Stadio Renzo Barbera

Sono andato al concerto di Vasco che si è tenuto in questo stadio che definire fatiscente è dire poco. Penso che se questo è il modo di gestire grandi eventi a Palermo, è meglio che non se ne facciano più. Zero controlli di sicurezza, assenza di metal detector all'ingresso, zaini/tasche non controllate infatti si poteva entrare con bottiglie/tappi e quant'altro. Persone che sono entrate con fumogeni e li hanno accessi indisturbati durante il concerto, una volta entrati chi aveva il biglietto prato poteva andare in tribuna e viceversa perché chi doveva controllare faceva entrare a fiducia" vedendo semplicemente il biglietto in mano. Una libertà mai vista in un concerto di questo tipo e considerando che un biglietto partiva da 70-75 euro minimo

Concerto di Vasco, ho ritrovato uno stadio in uno stato di degrado assoluto, sedie cotte dal sole, bagni fatiscenti e senza porte, lo schifo di liquidi a terra per uscire dalla struttura.

E' come uno stadio degli anni 90 .....da ristrutturare totalmente...bagni indecenti e dire poco...unica nota positiva il Palermo ha vinto

Un bar aperto durante il giorno con vista stadio personalmente non l'avevo mai visto.Buono tutto, dalle brioches ai panini.Personale dello stadio molto gentile e disponibile, una foto all'interno del campo non ha prezzo.Fare 1200 km per sperare in una foto allo stadio è stato un azzardo, ma ci sono riuscito.Grazie!

Lo stadio necessita di notevoli interventi di manutenzione, a cominciare dalle sedute troppo vicine le une alle altre, poi occorre ripristinare l'impermeabilizzazione delle passerelle dell'anello superiore che fanno da copertura parziale all'anello inferiore, specialmente delle gradinate. Sarebbe opportuno pensare a una copertura totale dello stadio o quanto meno la parte dedicata al pubblico. Occorrono interventi nei bagni ed infine per le aree di accesso occorre effettuare la pavimentazione e caditoie oer la raccolta ed allontanamento delle acque piovane.

Lo Stadio Renzo Barbera di Palermo, noto anche col nome Stadio La Favorita, è la casa del Palermo Calcio oltre ad essere l’impianto sportivo più grande della città siciliana. La sua inaugurazione avvenne nel 1932 e venne ristrutturato per i Mondiali del 1990. Oggi è proprietà del comune di Palermo, e la sua capienza è di poco più di 36.000 posti a sedere, disposti su due anelli, una parte dei quali coperti. Si trova a circa 3,5 chilometri a nord del centro storico, lungo il Viale del Fante, nei pressi del Parco della Favorita, da cui ha preso il nome col quale è noto in città. Durante la sua storia, ha ospitato più volte gli incontri della Nazionale di calcio italiana. Negli anni 2000 il trend è cambiato nettamente, e l’Italia ha giocato al Barbera in media una volta ogni due anni. Oltre alle partite della Nazionale italiana, allo stadio di Palermo si sono giocate cinque partite internazionali: di queste, tre furono dei turni eliminatori dei Mondiali 1990, mentre altre due furono per le qualificazioni a UEFA Euro 2004 di Israele, che giocò a Palermo contro la Francia e contro Cipro.

Siamo andati io, mia moglie e mia figlia per il concerto di Vasco Rossi lo stadio è abbastanza datato, non parliamo dei bagni, per il resto è stata una serata a dir poco meravigliosa.

Stadio dalla visuale magnifica, in ogni settore il campo è ben visibile e vicino agli spalti.Purtroppo la struttura è obsoleta, sostanzialmente è rimasta agli anni '90.I bagni delle curve, in particolare, sono quasi da terzo mondo.

Premetto che la mia valutazione non è data alla struttura, ma alla gestione dell'evento a cui ho partecipato..controlli a dir poco inesistenti, e poi dove vanno a puntualizare l'attenzione ! su i tappi delle bottigliette, e poi dentro lo stadio ti vendono bottiglie con il tappo,lattine di birra vietate da entrare" è una vergogna

Stadio molto capiente, però a mio avviso mal curato, nei bagni non ci si poteva andare perché allagati, i seggiolini di una scomodità unica. Però in generale è uno stadio che nel suo complesso ci stà.