Agenzia prestiti Findomestic - Modena

Esperienza pessima.Informazioni sbagliate, atteggiamento scortese e maleducato della consulente “Claudia”.Chiesto un servizio, si viene “costretti” ad attivarne altri.Annullato tutto.

Il finanziamento è erogato in 1 secondo; viceversa volendolo chiudere anticipatamente l' argomento diventa delicato; non rispondono alle pec e alle mail; al telefono l esperienza è formativa del carattere, tra privacy, operatori automatici, verifiche identità, linea che cade ci si passa il tempo; pessima esperienza, pessimo servizio!

Personale incompetente hanno sbagliato il contratto per ben due volte… peccato che non si può dare zero

Per niente professionali, arroganti e maleducati. In più se non chiedi quanto sono gli interessi, quando ti prenderanno la rata ecc loro procedono senza dirti nulla.Mettono persone incompetenti mai più.

Purtroppo non posso mettere 0 stelle.. personale completamente maleducato anche per chiedere informazioni.....uno schifo.E nell'ufficio non hanno nessuno e sala d'attesa

Una delle peggiori finanziarie che abbia mai avuto modo di conoscere.A parte che Findomestic in sé è una struttura da evitare per tanti motivi ma se a questo aggiungo l'incompetenza,la mancanza assoluta di trasparenza e soprattutto l'inaffidabilità di chi opera nella filiale di Modena(sig.ra Federica nello specifico)credo nonvi sia altro da dire...

Sono solo delle amebe. Maleducati e arroganti. Ho chiesto un estinzione e mi hanno bloccato i pagamenti poi sono io il cattivo pagatore. Mer.......

Sapete solo segnalare la gente non vi chiederò mai più un prestito avete chiuso

Pessima è stata l'idea di richiedere un piccolo prestito con l'intenzione di farmi conoscere dalle finanziarie e crearmi un buon feedback nel caso in futuro avessi avuto bisogno di un 'aiuto'.Arenatasi la richiesta online perché i documenti da scannerizzare erano troppi, mi hanno ricontattato per completare la pratica in filiale: tutto ok, ma è normale che ci siano disponibilità e sorrisi quando dai loro un cappio da stringere intorno al tuo collo e al tuo stipendio.I problemi iniziano al quinto mese, quando decido di chiudere il loro conto corrente (che hanno dovuto obbligatoriamente aprire perché posseggo solo una prepagata con Iban - PostePay Evolution - e loro necessitano invece di un conto 'fisico' d'appoggio) per passare ai bollettini postali: la gentilissima consulente che mi ha accolto ha subito storto il naso osservando che la loro carta associata al finanziamento (detta revolving non perché permetta di dilazionare la restituzione delle linee di credito, bensì perché presenti dei tassi di interesse dai quali puoi liberarti solo sparandoti con un revolver) era ancora 'da attivare', per poi regalare il meglio di sé quando ha scoperto che l'Iban su cui versare il saldo residuo del conto fosse della suddetta Postepay.Al suo 'Vuoi farmi credere che nel 2021 non hai un conto corrente?' ho replicato che non fosse suo interesse disquisire su un mio legittimo diritto di recesso per il quale la loro stessa policy non ritenesse necessaria alcuna motivazione. Un po' mi dispiace per questi ragazzi costretti a lavorare così dai loro contratti precari, ma è anche vero che si trincerano dietro un mutismo carico di frustrazione quando il loro interlocutore dimostri di possedere un minimo di retorica: non è bello vedersi quasi lanciare indietro i documenti e sentirsi rispondere a monosillabi quando si domandano i tempi di chiusura definitiva del conto.PS: Se siete nella mia stessa barca, controllate che non vi abbiano anche aperto un conto deposito. Non ha spese di gestione, ma non lo avevo mai chiesto: per chiuderlo, ho dovuto compilare e portare in sede un ulteriore modulo oltre a quello per il conto corrente. Mi ha ricevuto un altro consulente, più gentile della sua collega (la quale, nel frattempo, mi osservava torvamente seduta a una scrivania poco distante), ma pur sempre freddo e distaccato come 'merita' un cliente che sceglie di limitare i danni pagando gli interessi del prestito ed evita di sborsare commissioni, costi, varie ed eventuali di conti online mai voluti e mai tanto indesiderati.PPS, aggiornamento al 22/06/21.Dopo una decina di telefonate infruttuose in cui ho segnalato di non aver ricevuto i bollettini nonostante fosse trascorso più di un mese dalla chiusura del conto, ho scoperto da un'operatrice che la 'gentilissima' consulente del suddetto Centro Clienti non aveva inviato alcuna richiesta per la stampa del carnet (nonostante mi avesse assicurato che avrei ricevuto tutto entro 15 giorni): il conto è stato chiuso il 12 Maggio e la prima stampa dei bollettini è avvenuta il 7 Giugno, in seguito all'ennesimo mio sollecito inoltrato all'Assistenza Clienti. Quasi superfluo sottolineare che, a oggi, non sia arrivato ancora nulla e che ormai mi rassegnerò a pagare tramite bonifico con la mia prepagata.Spero di chiudere presto ogni pendenza con voi e di non essere mai più vostro cliente: preferisco pagare tassi di interesse leggermente più alti e avere a disposizione un Servizio Clienti che si possa definire tale.Fatesemplicementeschifo.

ESPERIENZA PESSIMA. INTERESSA SOLO CONCLUDERE VELOCEMENTE CONTRATTI SENZA ESSERE TRASPARENTI CON IL CLIENTE. LA DOCUMENTAZIONE FIRMATA NON E' STATA CONSEGNATA IN COPIA AL CLIENTE CHE POI HA VISTO SUCCESSIVAMENTE SUL SUO PROFILO A COMPUTER UN TASSO PIU' ALTO DI QUELLO CHE AVEVANO DETTO. PROCEDURE LUNGHE E ASSURDE PER AVERE CONTEGGI DI ESTINZIONE (SOLO POSTA OPPURE ANDARE IN SEDE) VIA MAIL NON ESISTE E SIAMO IN ZONA ROSSA... MAH. MI SONO LAMENTATA PER IL TRATTAMENTO RICEVUTO MANDANDO UNA MAIL DI CONTESTAZIONE E MI E' STATO RISPOSTO SEMPLICEMENTE CHE I COLLEGHI AVEVANO AGITO CORRETTAMENTE QUANDO C'ERANO PROVE EVIDENTI CHE NON ERA VERO.