Castello di Montereale Valcellina
45 Recensioni
- giovedìAperto 24 ore su 24
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- lunedìAperto 24 ore su 24
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Informazioni sull'azienda
Castello di Montereale Valcellina – Consorzio Castelli FVG |
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+390432288588
33086 Montereale Valcellina PN
Orari
- giovedìAperto 24 ore su 24
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- lunedìAperto 24 ore su 24
- martedìAperto 24 ore su 24
- mercoledìAperto 24 ore su 24
Caratteristiche
- Parcheggio accessibile in sedia a rotelle
- Ingresso accessibile in sedia a rotelle
- Adatto ai bambini
Recensioni consigliate
Marco Manzini
02.11.2023
Castello di Montereale Valcellina
Sentiero ben curato e luogo pulito, fattibile anche i Mtb con prudenza in alcuni tratti insidiosi
carla alzetta
01.11.2023
Castello di Montereale Valcellina
Del Castello di Montereale Valcellina rimangono le rovine. Risale al Medioevo. Consiglio di andare a fare una passeggiata fino lassù. Il panorama sulla Valcellina è impareggiabile.
Massimo Birollo
19.10.2023
Castello di Montereale Valcellina
Paesaggio sulla pianura molto ampio e bello. Scorcio del lago di Ravedis e informazioni in loco sul castello buone.
Cristina De Lorenzi
16.10.2023
Castello di Montereale Valcellina
Bella vista sulla pianura e sulla diga di Ravedis lungo il percorso per arrivare al castello, passeggiata semplice
Emanuela Melis
21.09.2023
Castello di Montereale Valcellina
Per raggiungere i ruderi del castello si cammina in un bellissimo sentiero non difficoltoso consiglio di provarlo
Dario De Lorenzi
17.08.2023
Castello di Montereale Valcellina
Posto magico
cristian (Shogun)
04.08.2023
Castello di Montereale Valcellina
Sentiero meraviglioso!
Antoine Casa (Casacordi)
03.08.2023
Castello di Montereale Valcellina
Giro fantastico a piedi o MTB
Francesco Catalfamo
29.07.2023
Castello di Montereale Valcellina
Si tratta di un classico castello medievale posto in cima ad un colle di circa 504 metri d'altezza, con una cinta muraria di 215 metri di lunghezza che racchiude una superficie interna di 2800 metri quadrati.Posto a guardia e presidio di un importante centro di comunicazioni e scambi commerciali e culturali situato nei pressi di un guado del torrente Cellina, lungo la antica via di comunicazione della pedemontana ed allo sbocco di una valle alpina che da sempre mette in comunicazione la pianura e poi il mare, con i centri montani e poi i valichi alpini verso il centro ed il nord Europa.Citato per la prima volta in un documento del 1203, del vescovo di Concordia, si compone di una importante torre d'ingresso, posta nel punto a nord, situata ad un livello di quota più bassa e di un un torrione mastio sito in posizione opposta nella zona sommitale del colle, all'interno si trovano delle casette d'abitanza".Molto dirupato dal trascorrere dei secoli