Stazione FS di Fornello

Un luogo dimenticato, merita di essere visto. E pensare che un tempo ci abitano poche persone.Sentiero trekking di facile percorribilitá

Posto meraviglioso. Un vero museo a cielo aperto. Sicuramente consiglio una visita.Da vedere la cava, la stazione ed il casello della Beppa.La cava con diversi reperti interessanti di fine ‘800 primi ‘900, la stazione invece abbandonata dagli anni 50, lo stesso per il casello della galleria degli Allocchi detto della Beppa, moglie dell’ultimo casellante vissuta da sola in questo casello fino agli anni 60.In pratica un piccolo mondo di una società ed una epoca che non ci sono più. Il tutto immerso in mezzo all Appennino tosco-romagnolo.Attenzione alla ferrovia ancora perfettamente in funzione.Peccato per lo stato di abbandono, speriamo nel FAI per una riqualificazioneNecessario trekking (facile) di circa 45/60 minuti per raggiungerlo da Gattaia (Vicchio di M.llo).

La vecchia stazione ,che sta cadendo ,del paese che non c'e'Che aveva scuola infermeria e cava con annesse lavorazioni della pietra

Per chi ama immergersi nella natura e in costruzioni dell Uomo quando tutto era più rispettoso della ambiente.

Panorami bellissimi in mezzo alla natura. L'autunno, secondo me, la stagione più bella per apprezzare tutto il paesaggio...

Vecchia stazione mineraria, uno spettacolo che spero sia presto recuperata per permettere agli escursionisti di scoprire questo angolo del Mugello

Luogo davvero affascinate, raggiungibile senza sforzo dal parcheggio a fine del paese di Gattaia. Il percorso ne bosco è piuttosto semplice, c’è solo da fare attenzione in alcuni passaggi stretti con uno strapiombo che può creare problemi se abbiamo bambini al seguito. Il trail prosegue anche oltre la stazione con dei piccoli guadi da superare.Vegani in Viaggio

Ci si arriva solo a piedi attraverso sentieri nel bosco che passano sotto gli arditi viadotti in pietra della ferrovia Faentina. Prima di arrivare a Fornello si passa per i resti della vecchia cava di pietrisco che era raccordata con un binario decauville alla stazione ferroviaria. Le vestigia dell'impianto di frantumazione sono ancora visibili nonostante siano passati quasi 70 anni dalla loro dismissione. La stazione di Fornello è ubicata in mezzo ad una zona completamente disabitata ma è imponente. Oltre al grande Fabbricato Viaggiatori che comprendeva la sala di aspetto e gli uffici del capostazione c'è anche l'edificio del dormitorio per il personale. Essendo Fornello in un tratto al termine della lunga rampa che da Ronta sale fino al valico della linea, posto sotto la galleria degli Allocchi, il cui imbocco è proprio nei pressi della stazione, una volta i lunghi treni merci a vapore che impegnavano la linea avevano necessità di una o due locomotive di supporto per superare il valico. Quindi questo grande impianto ubicato nel nulla, una volta, brulicava di gente, di famiglie, al punto che funzionava una piccola scuola elementare rurale ricavata nei locali ferroviari e che serviva ai figli dei ferrovieri e dei cantonieri che abitavano i caselli ferroviari della zona. A proposito di questo c'è una struggente storia che riguarda un vecchio cantoniere che si chiamava Ciecco e della moglie Beppa

Stazione abbandonata sulla ferrovia faentina.

Località mistica, suggestiva, immersa nel verde del bosco, consiglio di visitare questo luogo a tutti.