Basilica dello Spirito Santo

Chiesa molto antica e sicuramente da vedere.

Per me e un posto dove io trovo la mia tranquillità.

bel contesto, troppo vicino un capolavoro come il battistero degli Ariani

La basilica dello Spirito Santo è uno degli edifici religiosi più antichi di Ravenna. Fu costruita nel V secolo per volere di Teodorico e ufficiata nel VI secolo come uno dei luoghi di culto più importanti dell'epoca, divenendo cattolico sotto l'arcivescovo Agnello. La leggenda vuole che nel Quattrocento vi si verificò un miracolo, quando lo Spirito Santo si manifestò ad un vescovo sotto forma di colomba. Fu gravemente danneggiata durante la Seconda guerra mondiale, della struttura originale è rimasto ben poco così come dei suoi interni riccamente decorati. Oggi è affidata a monaci ortodossi e non si può visitare.

Antichissima cattedrale ariana, eretta proprio per i vescovi ariani nel periodo di dominazione di Teodorico e convertita come altre in seguito alla riconquista bizantina al culto cattolico. Ora dedicata al culto ortodosso. Per la subsidenza il pavimento originale si trova in profondità ed a seguito dei bombardamenti molte parti sono andate compromesse. Il portale in realtà è del 500 ma l'ambone in marmo greco è originale e del VI secolo. Più piccola rispetto le altre basiliche di Ravenna si presenta a tre navate divise da 14 colonne con splendidi capitelli costituiti da materiale ed opera locale. Fiori e croci fra foglie di acanto fanno da bellissimi dettagli! Non dimenticate di ammirare la piccola finestrella in facciata perché cela la bellissima ed originale trifora!

La chiesa è stata affidata a una comunità di monaci di culto ortodosso, che la tengono aperta soltanto per le sole funzioni religiose della domenica dalle 10.00 alle 12.00. In ogni caso la visita è proibita in questo come in altri orari

In questo luogo non sono permesse foto né riprese video. La chiesa all'interno è molto bella e suggestiva e merita rispettosamente una doverosa visita. No photos either videos

Fu eretta dal re dei goti Teodorico (454-526) dopo che nel 493 conquisto la città di Ravenna, quale cattedrale ariana dedicata alla Resurrezione.Una volta cacciati i Goti, attorno al 560, i cristiani riconciliarono la chiesa al proprio culto dedicandola a San Teodoro, e in seguito, allo Spirito Santo.La facciata è dominata dal portico rinascimentale ad archi. L’interno da tre navate divise da due fili da sette colonne con capitelli e pulvini, custodisce un prezioso ambone marmoreo d’età teorodiciana.Attualmente la chiesa ospita la comunità ortodossa a Ravenna.

Mooooo9ooooooooooooooooooooooooooo9oooooooooooooooooooooooooiooooiiiiiiiiiooooolto bella