Parrocchia Santa Croce

Chiesa interessante per i decori e l'architettura. Fra varie reliquie e memorabilia dell'antico convento, spicca la tela dell'esaltazione della croce, nella navata centrale. Custodisce una reliquia di Santa Rita ed è cuore, nella città nuova, del culto della santa con la benedizione delle rose

Molto accoglienti tutti i parrocchiani, molta partecipazione, don Vito dolcissimo. La focaccia spettacolare!

Una Chiesa non è solo il luogo del culto e la tua casa, un posto dove torni sempre anche quando le vicende della vita ti portano lontano per brevi o lunghi periodi.La dimora dei ricordi dei volti del proprio passato ma anche del futuro e della gente che sempre sarà ben accolta. Santa croce è un simbolo e un riferimento per chi crede e per chi non crede e la mistica cappella nella roccia è dedicata a Santa Rita .... fede e amore sincero non è impossibile

Chiesa moderna ma molto accogliente!

Vistare questa chiesa è importante per poter fare atto di devozione e alla mia amatissima Santa Rita.

Chiesa relativamente moderna collocata in modo singolare in una piazzetta di fianco alla via. Interno luminoso e piacevole. Bella la grande vetrata colorata a destra entrando. Giovane parroco dai modi energici ma rassicuranti.

Parrocchia situata in zona centrale molto sobria con un Parroco molto preparato sulle Sacre Scritture.

Mi prendo la briga di scrivere due parole in quanto sgomenta da come il vice parroco don Giuseppe abbia “celebrato” un rito funebre a cui ho partecipato stamattina.Il sacerdote si è dimostrato freddo, arrogante e completamente fuori luogo. Totale mancanza di empatia e di rispetto nei confronti della defunta e dei suoi cari che in quel momento avevano necessità di ricevere parole di conforto, supporto e comprensione. La presunzione, insensibilità e totale mancanza di tatto di questo giovane sacerdote ha lasciato allibiti e increduli me e tutti gli altri partecipanti al rito.Invito don Giuseppe a chiedersi se questo sia il percorso giusto per lui: senza empatia, sensibilità, umiltà e senza sapere cosa significhi prendersi cura del dolore degli altri non potrà mai essere d’aiuto alla comunità, al contrario, personalità come questa contribuiscono solo a rendere la Chiesa un luogo ostile e obsoleto.