FAI Casa BORTOLI

Una finestra su Venezia a dir poco esclusiva, la casa è visitabile solo dagli iscritti FAI e su prenotazione. Un salotto veneziano, da godere in tranquillità proprio come se si fosse ospiti del Signor Bortoli.Un immenso grazie al fu Signor Bortoli che ha voluto condividere la sua magnifica casa con il pubblico, e un grazie al FAI che lo rende possibile!

Affascinata dal racconto lento del libro Venezia Adagio" scritto da Paola Zatti

Grazie per averci permesso la visita malgrado tutte le altre persone avessero disdetto e malgrado tutto il resto....Siamo stati accolti dalla responsabile del FAI proprio come ospiti della famiglia Bortoli.Riguardo alla Casa ,non trovo parole adatte,una grande emozione per gli arredi, l'aria di tranquillità e il panorama.Per chi non lo sapesse...il luogo è visitabile dai soci FAI, su appuntamento

Luogo favoloso. È un bene del FAI, forse il più bello che ho visitato sinora, accessibile solo in occasioni speciali.All'interno è possibile assaporare quella che era l'atmosfera di una dimora signorile veneziana della seconda metà del novecento, arredata magnificamente e con una vista invidiabile sulla Basilica della Salute.Ogni oggetto fa trasparire un gusto particolare, di particolar pregio sono i lampadari.Purtroppo questo luogo speciale non è ancora aperto al pubblico per questioni che non dipendono dal FAI (si trova pur sempre all'interno di un condominio) e tocca attendere le giornate di primavera o d'autunno per prenotare un ingresso; ma i volenterosi del FAI sperano di riuscirci a breve.

Bellissima, è rimasto tutto come il sig. Sergio BORTOLI voleva compresi i vestiti che sono ancora nell'armadio

Una bellissima esperienza. Casa Bartolini è aperta su prenotazione agli iscritti FAI e la visita guidata permette di scoprire aneddoti sulla dimora dei coniugi Bortoli.La vista sul Canal Grande e sulla chiesa di Santa Maria della Salute è unica.

Bellissima, merita una visita, stupenda la vista su Canal Grande

La visita si svolge all'interno dell'appartamento di proprietà dei signori Bortoli che lo hanno donato al FAI alla loro morte. L'appuntamento si affaccia sul Canal Grande e si gode di una stupenda veduta dal balconcino del salotto sul Canale e sulla chiesa della Beata Vergine della Salute. Dal lato opposto l'appartamento affaccia sul giardino. Ci sono ancora gli arredi originali, le suppellettili, i libri, le fotografie, i tappeti e anche alcuni abiti negli armadi appartenuti ai proprietari. È veramente consigliata la visita.

La casa è molto bella, la vista su Santa Maria della Salute indescrivibile.Ma a colpire davvero è l’atmosfera di autenticità che si può provare all’interno della Casa.Il sentimento costante che si prova visitando Venezia è quello di trovarsi davanti a una lista della spesa per turisti: non si ha il contatto con la città vera, ammesso che esista ancora.Qui invece, per un attimo, ci si allontana da tutto ciò e ci si fionda nel contesto intimo di chi questa città l’ha vissuta davvero, e l’ha amata per più di un weekend.Un amore così grande da volerle dedicare la propria casa: è un regalo a tutti noi.Davvero un’emozione magnifica.

Un posto del genere in un contesto unico come venezia è un qualcosa di non valutabile, meriterebbe più di 5 stelle: un'esperienza unica di questi tempi che consente di godere del bello" che può offrire Venezia senza i consuete affollamenti. Gentilissime e competenti anche le guide. Se passate x Venezia