Riserva Naturale Regionale Gole del Sagittario

Luogo molto bello e curato. I sentieri si confondono: 18 e 19 di fatto sono la stessa cosa. Il giro completo sono circa 6,6 km, però, 900 metri si percorrono sulla provinciale. Non molto piacevole. Più o meno a metà percorso, è molto gratificante raggiungere il paesino di Castrovalva, dove ci si può rifocillare e ritemprare. Oltre ad un bar, c'è una fonte di acqua fresca e molto buona. Di lì in poi, si scende gradatamente fino al punto iniziale.

Se andate a Scanno passate sicuramente vicini alle Gole. Vale assolutamente la pena di passare una mattina o un pomeriggio in questo luogo fantastico. Anche se è bel tempo e c'è il sole vi consiglio di portarvi qualcosa per coprirvi perché il sentiero che conduce alle Gole passa per il fiume ed è in completa ombra e molto umido.Vi consiglio di seguire il sentiero 18 che vi porterà all'entrata del parco, che è in basso, e che riconoscerete facilmente perché ci sono le panchine per fare un picnic e le insegne del WWF.Seguite il percorso che è fatto di vari punti e poi lentamente comincerete a salire per arrivare sempre più vicini alla gola. Il percorso dura all'incirca due ore e 30 ma va considerato che poi è da fare anche al ritorno. Il percorso passa all'interno della montagna e avrete una vista mozzafiato delle pareti rocciose che formano un canyon gigantesco.Se non avete con voi il pranzo vi consiglio di passare per Anversa e comprare un po' di pizza dal forno che è proprio sulla stradina che taglia la città vecchia.

Percorsi immersi nella natura,segnalati abbastanza bene. Percorso Fiume molto lineare,breve(20minuti) e poco faticoso. Gli altri percorsi non siamo riusciti a finirli, il numero 18 se non si vuole tornare indietro bisogna partire la mattina con pranzo nello zaino. Vale la pena visitarlo anche solo per un po. Ascoltare il rumore del fiume come suggerito è stato come tornare bambini.

Percorso ad anello abbastanza faticoso se fatto in periodi caldi, bello camminare a fianco del torrente e potersi rinfrescare nelle sue acque, bellissima veduta su Anversa dallo sperone di roccia

Posto bellissimo!!! Noi abbiamo avuto un po' di difficoltà a trovare l ingresso dell' oasi WWF delle gole da cui volevamo partire per fare il sentiero n.18 detto sentiero geologico. Conviene mettere sul navigatore direttamente il centro del paese Anversa degli Abruzzi e nella piazza trovate la segnaletica per scendere alle gole. Ci sono diverse rampe di scale con tantissime fontanelle e sorgenti dove riempire le bottiglie o bere e poi si arriva all entrata dell'oasi.A sinistra c'è il sentiero del fiume che appunto costeggia il fiume e vi porta in un area camping con due laghetti davvero belli dove si può passeggiare, fare un picnic o braciolate e ovviamente dormire in tenda. Sulla destra inizia il sentiero 18 che costeggia per un po' il fiume poi porta ad un tratto nelle gole e alle bellissime cascate. Se si vuole proseguire si arriva fino, e anche oltre volendo, al borgo di .... Dove c'è un bellissimo punto panoramico. Dalle cascate in poi il sentiero è più duro ed in salita.In ogni caso andate lì con scarpe adeguate da ginnastica o da trekking in base al vostro obiettivo.Mi raccomando se non siete abituati alla differenziata (che fanno ovunque nella regione) portate anche bustine per eventuali rifiuti. Rispettate sempre la bellezza e naturalezza di questi posti.I cagnolini sono ammessi.

Altre gole che ho visitato!Bel trekking.Parte da Anversa degli abruzzi(da visitare)e arriva a Castrovalva,luogo in cui riposarsi dopo aver fatto la salita per arrivarci,Percorso emozionante,lo consiglio...e ci ritornerò

un sentiero molto.bello da fare anche con i bambini......

Molto bella la passeggiata, semplice e per tutte le età, in quanto puoi scegliere il percorso più adatto a te in base a difficoltà e tempo.Molto ben segnalato, e con molta ombra, e attrezzato di varie fontane in caso si volesse riempire la borraccia.Unico lato negativo (ma credo sia per la stagione) la valanga di insetti e mosche nel primo tratto circa 2km che ci ha un po' demoralizzato in quanto impedivano pure di godersi il paesaggio che ti entravano nel naso e negli occhi... Per il resto davvero un bel giro.