Torre del Campese

Possente torre cilindrica che proteggeva la parte ovest del Giglio dalle incursioni dei pirati saraceni. La vicina spiaggia è la più grande (e affollata) dell'isola.

Bellissima residenza del 17 secolo circa; posizione super a picco sul mare. Ci siamo stati in 10 persone distribuite su due piani. Ci sono tutti i comfort per una vacanza o un week end breve. Se amate il mare, un po’ di avventura è consigliata per chi cerca un esperienza particolare

La torre di Campese sorge imponente é stata costruita nel 1700 poiché sembrava che le felucche tenessero comportamenti pirateschi.É stata successivamente potenziata in seguito alla scoperta di una secca corallina, per contrastare le attivitá di pesca abusive dei marinai napoletani.La torre sorge imponente su una scogliera a nord della spiaggia.Oggi é affittabile in tutte le sue varie parti:Chiesetta, rimessa pescatori, alloggio guardie e postazione di guardia superiore.Ognuno di questi scompartimenti é curato e arredato in ogni sua parte, rendendo l'esperienza di soggiorno unica nel suo genere.

Torre di avvistamento messa a protezione della più grande spiaggia dell'isola; probabilmente in antichità era un facile approdo.La torre è perfettamente conservata e domina su tutta la spiaggia

Visitato il sito nel 2013 ricordo con piacere La torre del Campese costruita con funzioni di avvistamento e difesa contro le incursioni dei pirati moreschi che infestavano le acque.

Giungere a Campese dalla mulattiera di Castello è un piacere per gli occhi (panorama stupendo), meno per le ginocchia. La Torre (privata) caratterizza la spiaggia; si può 'circumnavigare' lo scoglio di roccia rossa eroso dal mare sul quale è costruita, nel periodo estivo anche fare un bel bagno, o semplicemente prendere il sole e godere del rumore della risacca.

Scenograficamente un autentico spettacolo, nell'area del Campese appunto la si scorge sempre, che ci si trovi in spiaggia o lungo la strada panoramica che porta in zona. Lasciati lidi e strutture alle spalle, essa poggia su una base rocciosa (collegata tramite un ponte) così come rocciosa è l'intera area circostante. Fantastico il tramonto da qui.

La torre costiera fu fatta costruire verso la metà del Cinquecento da Cosimo I de' Medici. La costruzione svolgeva funzioni di avvistamento, di difesa ed offesa, con lo scopo di proteggere la costa occidentale dell'isola dalle incursioni dei pirati arabi.Nel 1700 la torre fu completamente ristrutturata e potenziata da Cosimo III de' Medici, per controllare una secca corallina scoperta pochi anni primi sui fondali al largo della costa occidentale dell'isola del Giglio; tra i nuovi edifici realizzati ci fu la cappella gentilizia ed alcuni annessi che davano alloggio alle sentinelle.Nonostante i lavori di riqualificazione effettuati, la torre fu spesso un obiettivo di incursioni piratesche tra il 1753 e il 1799, pur riuscendo sempre a resistere in modo efficace.In epoca ottocentesca iniziò la graduale dismissione delle funzioni militari a cui era adibita la torre, fino alla sua completa e definitiva chiusura avvenuta dopo l'Unità d'Italia. In seguito fu venduta a privati e trasformata in una residenza abitativa. Ospitò, tra gli altri, l'eccentrico capitano genovese Enrico Alberto d'Albertis.La torre del Campese ha una pianta circolare, poggiante su un possente basamento a scarpa cordonato; nella parte interna del basamento si trova un'ampia cisterna per la raccolta dell'acqua.Una rampa di scale esterna con piccolo ponte in muratura, che ha sostituito l'originario ponte levatoio in legno, conduce alla porta d'ingresso che si apre al piano rialzato.Nell'insieme, la torre si sviluppa su tre livelli, con la parte sommitale leggermente sporgente che culmina con un tetto di copertura. Lungo le pareti esterne si aprono numerose finestrelle quadrangolari e feritoie, maggiormente concentrate nella parte alta della struttura: in passato vi si trovavano le cannoniere di difesa. Le strutture murarie, che esternamente sono rivestite in intonaco, si caratterizzano per uno spessore di pietra che in alcuni punti supera i due metri e mezzo.Attorno alla torre, l'area è circondata da una serie di cortine murarie con basamenti a scarpa, dotate di alcuni posti di guardia a sezione circolare con copertura a cupola; tra gli edifici annessi risalenti all'epoca settecentesca vi sono i fabbricati che ospitavano gli alloggi delle sentinelle, le troniere e la cappella.

Torre Medicea di rara bellezza e maestosità, si erge sugli scogli dominando la parte ovest dell'isola. Di sera non è illuminata in quanto all'interno vi sono appartamenti privati.

Un posto magnifico col sole,col vento, con la pioggia eal tramonto... l'acqua di un cristallino incredibile ed estremamente profonda, vicino alla torre, cambia colore a seconda del meteo e ogni colore sorprende come fosse la prima volta che lo di vede! Un mare, un sogno!