Chiesa di San Nicolò l'Arena

Abbiamo visitato questa chiesa con la facciata incompleta, adiacente al monastero dei Benedettini. È l'edificio di culto più grande e alto di Sicilia. All'ingresso custodisce le candelore di Sant'Agata e in fondo, nella zona sinistra della chiesa si trova il sacrario dei caduti siciliani di tutte le guerre. Zona molto toccante che fa molto riflettere. Peccato per le zone della chiesa che hanno bisogno di essere restaurate. Pagando un biglietto é possibile salire al piano superiore per godere del panorama su tutta la città.

Monumentale chiesa tra le più grandi in Sicilia. Al suo interno si possono ammirare i cerei votivi che percorrono le vie cittadine, a febbraio, per i festeggiamenti di Sant' Agata, patrona della città. Consiglio la visita panoramica alla cupola.

Luogo di culto molto bello e ampio, custodisce le candelore di Sant'Agata , interessante le descrizioni e molto belle. Per salire sulla sommità si paga un biglietto, ma anche qui nessun scontrino o ticket.

Chiesa gigantesca, visitata oggi lunedì 17 aprile 2023, non l’ho trovata di particolare bellezza, ne’ all’interno ne’ all’esterno. Un’aspetto da non trascurare è che ospita il museo delle candelore, vere e proprie opere d’arte sacra rappresentative delle varie corporazioni lavorative catanesi e portate in processione ogni anno in occasione dei festeggiamenti della Patrona Sant’Agata. L’ingresso è gratuito. Previsto invece il pagamento di un biglietto (3 euro) per la salita sulla cupola panoramica.

Questa è una delle Chiese più importanti della città di Catania ed è anche l'edificio religioso più alto della Sicilia.Questa Chiesa risale al 1600 più o meno e ha dovuto passare attraverso varie ricostruzioni e restauri.Nel 1943, dopo i bombardamenti, fu distrutta e sconsacrata successivamente.Fino al 1989, quando i Benedettini la ripresero in mano.Tra il 1999 e il 2012, vi furono varie opere di restauro (cupola compresa).Che dire? È una Chiesa molto grande, spaziosa e bella sia all'esterno che all'interno.È un misto di stili, tra cui il barocco.Pagando un biglietto, è possibile vedere il panorama dall'alto dell'edificio, salendo gli scalini.Inoltre, è la Chiesa che ospita i Benedettini, il cui convento è di fianco.Bella Chiesa da visitare!Consigliata!

Esternamente si presenta incompiuta con quattro coppie di colonne mozze.All'interno a croce latina, a tre navate divise da grandi arcate, transetto e cupola all'incrocio dei bracci. Interno monumentale, luminoso e spaziale con tutte le volte poste alla stessa altezza. Presenta una architettura del tardo barocco siciliano e il neoclassico. All'interno è presente il sacrario dei caduti delle due guerre mondiali, soffitto ornato da affreschi.

Chiesa molto carina all'interno, la parte esterna lascia molto a desiderare. E6necessario pagare un biglietto per accedervi.

Chiesa incompleta e anche per questo affascinante. All'interno si possono vedere le candelore usate durante la festa di Sant'Agata oltre ai dipinti e alle navate.Visitare il tetto panoramico è una cosa da fare assolutamente.

Chiesa splendida della meravigliosa città di Catania. Possibilità del giro sul canale di giro sul canale di giro da che dal tetto della cupola della chiesa permette di ammirare una vista sul centro storico e sull'Etna.Ingressi a prezzi di 3 euro intero e 1 euro gli adulti.

Chiesa di San Nicolò l’ArenaL’interno della chiesa di San Nicolò l’Arena è distribuito in tre navate divise da pilastri, e gli unici ornamenti presenti sono delle tele settecentesche situate negli altari laterali.Sul pavimento è tracciata una Meridiana, (disegnata da Peters e Sartorius Waltershausen nel 1841), con delle figure zodiacali eseguite dal pittore neoclassico Bertel Thorvaldsen.All’interno della sagrestia si trova il sacrario dedicato ai caduti della I Guerra mondiale, oltre ad essere ancora adornata con armadi del Settecento.La stanza è preceduta dalla Cappella della Madonna, interamente affrescata dal pittore Alessandro Abate.Nella cappella troviamo alcune dipinti di notevole pregio come:Nel primo altare a destra: la tela di Vincenzo Camuccini “San Gregorio”;Nel terzo altare a destra: la tela di Mariano Rossi “San Giuseppe”;Nel transetto destro: il dipinto di Placido Campolo “Martirio di San Placido e di Santa Flavia”;Nel transetto sinistro: le tele di Antonio Cavallucci “San Benedetto e di Santo Placido e San Mauro”;Nel terzo altare a sinistra: la tela di Mariano Rossi “Martirio di Sant’Agata”.Nella Canteria è situato il maestoso Organo settecentesco di Donato Del Piano, dotato di 2.916 canne.