Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – Università di Parma

Mi sono laureato in Lettere Moderne più di 20 anni fa e dopo circa un mese dalla laurea, grazie alle lingue straniere che conoscevo già(3 anni di francese alle medie e 5 anni d'inglese alle superiori, quindi non grazie all'università) ho trovato lavoro come commerciale estero presso una grande ditta di prodotti tecnici. Passato un anno, allo scadere del contratto, ho vinto l'accesso per un master all'estero e dopo 2 mesi sono tornato in Italia pieno di speranze ma per molti mesi non ho trovato un impiego consono con gli studi fatti tanto che mi ero rimesso a fare impieghi da operaio come durante il periodo universitario(per pagarmi gli studi). Durante i colloqui di lavoro comprendevo che la mia laurea non mi rendeva molto appetibile tanto che cominciai ad ometterla dal curriculum quando l'inviavo. Ancora qualche mese e finalmente mi sono state offerte altre possibilità d'impiego, una di queste é l'attuale lavoro che ho da 21 anni. Se potessi tornare indietro non rifarei certo questa facoltà ma preferirei frequentare Economia o Giurisprudenza con le quali avrei potuto partecipare a molti concorsi. Una cultura umanistica uno se la può creare anche da solo prendendo spunto dai Iibri delle superiori per poi approfondire gli argomenti e oggi con internet si ha accesso ad una bibliografia impensabile fino a qualche anno fa. Grazie