Poste Italiane

Edificio storico delle poste italiane. Molto bello.

Servizio pessimo, mi sono recata alle poste centrali in via Cairoli per spedire un paccoe sono stata accolta in malo modo dal dipendente, il quale ha risposto con arroganza ad una mia semplice richiesta. Vorrei ricordare che non costa niente essere gentili con gli altri e che un po’ più di umiltà non farebbe male.

Do una stella perché di meno non ne posso dare. Ogni volta che metto piede in queste poste (e PURTROPPO capita spesso) c’è sempre qualcosa che non va. In particolar modo ho degli aneddoti bellissimi da raccontare. 1) Vado per spedire un pacchetto vinted. L’impiegata sbatte il pacco sul tavolo e dice “Ora pure Vinted! Non lo metti? Mettilo in vendita!” si gira dalla sua collega ridendo e chiede “Te, c’hai qualcosa da vendè come questa qui?”. Un collega si gira e mi dice “A me mettimi in vendita il parrucchino vai!”. La prima impiegata prende il mio pacco (sbatacchiandolo) e lo butta in una cassetta con altri pacchi. Io allibita. 2) Vado per spedire un piego di libri. Trovo la stessa impiegata della prima volta che si rifiuta di prendermi il pacchetto perché “Il piego di libri deve essere aperto per l’ispezione postale”. Mi reco alle poste in Corso Mazzini e mi accettano il pacco senza nessun tipo di problema. 3) Torno alle poste per un altro piego di libri e, l’impiegata (un’altra) carinissima mi spiega che loro non posso accettare pacchi chiusi ma che mi avrebbe aiutato lei nel forare il pacco per l’ispezione postale. Faccio comunque presente che in corso Mazzini me lo hanno accettato ma accetto l’aiuto dell’impiegata che era molto cordiale. Settimana successiva torno per un altro piego di libri e becco la prima impiegata. Anche lei mi ripete del pacco da forare. Al che le spiego che la sua collega, la volta prima, mi aveva dato uno mano. Risposta “No, per me te lo fai a casa da sola!” e di sottofondo, la collega accanto, è scoppiata a ridere e fa “Vorrei vedere!”. 4) Vado per una Postepay. 40 minuti di fila (per tre volte consecutive) per sentirmi dire che non conviene perché danno la Postepay ma il pin “arriverà poi, non sappiamo quando” . DIRE CHE IL SERVIZIO È PESSIMO È FARVI UN COMPLIMENTO. PESSIMO. E PESSIMO IL PERSONALE. SI SALVANO IN DUE.

come sempre , anche oggi si confermano il peggior centro postale di livorno (non so se sia peggio il pisa o questo centro). essendo l'unico aperto il pomeriggio ogni tanto mi capita di andarci, ma sicuramente oggi è stata l'ultima volta. Partendo dal fatto che avevo pochi numeri davanti , sono stato 45 minuti in fila . dopo questo parto non mi hanno fatto spedire un pacco (cosa che faccio abbastanza spesso senza problemi) consigliandomi di farlo con un corriere........ INCOMPETENTI !!! peggio di navarra , spinelli e compagnia bella . CONSIGLIO questo posto a chi non ha da fare una sega e vuole perdere un'oretta... per il resto, ambiente pulito , l'edificio è molto bello e le sedie abbastanza comode .

Ho richiesto la chiusura di un conto Banco Posta il 15 marzo e il trasferimento del saldo su un IBAN europeo ma dopo tre mesi non è ancora successo niente. Ho fatto 4 segnalazioni tramite il call centre di Poste italiane ma non è servito. Al numero di telefono delle Poste centrali di Livorno non risponde mai nessuno. La pratica sarà sicuramente su qualche tavolo, dimenticata. E' assolutamente non professionale, il prossimo passo è la denuncia a un'associazione di consumatori.

una stella perche' meno non si puo' dare.Nessuno risponde al telefono in qualunque orario.Se non rispondono cosa lo mettono a fare il numero ?

Sono andata per fare un bonifico, premetto incinta di 8 mesi , poiché non avevo una penna con me ho dovuto chiedere a tutte le persone all'interno della posta una penna!!!La signora allo sportello si è rifiutata di prestarmela affermando che le dispiaceva ma che era l'ennesima che le rubano!Non credevo alle mie orecchie !Dopo che nessuno aveva la tanto attesa penna, sono ritornata allo sportello e con pazienza quasi esaurita ho proposto se le do un 1 euro di cauzione va bene?Mi è stata finalmente concessa e alla signora affianco a me, mentre stavo compilando il foglietto, mi chiede gentilmente se la potevo poi prestare quando avevo terminato.Guardandola gli ho detto: aspetti che lo riferisco alla signora allo sportello

All'inizio del nuovo secolo fu avviato un piano di risanamento dell'intero centro cittadino che coinvolse anche la zona di via Cairoli, dove furono demoliti alcuni antichi edifici per la costruzione di imponenti palazzi pubblici e privati.Il primo ad essere innalzato fu il Palazzo delle Poste, i cui lavori furono solennemente avviati il 5 ottobre 1919 nel corso di una cerimonia ufficiale: l'immobile, che inizialmente avrebbe dovuto sorgere nelle aree risanate di via San Giovanni, nei pressi dell'Ospedale di Sant'Antonio, fu completato solo nel 1929.Il servizio dispone di ampi locali novecenteschi, con diverse casse e ormai svariati servizi, è il salotto della Livorno centro.

Ufficio postale con l'unico vantaggio di essere aperto anche il pomeriggio. NON aprite un conto postale perchè il personale è assolutamente incompetente e fornisce informazioni volutamente errate in modo da prelevare spese che a voce aveva detto co non c'erano.

Pessimo. Ho diversi conti alle poste e volevo della valuta estera. Dopo avermi fatto andare in via Cairoli per 2 volte mi hanno detto di rivolgermi alla banca d Italia. A questo punto è inutile avere i risparmi alla posta. Ritirerò tutto prima possibile