Abbazia di San Galgano

Un luogo incantato...sembra di entrare in un racconto medievale. Abbiamo passato una mattinata intera sul posto anche grazie alla guida ,bravissima, che ha spiegato in modo molto interessante la vita" dell' abbazia."

Bellissima! Luogo estremamente suggestivo immerso nelle colline toscane. Abbiamo ascoltato le spiegazioni dell'archeologo sulla storia ed il recupero dell'Abbazia, bravissimo! Un tour molto bello e mai noioso, vale tutto il prezzo del biglietto.

L'abbazia si trova immersa nei campi di grano, raggiungibile attraverso un viale di cipressi a pochi chilometri da Siena. Dispone di un parcheggio gratuito a pochi passi.L'esterno merita la visita grazie ad alcuni scorci favolosi dai quali si respira ancora la spiritualità del luogo; la visita all'interno é a pagamento, credo andrebbe arricchita con qualche pannello esplicativo in piú per rendere l'esperienza maggiormente completa.

Nonostante siano passati molti anni dalla mia ultima visita, il ricordo questa cattedrale gotica, ormai sconsacrata ed abbandonata non si era minimamente affievolito.Colpisce ancora, ed ancora lo farà, per maestosità e magnificenza.Deciso a fare conoscere il sito alla mia famiglia, ho fatto una deviazione dal mio percorso apposta per visitare abbazia ed eremo.Il periodo migliore per visitarla, secondo me resta luglio, quando il grano nei campi è alto e dorato ed il sole tramonta perpendicolare all'abside. Il risultato è la completa proiezione dell'ombra della facciata posteriore sui campi retrostanti.Un effetto straordinario.Quest'anno ci sono stato a metà giugno, comunque ne è valsa la pena.Luogo ben segnalato, indicazioni stradali chiare. È possibile lasciare la macchina nel grande parcheggio nei pressi del cimitero lungo un caratteristico viale di cipressi, per poi dirigersi a piedi verso la cattedrale che dista qualche centinaio di metri.Per visitare il sito è necessario il biglietto.€ 5,- per gli adulti. € 4,- per ragazzi dai 12 anni.€ 5,- per famiglie due adulti e due bambini.Biglietto che consente l'accesso all'abbazia ed al museo di San Galgano a Chiusdino. Museo visitabile anche in data differente. Unica pecca, per me grossa, non è possibile visitare il piano rialzato dei locali annessi alla chiesa. Spero in una prossima apertura.Abbazia, come scritto prima, sconsacrata dopo l'abbandono dei monaci a causa della peste.La parte del tetto in bronzo fu rimossa, il tempo ha fatto il resto. C'era anche un campanile, colpito e distrutto da un fulmine.Terminata la visita è possibile, seguendo le indicazioni del percorso pedonale, raggiungere l'eremo di Montesiepi, raggiungibile in circa dieci minuti, che custodisce al suo interno la storica spada nella roccia di San Galgano be le reliquie di un ladro". Il percorso è un sentiero coperto dagli alberi che costeggia i vigneti

Un luogo magico dal fascino eterno. Ritorno spesso in questo posto perché è bello anche il bar/ristorante, restaurato ad arte! A pochi minuti dalla chiesa c'è la famosa spada nella roccia, suggestiva!Consiglio la visita anche alle famiglie, noi abbiamo fatto un pic nic attorno le mura, all'ombra e senza nessun disturbo. Il parcheggio è vicino e l'entrata ha un costo accettabile.

Luogo magico e irrinunciabile, una cattedrale gotica che si staglia letteralmente verso il cielo! Non può mancare una visita a questo emblematico luogo se siete nelle campagne senesi. Ben segnato per strada, si può lasciare la macchina in un comodo parcheggio nei pressi del piccolo cimitero lungo un caratteristico viale di cipressi, per poi dirigersi a piedi verso la cattedrale che dista qualche centinaio di metri. All'ingrosso è necessario fare un biglietto di 5 euro che da accesso all abbazia ,al battistero e a un museo in una cittadina vicina (biglietto senza scadenza, al museo si può tornare anche in una seconda visita) . L'abbazia si erge nella sua maestosità, non ha bisogno di presentazioni, per conoscerla meglio è sufficiente leggere i due pannelli informativi. Capita di trovare anche coppie di sposi fare le foto di rito al suo interno, e come biasimarli? Ci si perde a osservare la sua maestosità e le sue geometrie.Uscendo dall'abbazia dal retro si può o tornare lungo i propri passi sulla strada pianeggiante percorsa all'andata o seguire le indicazioni del percorso pedonale, che si incammina sulla piccola collinetta che affianca il sito e sulla quale si erge il battistero. Il percorso è sterrato il pendenza non eccessiva (risulta molto più pendente la strada asfaltata dall'altro lato che parte dal cimitero) in un piacevole sottobosco affiancato dalle vigne. Dopo circa 10 Min sarete arrivati a destinazione. Il battistero risulta circolare con un soffio molto particolare, e al cuo centro si staglia la spada nella roccia di San Galgano. Unica pecca ambiente molto buio con pochissima illuminazione. Rientrando alla macchina incontrerete un bar dall'originale dehors

Non pensavo fosse così grande...Bella e suggestiva,forse 5 eu di biglietto è un po troppoAmpio parcheggio al di fuori dove parcheggiare in sicurezza

Un tuffo immersivo nel passato, la struttura architettonica in rovina della chiesa oramai sconsacrata riesce comunque a trasmettere la maestosità di una volta.Camminare tra le rovine della navata centrale è molto suggestivo, con un po' di fantasia si riesce a immaginare scenari epici.Il biglietto costa 5€ e ti da accesso anche al museo che si trova a Chiusdino, un paesino lì vicino. Il personale ti fornisce una mappina con le indicazioni per arrivarci.Consiglio vivamente a chi passa in zona.

La vera spada nella roccia si trova qua. Leggermente fuori dalla chiesa, che è immersa nei campi in una cornice bellissima, senza problemi di parcheggio. Ultimamente è molto turistica e non a torto dentro è veramente troppo caratteristica e anche la spada fa la sua figura, io ve lo consiglio

Luogo incantevole alle 9 del mattino appena aperto , silenzio e immersione nella natura . L’abbazia crea un’atmosfera surreale anche se ormai sembra “in rovina “, in realtà si entra in un posto magico . Consigliatissimo, proprio per la sua magia e leggenda della spada nella roccia.