Casa Museo di Arlecchino

Stupenda scoperta del piccolo borgo di Oneta e la storia di Arlecchino .Bellissima testimonianza storica con visita guidata del edificio e le rappresentazioni pittoresche che ospitano il museo di Arlecchino .Una bravissima ragazza del posto che si emoziona raccontando la storia e ti colpisce e ti appassiona . Grazie ci servono giovani così!

Ho visitato la casa di Arlecchino e l'esperienza è stata indimenticabile.La casa è stata restaurata con cura e attenzione ai dettagli.L'arredamento e gli oggetti d'epoca rendono l'ambiente caldo e accogliente.Mi sono sentito come se mi fossi trasportato indietro nel tempo.La guida turistica era molto informata e appassionata.Ha reso la visita ancora più interessante e piacevole.Consiglio vivamente una visita alla casa di Arlecchino.È un'esperienza che rimarrà impressa nella mia memoria per molto tempo.La casa è un vero tesoro di storia e cultura.La visita è raccomandata a chi è interessato alla storia e alla cultura della tradizione italiana.

Pensavo un museo differente solo 3stanze, contenente un costume di arlecchino, maschere,un camino e una di queste stanze contiene affreschi storici.

A Oneta, vale la pena visitarla, è a pochi Km da San Pellegrino Terme. Consiglio anche il ristorante da Franco a San Pellegrino, buona cucina del posto, prezzi nella media. Una bella domenica.

Molto carino questo museo piccolo ma se siete di passaggio o in zona vale la pena visitarlo. Noi abbiamo fatto tappa alla trattoria di arlecchino situato sotto al museo per mangiare qualcosa poi visita alla casa. Ci ha accolto una ragazza giovane e preparata che ci ha fatto la visita guidata (ne vale la pena) al costo irrisorio di 3,50€. Il museo é piccolo (3 stanze) con affreschi e storia di arlecchino e le maschere in generale. Consiglio la visita, io mi sono trovato bene e ho trovato il tutto molto interessante e ben organizzato.

Per chi ama conoscere la storia antica locale.Grazie ad una sapiente e ben preparata giovane guida (da eventualmente prenotare) si conosce la storia dela maschera di Arlecchino e la sua origine

Ottima struttura, in un borgo bellissimo. Ti sembra di vivere in altri tempi.. Le case in pietra.. I vicoli stretti.. Le strade di ciottoli.. Tutto bellissimo... La. Tranquillità fa da padrona in questo meraviglioso borgo. La struttura è meravigliosa. Grande accogliente.. Calda... I muri così spessi trattengono molto calore. Si accede passando dall'entrata del museo di Arlecchino. Laura la ragazza che gestisce sia museo che la casa è davvero splendida, gentile e disponibile. Ci ha spiegato in modo semplice e immediamento il funzionamento dell'allarme che si deve gestire...ma niente di cui avere paura è veramente semplice e ve lo spiega veramente bene.Una scala che ti riporta indietro e nei tempi e si arriva alla casa.. Bella... Grande.. Accogliente e calda...bagno grande con vasca..cucina bella e attrezzata di tutta (anche se non l'abbiamo usata) bellissimi balconcini con vista meravigliosa sui monti.. Camera grande e calda..e a nostra sorpresa (dopo aver letto i commenti dei visitatori prima di noi) un letto nuovo e COMODOSSIMO... i ragazzi hanno letto e ascoltato i consigli dei viaggiatori passati di lì e hanno cambiato letto doghe materasso e tutto... Davvero abbiamo dormito MERAVIGLIOSAMENTE come due angioletti... Che dire da rifare assolutamente... Un grazie soprattutto a Laura che ha gestito il tutto meravigliosamente e con professionalità. Grazie di cuore.. Martina Marco e il pelosetto Filippo

In un piccolissimo paesino della val Brembana, Oneta che si trova all'inizio della val Taleggio in una storica casa , presso un'antica famiglia del luogo è nato il mito di Arlecchino, la maschera che a divertito e allietato i nobili veneziani. Da vedere, magari abbinandola alla passeggiata di circa mezza ora, nei boschi che porta nel borgo di Cornello dei Tasso dove si possono visitare le origini della moderna corrispondenza postale!

Un piccolo e grazioso borgo a Oneta, si raggiunge da San Giovanni in Bianco a piedi con una passeggiata di 40 minuti o in auto. Il museo è molto piccolo ma vale sempre la pena entrare, c'è sempre da imparare qualcosa. Dal borgo con una facile passeggiata di circa mezz'ora é possibile raggiungere Cornello del Tasso.

Bellissimo museo dedicato ad Arlecchino, con un'interessante esposizione di maschere della commedia e pregevoli affreschi medievali (soldati e figure religiose).La ragazza all'accoglienza é gentile e preparata. Prezzo molto economico.Ci si sente catapultati indietro nel tempo e al caldo".Se non sapere dove andare nel weekend venite qui. La piccola frazione dove si trova il museo é immersa nelle campagne