Casa di Cura Villa degli Ulivi Clinica Neuro Psichiatrica

Se volete bene lai vostri familiari assolutamente non portateli li ,pazziendi vengono abbandonati a se stessi,e può succedere di tutto.

Sconsigliata se volete che i vostri familiari guariscano. Il direttore della struttura, Angelo Bellofiore ha negato l'assistenza all'ammalato, pur avendo una prenotazione in struttura da circa due settimane. Si è rifiutato di fare e di autorizzare il test sierologico (due settimane prima ci avevano assicurato che sarebbe stato fatto in loco al momento del ricovero) perché ci ha detto di non avere nè voglia nè tempo. Questo dovrebbe essere il direttore di un ospedale psichiatrico, dove la sicurezza e la tranquillità del paziente dovrebbero essere la priorità. Siamo dovuti andar via senza ricovero con l'ammalato che aveva una crisi. Ovviamente è stato denunciato ai carabinieri. Vergogna!

MIA MADRE REPARTO LUNGA DEGENZA CHE CONSIGLIA L'OSPEDALE S.ANNA DI CASERTA, NN CI SONO PAROLE UN POSTO MALEDETTO, HA SOLO OCCUPATO UN POSTO E LORO PRESO SOLDI, 60 GG D'INFERNO ,NESSUNA TERAPIA DI TIPO RIABILITATIVO È STATA SOMMINISTRATA, È USCITA MOLTO PEGGIO DI COME È ENTRATA ANCHE DISITRATATA E LA STRUTTURA RSA CHE LA PRESA ha TROVATO TANTE COSE CHE NON TORNANO : LA FERITA CHE AVEVA DICEVANO CHE ERA MIGLIORATA DI MOLTO E INVECE AVEVA I NERVI FUORI, DISITRATATA E UNA PIAGA DA DECUPIDO AL QUARTO STADIO E ALL'USCITA NN AVEVANO DETTO NULLA ANZI CI AVEVANO RICUORATO CHE STAVA MIGLIORANDO . NON PORTATE NESSUNO

Ore 24:04 massimo impegno di tutto il personale medico specialistica quantistica

Mia mamma è stata ricoverata in questa struttura per diverso tempo per una presunta ischemia. In un primo momento la struttura ci è sembrata discreta e abbastanza pulita, il cibo non era male. Ma a parte questo ora ci sentiamo di dire che di note positive non ne ricordiamo altre. Poca considerazione della persona in quanto tale, in alcuni casi superficialità, difficoltà a recepire le istanze dei familiari anche perchè le notizie non passavano" da un turno all'altro. Di riabilitativo inoltre ha poco in quanto mia mamma non ha mai fatto fisioterapia in modo serio. Una volta a casa mia mamma (accompagnata da noi familiari con catetere e carrozzina) ha dovuto poi risolvere altri problemi che prima non aveva. Sicuramente il consiglio che potrei dare è di ricoverare i vostri cari anziani altrove anche se in zona è difficile trovare strutture che non siano "parcheggi"."

Struttura Sanitaria gestita in modo esemplare dal Dott. Angelo Bellofiore che oltre alle mansioni di Direttore Sanitario ricopre anche le mansioni di medico del reparto prendendosi cura dei pazienti ricoverati con professionalità, competenza, impegno e soprattutto umanità. Personale preparato; Medico, Infermieristico e Oss che curano i pazienti con professionalità e pazienza raggiungingendo risultati nelle cure, altrove quantomai utopistici.Struttura da consigliare per cure riabilitative e di supporto psichiatrico.

Neanche una si meritano! Posto molto ambiguo e strano, ci sono dottori che operano con coscienza ma altri purtroppo assolutamente no. Operare con persone fragili mentalmente é molto difficile ma anziché invogliare un paziente a restare nella casa di cura per il suo bene, gli fanno capire che possono firmare e andar via senza alcun problema o tipo di ostacoli nonostante ci sono documenti che attestano patologie reali e dichiarate dall'asl. Questo non é curare un paziente, ma fare i propri interessi su persone che hanno un problema reale. Se dovreste malauguratamente ricoverare un vostro caro, pensateci 2 volte e valutate un'altra struttura.

Non ricoverate qui i vostri cari non perché vengono trattati male, ma utilizzano metodi persuasivi e ambigui per far sì che possono mettere una firma in qualsiasi momento approfittando dello stato di confusione in cui vive un soggetto con problemi psichiatrici.Fortunatamente non tutti i dottori agiscono in questo modo, ma io penso che chi si trova a svolgere questo lavoro debba in qualche modo aiutare il paziente a rinserirsi nella società anziché fagli firmare due carte e via libero per le strade della città non essendo pienamente consapevole dello stato di malattia in cui vive. Grazie grazie grazie

Un posto tenuto in piedi per scommessa. Ridicoli, non effettuano assolutamente nessuna cura ai pazienti in riabilitazione e non rilasciano alcuna informazione sulle cure che somministrano. Sono ambigui e poco professionali. Uno stato di incuria e di abbandono unico. Unica nota positiva: la pulizia. Dovrebbero chiudere a mio avviso.

Sono un operatore socio sanitario, mi chiamo Giuseppe Di Maio nato il 17 novembre 1975 a Napoli residenza a Marigliano in via masseria quadretti 1. Le invio questo messaggio per chiedere se fosse possibile avere un colloquio con con voi.