Ospedale Mazzolani Vandini

Tutte le volte che ho fatto delle visite o degli interventi per me o per la mia famiglia ho sempre trovato gentilezza, premura, pazienza e professionalità sia da chi lavora negli uffici, che dal personale infermieristico e dai medici specialistici. In data odierna abbiamo anche sperimentato il reparto della Risonanza magnetica e devo complimentarmi ancora una volta con i tecnici e i medici che ci hanno accolto e seguito durante tutta la durata dell'esame.

Esperienza terribile: sono andato al pronto soccorso in tarda serata per un dito del piede rotto e per farmi fare una radiografia. Oltre al fatto che gli spazi del pronto soccorso somigliavano a quelli della Siria, almeno la signora all'accettazione è stata gentile, nonostante l'ora tarda. Tuttavia, mi ha subito detto che non poteva aiutarmi perché radiologia era già chiusa e che avrei dovuto presentarmi alle 8 il giorno successivo. Perché si va in un maledetto pronto soccorso se non si riceve aiuto? E perché un reparto importante come radiologia ha orari di apertura come un ufficio postale??? Incomprensibile!Il giorno dopo a malincuore ci sono ritornato: Attesa - Accettazione - Attesa - Visita - Attesa - Radiologia - Attesa - Colloquio con il dottore (se così si può chiamare). Alcuni medici sembrano incompetenti e svogliati di dover lavorare, gli altri invece ancora peggio...Complessivamente, non consiglierei questo ospedale a nessuno. Se cercate una buona assistenza medica, è meglio andare altrove. Il personale era incompetente, disinteressato e non professionale e non mi sono sentito preso sul serio.Due stelle, perché almeno non erano fissati sul coronavirus come tante altre strutture sanitarie e non ho dovuto fare il tampone per entrare.Nonostante tutto, è stata diagnosticata una diagnosi errata: dito del piede contuso, secondo la diagnosi del mio medico di base: dito del piede rotto.

Non posso dare una valutazione all'ospedale in generale ma è doveroso da parte mia fare un encomio ad una persona che ci lavora e risponde al nome di Serena. Per la prima volta in vita mia sono stato seguito e trattato con una cura ed una umanità soprattutto come mai mi era capitato. Se ci fossero più infermiere come lei, io, che sono un cagasotto, non avrei paura di andare in ospedale. Grazie.

Il reparto rizzoli ortopedia di questo ospedale lascia molto a desiderare. Il 10 marzo vengo ricoverato e operato all anca e da quel giorno inizia il mio calvario....primo nei reparti degenza e3 ed e4 l unico odore che si sente e quello di una fogna a cielo aperto, poiché i bagni sono privi di sifoni....i chirurghi si sono dimenticati di me e per fortuna si salvano solo gli infermieri/e e tutti i fisioterapisti tranne il loro capo che mi ha riempito la testa di bugie....fattosta che dopo una scarsa terapia mi viene fatto un tampone per covid perché lo richiedevano i terapisti di bologna che avrebbero continuato la terapia alla mia anca...fattosta che arrivato a bologna nessun centro fisioterapico era stato avvisato del mio stato e tantomeno e nemmeno la richiesta tampone. Dopo tutto quanto sopra devo dire che nel 2017 fui operato all anca dx. E dopo 13 giorni guidavo la macchina...ad oggi per l anca sx a 11 giorni a stento riesco a spostarmi in casa.....che delusione......

Mi sono recato al p.s per un problema alla caviglia e ho trovato uno staff fantastico a partire dal p.s al ortopedico e alla sala raggi un grazie a tutti complimenti

Ieri ho accompagnato mia madre a fare delle radiografie. All’ingresso dell’ospedale sono stata accolta da un addetto gentilissimo, il quale mi spiega che per un problema tecnico i monitor erano fuori uso e quindi avrei dovuto attendere davanti all’accettazione che una collega mi chiamasse per sbrigare le pratiche prima di accedere. Attendo davanti alla porta, l’affetto mi urla dalla porta che non dovevo stare lì ma attendere che comparisse il mio numero sul monitor. Con calma cerco di spiegale il problema, mi sento dire che non era vero che ci fosse questo problema tecnico e in malo modo vengo fatta tacere. Spero di non doverci mai più tornare, mai vista così tanta scortesia è maleducazione.

Operata di protesi al ginocchio presso il nuovo Polo Ortopedico del Rizzoli. Ho trovato professionalità, disponibilità, premura, cordialità e gentilezza da parte di tutto lo staff medico, infermieri, Oss e fisioterapisti. Ringrazio tutti!

Uno per non dare zero al reparto ortopedico e ancora peggio lunga degenza.Esperienza negativa.Infermieri e oss gentili ma niente di più. Mai un dottore che venga a parlare, devi sempre chiedere e a volte capisci che non hanno la situazione sotto controllo..Fisioterapia inesistente su un anziano affetto da demenza.Mille scuse.Dopo tre settimane dall'intervento ancora allettato.Mai piu'.

Esperienza, anche se avremmo preferito non fare,positiva.Con mia moglie ci siamo rivolti in questa struttura per poter risolvere un problema che assillava lei da 2 anni al ginocchio a seguito di una brutta caduta,quindi vorremmo ringraziare tutti Medici e Infermieri che hanno seguito e curato mia Moglie in primis il Dott Rani.