La Filetteria Italiana Osteria Veneto

Cena tra amici.Accoglienza ottima che però non si è riscontrata nel proseguo della serata. L’ambiente si presenta curato ma senza continuità: osteria che si riflette nella scelta delle tovaglie e degli impiattamenti ma che prova ad essere di livello superiore nel servizio senza riuscirci.La responsabile di sala poco sorridente e affabile, il cameriere sembrava lo avessero obbligato, unica nota positiva per il runner davvero dolce e gentilissimo.Abbiamo ordinato un franciacorta - servito egregiamente anche con spiegazione (un po’ seccata) sulla temperatura.Gli antipasti: tagliere di salumi e formaggi misti lasciati sul tavolo senza una minima spiegazione ne’ della tipologia di carne ne’ per ordine di degustazione visto che sono carni particolari e con sapori differenti.Le carni arrivate insieme - zebra attenzionata nella cottura da media in poi perché non edibile al sangue è arrivata praticamente cruda.Al servizio del vino rosso veniamo affidati al runner che all’inizio non si accorge di dover cambiare i calici (avevamo precedentemente bevuto franciacorta) e poi versa il vino in maniera completamente scorretta. Non è il suo lavoro, perché lasciarlo solo in un momento così?! Per carità si presentano come “osteria” allora facessero l’osteria anche nei prezzi.Ordiniamo i dolci che arrivano dopo 20 minuti e un sollecito - dolci non fatti al momento quindi ordine perso - eravamo rimasti solamente noi in sala e la responsabile aveva già staccato.Cucina rumorosa.Tre antipasti4 filetti2 dolci1 franciacorta1 rosso€ 214 in 5 … che sarebbero stati 428 € senza sconto di the fork.Insomma, per 43 euro a testa (nonostante lo sconto del 50% di the fork) altamente sconsigliato. Mangiare bene significa altro. Mangiare all’osteria ancora altro.

Ieri ho mangiato per la prima volta in questo ristorante che offre carne alternativa.Che dire io ho preso una genovese di carne zebra semplicemente stupenda.Io tagliere di salumi che erano molto particolari come bresaola di cervo anch’essi erano superlativi, i miei amici tagliatelle di carne di cervo e fagotti i ai funghi speciali.Servizio impeccabile giusto un po’ la cucina che si sentivano un po’ troppo parlare. CONSIGLIATISSIMO ci torneremo

Siamo venute con la prenotazione su The Fork. Il locale è carino ed il servizio discreto.Abbiamo mangiato abbastanza bene anche se del menu scritto mancavano parecchie cose per le quali ci aveva attratto il posto. Conto decisamente alto per il servizio offerto. Non ci tornerei.

Scoperto per caso su The Fork, una vera chicca in quel di Via Veneto. Filetteria aperta da circa una settimana,location elegante ma non troppo, di gusto. Servizio di alto livello e professionalità. Per un fraintendimento forse ci è stata portata dell'acqua minerale e non naturale, fatto notare (perché non mi piace) subito si sono scusati ed hanno sostituto l'acqua oltre ai bicchieri in cui la minerale era stata versata. Nel menù sono presenti circa 5 antipasti, altrettanti primi ed una vasta scelta di circa 15 filetti di carni dalla chianina alle più insolite carni di cavallo, zebra, cervo, canguro e non solo.Abbiamo preso comen antipasto un risotto alla milanese su fonduta di gorgonzola e ragù di cervo. A seguire due filetti, sashi e canguro. Davvero professionali nel consigliarci il filetto che più si addiceva ai nostri gusti. Per finire due dolci deliziosi, tiramisù e tortino al cuore fondente.Unica nota negativa ci è stato chiesto se prendessimo del vino ma senza averci fornito una carta dei vini.Da provare tutto ! Torneremo

Signori qui si parla di una qualità del taglio della carne di un altra categoria. A Roma solo loro hanno tagli di questa portata Cioè canguro zebra daino struzzo...provati tutti tranne struzzo cosa che faro sicuramente la prossima volta. Sapori particolari che descriverli e veramente difficile e le salse di accompagnamento esaltano il sapore di qualche boccone. Piatti semplici ma ottimi. La semplicità rende le cose uniche. Per non parlare del primo.Tutto veramente eccezionale. Super consigliato

Locale scoperto su the fork e siamo rimasti piacevolmente sorpresi.Abbiamo preso un primo e un secondo ed erano davvero buoni! Ve lo consiglio

Il locale offre un concept molto particolare, le carni “esotiche” sicuramente incuriosiscono, e la location in cui si trova il locale tutto farebbe pensare tranne che proprio in via Veneto possa esserci un’osteria. I prezzi e i piatti non sono esattamente da osteria, ciò non toglie che sia stato tutto squisito e che tornerei molto volentieri. Come antipasti abbiamo provato il riso al salto e la battuta di cervo. La battuta di cervo ci è stata offerta come alternativa a quella di manzo che era finita, ma non che fosse un problema perché era ottima, unica pecca è che non ci hanno comunicato che anche il midollo fosse finito, quindi è arrivata solo carne, senza particolarità. Eccezionale, ma avrei apprezzato l’onestà nell’avvertire se si modifica un piatto.Come portate principali abbiamo provato dell’angus e della chianina: niente da eccepire. Squisita, cottura al sangue (per davvero), senza essere un lago di sangue. Verdure di contorno ottime e saporite, veramente ben cotte, le patate sono state le mie preferite.In conclusione, consiglio ampiamente questo posto, ma per favore: cambiate la musica. Non c’entra niente quel genere di musica in quel locale e con quel volume. Se l’atmosfera deve essere di casa e distesa (è un’osteria…), la musica house non c’entra granché e alla lunga è un po’ fastidiosa.

Uno dei peggiori posti dove ho mangiato, da evitare assolutamente ! La pasta stracotta, filetto di angus immangiabile pieno di nervi con forte odore camuffato da tanto rosmarino. Ho contestato e mi hanno portato una bistecca di chianina, pure immangiabile che ho lasciato nel piatto. Contorno insalata impastata di maionese in modo esagerato. Si sono salvate solo 2 fette di melanzane. Sono uscito senza aver pranzato ed ho pagato per evitare storie, il cameriere si è detto mortificato. Per il cibo non dovrei lasciare nessuna stella ma 1 è obbligatoria