Panificio Fratelli Mesiano

Ottimo tutto ciò che cucinano

I SACRIFICI DEI FORNAI mastri per eredità delle quattro donne del borgo di CALABRÒ che facevano l impasto a mano e con maestria della segreta lievitazione tramandata dalle nonne ai nipoti tutti che ancora oggi detengono il primato e quando si dice PANE in Calabria si vuol dire MESIANO che non è il paese vicino ma una delle famiglie che come le altre a CALABRÒ che non aveva avuto nessun aiuto da parte della diocesi che dava in concessione i cosiddetti CENSI che tutti avevano ricevuto per via di tanta devozione verso i BARONI DI MILETO che essendo legati con la chiesa da legami misteriosi e nascosti avevano potuto evolversi fino ad oggi che il gruppo di lavoro in consorzio CALABRÒ 2020 una piattaforma LOGISTICA di fornitura di prodotti km 0 a consumatore finale di derrate alimentari con punti vendita ingrosso e dettaglio e con una piattaforma di servizi di fornitura per l edilizia dei FRATELLI CUPI e di allevamento macellazione lavorazione carni dei fratelli CALLA' srl e con fornitura di OLIO di olive EXTRA VERGINE I PIANTE AUTOCTONE pregiatissime e VINI MANGONE e pregiateEssenze di profumi CURRA' Maestri del taglio di capelli uomo e donna MESIANO FORTUNATINO che il giusto equilibrio fra il essere e sapere da un tocco al gruppo .

Ottimo pane calabrese cotto in forno a legna come si usava una volta.In panificio si possono trovare tanti altri prodotti di ottima fattura tutti lavorati artigianalmente

Tutto buonissimo sia dolce che salato, tarallini friabilissimi, peccato non aver preso di più!

Consigliatissimo, quando mi trovo a passare e tappa obbligata. Tutto Buono in particolare la 'IETTATA ( specie di focaccia con impasto della pizza

Non o parole e tutto speciale dal pane . Focacce.pezze veramente speciale invito chi passa a fermarsi

Lo staff era gentilissimo,Tutto buonissimo ed a un prezzo basso. Consigliatissimo

servizio perfetto persone accoglienti prodotti di prima scelta il pane come si faceva una volta in casa

Il pane..la pita" antica lavorazione e di cottura di origini SUMERI DELLA MESOPOTAMIA che portano i primi grani antichi e il tipo di pasta che in Turchia terra chiamata ANATOLIA dove una civiltà dei Mileto poi si trasferì in Calabria e sulle orme dei GIGANTI SUMERI che avevano sviluppato l agricoltura biologica e sistemi di irrigazione dalle sorgenti MILETESI di acque che sgorgavano dalla terra chiamate " i fossi" e narduni con - 27 gradi ghiacciata di origine rocciosa vulcanica .Tutti i segreti tramandati da milioni di anni fino a 100 anni fa' dove le fornaie del borgo CALABRÒ che esisteva già per via dei contadini che si occupavano della coltivazione del GRANO SUMERO E NON TURCO .. ERRONEAMENTE NASCOSTO DAI PRIMI PASSI DEL VATICANO e della religione cattolica che tramite il papa PASQUALE II non ancora SANTO diede in cambio dopo il tentativo di guerriglia alla città VATICANA ad opera dei crudeli NORMANNI VENUTI DALLE TERRE GHIACCIATE DEL NORD il papa PASQUALE II cedette l allora REGNO DEL REGNO DI NAPOLI DEI BIRBONI che RUGGERO IL NORMANNO IL BOSSO ne fece la MILETO CAPITALE DELLE DUE SICILIE con la benedizione della prima DIOCESI MILETOS TROPEA VATICANA con porti zecche e sistemi di raccolta e distribuzione del prezioso liquido gestito dai vescovi che diedero da coltivare ai contadini i cosiddetti " CENSI" alle famiglie del Villaggio CALABRÒ che dopo il raccolto dovevano portarlo al GRANAIO per avere una quartara o LA MENZA L ORA MISURA DI 10KG E CHI AVEVA PREFERENZE LA " SUBBA JUNTA ..UNA MANCIATA O POCO DI PIU ..le famiglie che ebbero questo privilegio diventarono poi più importanti e ebbero da coltivare a metà con i preti e figli dei preti fino a diventare poveri arricchiti e di queste famiglie ne i FRATELLI MESIANO NE I FRATELLI CUPI NE I FRATELLI MANGONE E NEANCHE ALTRI TRANNE I CURRA ' I CORIGLIANO E ALTRI COGNOMI DEL BORGO CALABRÒ CHE CON IL LAVORO E LA GENIALITÀ DI RIVORDARE I MODI E LE RICETTE DI LAVORAZIONE OGGI PRODUCONO E VENDONO IN TUTTA LA TERRA D ITALIA CHIAMATA ITALIA NOME DATO ALLA CALABRIA DAI SUMERI DELLA MESOPOTAMIA ANTICO POPOLO DELLA CIVILTÀ. Saluto cordialmente tutti coloro che hanno chiesto il mio esclusivo intervento da storico e devoto a SAN PASQUALE DI BAJLON CALABRÒ .. ZUNGRI BELLANTONI È ANVERSA ..FRATELLI CUPI PASQUALE E DOMENICO ..CUGINI PASQUALE E ALESSIO CUPI AMICI DI TUTTO LO STAF RICERCA ORIGINI DI MILETO DEI SUMERI DELLA MESOPOTAMIA ® FONDAZIONE"