Presidio Ospedaliero Villa Sofia

Un encomio speciale al reparto di Oculistica del CTO. Professionalità, umanità, accoglienza sono il comune denominatore di tutta l'equipe. La mia mamma ha fatto l'intervento alle catarratte, tutto realizzato con la massima professionalità. Un grazie speciale ai dottori Miceli e La Mantia e alla super infermiera Elvira, stupendi!

Per fare l'accettazione sanitaria pre/ricovero prendo il biglietto con il numero A65 e al display c'è A63 ...dopo circa mezz'ora nè esce nessuno né entra qualcuno...anche mi sembra strano....mi avvicino alla porta d'ingresso dell'ufficio e di pazienti non ne vedo....chiedo se posso e mi fanno entrare....lamento il fatto che in mezz'ora nessun impiegato fosse uscito da quella stanza per dire di non fare più riferimento al display vista l'ora (11 di mattino tra l'altro) e di vedere se qualche povero Cristo aspettava in piedi come un salame che il display andasse avanti con i numeri.....Alla mia lamentela dicono che ogni tanto esce qualcuno a dare un'occhiata....ma di sicuro non quella mattina rispondo ioUna signora educatamente bussa e chiede permesso con un filo di voce e nessuno degli altri due impiegati la prendono in considerazione poiché guardano i tik tok....Ci vorrebbero controlli a mai finire nel pubblicoÈ solo vergognoso

Lascio questa recensione dopo mesi dal ricovero di mio padre, una persona di 74 anni.Mio padre viene ricoverato il 5 febbraio 2023 per una grave anemia di cui non si è mai conosciuta la causa. Dopo tre giorni ricoverato al pronto soccorso, dove hanno effettuato diverse trasfusioni di sangue, viene spostato al reparto di Medicina Generale. Durante i giorni al pronto soccorso eseguono anche TAC ed elettrocardiogramma, per poi proseguire con gli esami nell'altro edificio.Dopo dieci giorni di ricovero, mio padre risulta positivo al COVID19, contagiato lì in reparto.Data la nuova situazione, tutto viene sospeso e mio padre viene spostato all'Ospedale Cervello, reparto di Terapia Intensiva. Rimane ricoverato per circa tre settimane con una grave polmonite (causata da loro, perché si è trattata di malasanità.)Una volta guarito dall'infezione da COVID19, mio padre viene dimesso senza ulteriori esami.Le loro testuali parole sono state le seguenti: Una volta stabilizzato e non in pericolo di vita

Mio marito è stato assistito molto bene. Il reparto di brocopneumologia è da lodare in tutti i sensi, dal primario agli oss. Tutti bravi e disponibili. Grazie di cuore. Sigra Rosalina Accardi.

Finalmente, oggi, grazie a Dio torno a casa.Un grazie ancora a voi tutti, in particolare al Primario, ai Medici, e a tutto il personale, per l'ottima gestione del Reparto da me personalmente costatato. Grazie di cuore, con l'augurio che possiate proseguire con altrettanto successo e soddisfazione il vostro lavoro.Vorrei poter brindare con tutti voi a questo grandioso traguardo e a questa nuova vita. Grazie per avermi sempre ascoltato e per non avermi mai negato un sorriso o una parola di conforto, la vostra presenza è stata preziosa.Un grazie particolare per la disponibilità, per la grande professionalità e per un'umanità difficilmente riscontrabile al giorno d'oggi. Rimarrà sempre nel mio cuore. Ringrazio tutti i medici e gli infermieri, pronti ad assistermi con professionalità ma anche con amore. La vostra passione, la vostra dedizione, il vostro amore per noi pazienti mi ha insegnato che in ospedale non si è mai soli. La vostra forza è stata la mia, e devo a voi tutti la mia guarigione.Un’équipe come la vostra è la dimostrazione di come la passione per il proprio lavoro possa trasformare una clinica in una casa.Vi auguro ogni bene. Soprattutto di restare ciò che siete. Perché sono stati la vostra passione e la vostra premura, la vostra presenza e la vostra professionalità ad aver fatto del vostro team una squadra di angeli. Grazie di cuore.Greco Domenica.

Una stella perché non è possibile mettere zero, il degrado più totale , un incubo finire presso questo ospedale più vdi due giorni buttati dentro ad una stanza di osservazione insieme a molti altri pazienti ,mio figlio affetto da sindrome di tourette che a quanto pare paradossalmente quasi o semi sconosciuta a medici psichiatri e quant'altro , da giorni non dorme più di rifiuta di assumere la sua abituale terapia domiciliare di mangiare , bere e perfino di andare al bagno trattenendosi , ci viene detto di fare consulenza è neurologia e psichiatrica , pensando ignari che vengano fatte sulla base di un eventuale provvedimento per aiutare il ragazzo, si passano la responsabilità da reparto a reparto competenza a competenza dicendo che non essendo aggressivo e adulto non possono costringerlo a continuare la terapia e fin qua purché sappia di assurdo anche solo il fatto che una persona si lasci agire contro i propri interessi senza neanche farla peraltro ragionare sui possibili rischi di un ulteriore peggioramento che questo possa comportare , non si fa nulla né si ritiene necessario un ricovero , dunque la si lascia nella libertà di suicidarsi tipo autonasia perché non trovo termine più appropriato , a loro dire si interviene solo se si cerca di fare del male o di farsi male in modo, non passivo . Nessun tipo di empatia nessun tipo di collaborazione per trovare comunque soluzione alla situazione drammatica che noi genitori viviamo se non continuare a dire che non è pertinenza psichiatra ma neurologica la patologia e come tale il ricovero va fatto in neurologia, nel frattempo la stessa neurologia non avendo posti disponibili non si attiva nemmeno per trovare un qual si voglia soluzione per un altra struttura dove ricoverare e recuperare la situazione critica , il ragazzo deve essere alimentato per flebo ovviamente e fatto dormire perché è inumano poter pensare che si possa dire che non c è urgenza per potersi attivare , dunque dovremmo riportarlo a casa e aspettare rassegnati che lui un questo momento provato e non completamente conscio possa decidere della sua vita.Io non solo non ho parole trovo aberrante tutto ciò vergognoso e inumano.Questo è il nostro servizio sanitario Italiano .

Esperienza negativa purtroppo, sono il papà di un bambino autistico ipersensoriale , ebbene ho trovato all'inizio medici ed infermieri molto competenti ,ma con il susseguirsi del cambio dei turni la situazione è degenerata. Medico sgorbutici ed infermieri che non erano all altezza del problema di mio figlio , addirittura una infermiera per calmarlo visto che si lamentava per il dolore della flebo la ha minacciato di fargli una puntura . Dico solo questo per non essere pesante. Non mi importa della struttura sappiamo che non sono idonee ma il personale perché è incapace ? Per fortuna non sono tutti cosi .

Io mi sono trovata benissimo! Infermieri e medici gentilissimi! Tempi di attesa adeguati! Mi sono dovuta recare al pronto soccorso appena scesa dall’aereo per una vacanza, a causa di una inefficienza dell’ ospedale dove vivo. Mi hanno curata in tempi brevi e con molta professionalità! W il sud!!!