ANALISI DEL SANGUE SONO ARRIVATE DOPO 3 GIORNI (e con un valore errato). Ore interminabili per chi ha a casa un amico peloso che non si alza e non vuole mangiare. Io telefonavo ogni giorno, per sapere se l’esito delle analisi fosse arrivato. (Mi sono anche sentita dire che loro non hanno solo il mio gatto da seguire e che non potevo avere troppe pretese.) Dopo aver pagato più di 400 euro speravo di avere esito in modo celere e di essere trattata con umanità. Venerdì mattina riporto il gatto a San Vito per verificare il valore del sangue (se non erro glucosio 10). Mi dicono che il mio gatto era disidratato e andava ricoverato. Era quello che cercavo di dire quando telefonavo tutti i giorni. IL MIO GATTO STAVA MALE, NON MANGIAVA E NON BEVEVA. Sabato mattina lo vado a riprendere e la Dott.ssa Janis (l’unica con un po' di umanità) mi dice che il gatto necessitava urgentemente di un ecografia. Da controlli da lei fatti, nella notte, aveva riscontrato acqua nei polmoni. Ecografia che loro non potevano fare fino a martedì in quanto avevano l’addetto in ferie. Riesco a far fare l’ ecografia in un'altra struttura il giorno stesso, qui mi dicono che Cippo aveva un problema al cuore. Iniziamo la cura. Io e mio marito iniziamo ad alimentarlo con la siringa. Lo facciamo per 4 giorni. Poi, molto in ansia, ho telefonato in clinica a San Vito per chiedere quando poteva arrivare la biopsia. Siamo al 27 luglio. Mi sento rispondere, in malomodo, che ci sono tempi tecnici e che dovevo aspettare ultimo giorno utile che era il 29 luglio. Aggiungono che ormai io sapevo che il mio gatto aveva un problema al cuore e dovevo aspettare l’effetto delle medicine. Calcolate che il micio, in questi giorni, non ha mai mangiato e lo alimentavamo io e mio marito con siringa (Da quanto io avevo letto l’effetto doveva esserci subito se realmente avesse avuto solo il problema al cuore) . Venerdì mattina porto il gatto in un'altra struttura. Dove gli aspirano il liquido e purtroppo, da un controllo fatto su vetrini, vedono subito che ci sono cellule “cattive” . Richiamo a San Vito dove ancora non hanno l’esito della biopsia. A questo punto mi arrabbio e chiamo praticamente ogni ora. Speravo fino alla fine che in biopsia risultasse un’infezione che si potesse curare. L’esito è arrivato il 30 luglio. Purtroppo confermava il brutto male. Se San Vito ci avesse seguito in modo di accurato Cippo si poteva risparmiare 15 giorni di sofferenze e noi NON avremo speso 1200 euro Totali.Edit: Fa piacere ricevere una risposta così celere dopo due mesi trascorsi; l'accaduto me lo ricordo in maniera diverso.Rimango alquanto basita dal vs suggerimento di portare il micio in un ospedale, di cui non ho proprio ricordi. Sarà l'Alzheimer galoppante. Ma scusate un attimo, voi che tipo di struttura siete? Quali sono i vs limiti, di cui scrivete? Per salvare il gatto lo avrei portato ovunque ed è quello ho fatto! Anche per accelerare i tempi! Il gatto alla fine non si poteva salvare, ma che il tumore fosse raro me lo scrivete solo ora.Il resto lo lascio al giudizio di chi legge.

Ogni volta che vado dal veterinario con Victoria, sono sempre meravigliosi e Victoria è felice di andarci .

I veterinari sono molto gentili, disponibili e precisi. Per le emergenze trovano sempre tempo e spiegano perfettamente la situazione. Per il momento solo esperienze positive sia a Portogruaro che a San Vito!

L'abbiamo visitata oggi per la prima volta,perché Sally la nostra micetta vuole solo la Dottoressa Marta Zin, ambulatorio molto ben attrezzato per la normale profilassi felina.La prossima volta porterò Otis il nostro Bovaro del Bernese.

La dottoressa ha subito instaurato un bel rapporto con il micio ed è stata molto gentile e professionale. Sono molto soddisfatta!