Lago Vivo

Meraviglioso, nient'altro da dire!Ci siamo stati a metà Marzo 2023, c'era ancora un bel po' di neve.Abbiamo imboccato il sentiero K6 poco prima di arrivare a Barrea, e dopo 700/800 metri c'è il bivio per proseguire sul sentiero K4, che è quello che arriva al lago.Il sentiero è segnato ma in alcuni punti i segnavia sono troppo distanti tra loro oppure poco visibili quindi bisogna fare attenzione.Una volta arrivati al lago si può scegliere se tornare indietro o continuare sempre sul K4 ad anello, che spunta poco più avanti rispetto al punto da cui si parte; noi abbiamo proseguito ad anello e in tutto ci abbiamo messo 5 ore e mezza ma la neve ci ha rallentati abbastanza; il periodo ideale probabilmente è la primavera inoltrata anche perché con la neve sciolta il lago è alla sua portata massima.Sicuramente sono necessarie almeno le scarpe da trekking e bisogna attrezzarsi con acqua perché solo arrivati al lago si potranno riempire le borracce alla fonte.Comunque ne vale la pena, paesaggi da togliere il fiato.

Laghetto carsico ai piedi del monte Petroso in Abruzzo. Completamente ghiacciato in inverno. Raggiungibile in 2 ore circa partendo da Barrea. La salita presenta un dislivello di circa 500 metri. Una volta arrivati sul posto si può tornare indietro oppure proseguire e fare quindi un anello. Io con moglie e figlia al seguito ho scelto di fare l'anello. Durante la discesa abbiamo costeggiato il canyon del Rio Torto e incontrato una grotta veramente molto bella. In questo caso il percorso si allunga ma ne vale la pena. Tutto il giro è di circa 14 km.

Davvero bel panorama. Percorso trekking a mio avviso non per principianti. Consigliata attrezzatura trekking. Si devono anche mettere i piedi in rocce scivolose

Un posto eccezionale.Per poter assistere al suo massimo potenziale è necessario recarsi qui verso Maggio, visto che durante l'estate si riduce ad una pozza fangosa.Per arrivarci basta seguire uno dei vari sentieri (K3-K4-K5).Ovviamente sono consigliate scarpe da trekking visto che si sale per una fantastica faggeta e inoltre, c'è molta probabilità di dover fare lunghi tratti con la neve.

Sentiero K4 stupendo, leggermente impegnativo, ma tecnicamente fattibile anche ai principianti. Consigliate scarpe da trekking. Necessarie circa 5 ore, per il percorso ad anello, senza soste.Il lago, a fine aprile 2019, era quasi asciutto. Consigliatissimo comunque.

Il posto è meraviglioso, il paesaggio incantevole...Il lago è situato all'interno del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise...Per raggiungerlo bisogna percorrere il sentiero K4 da località Fonte Sanbuco (sentiero K6) ... Il sentiero di media difficoltà permette di raggiungere il lago, a circa 1600 Mt, in 2 ore, 2 ore e mezza... Consiglio di indossare abbigliamento e scarpe idonee...Possibilità di parcheggiare l'auto lungo uno stradello dissestato indicato come sentiero K6, l'accesso è situato nel primo tornante che si incontra, appena fuori dal centro abitato di Barrea, in direzione Alfedena.

Il sentiero K6 si trova sulla sinistra prima dell’entrata a Barrea (venendo da Alfedena). Pochi posti per parcheggiare conviene arrivare presto. Bisogna avere scarpe da trekking. A tratti le indicazioni del sentiero K4 sono poco visibili ma è un percorso in un bosco incantevole. Panorama sulle maggiori cime del parco nazionale (M. Petroso, M. Iamiccio)

Quando arrivi in cima dopo una dura salita di un paio d'ore non riesci a credere ai tuoi occhi. La bellezza e la magia del paesaggio che solo l'Abruzzo ti può dare!

Da vedere sopratutto lo splendido bosco e la meraviglia di una natura incontaminata , incontri imprevisti ' gruppo di cinghialetti una sessantina