Acquedotto Romano

Dovrebbe essere valorizzato meglio...visto che l'Italia vive parecchio di turismo!!! Praticamente abbandonato ...c'e' solo un percorso pedonale e qualche panchina!!!! Un po' poco!!!

Bellissimo e antichissimo acquedotto romano, tutto intorno c'è un bel prato per fare pic nic. Ci sono anche delle panchine

Gli archi dell’acquedotto romano si innalzano subito fuori dall’abitato di Acqui Terme.Si conservano ancora oggi due grandi tratti della struttura originaria, formati rispettivamente di sette e otto piloni in muratura;I piloni sostengono arcate a sesto ribassato alla cui cima è situato il condotto adibito allo scorrimento dell’acqua.È il migliore preservato fra tutti i monumenti di questo tipo ancora esistenti nel territorio dell’attuale Piemonte e uno degli esempi di acquedotto di epoca romana più significativi dell’intera Italia settentrionale.

Bello, finalmente rivalutato! Bella la passeggiata con pista ciclabile che costeggia il Bormida. Ora speriamo in iniziative di rilievo per le terme e la piscina di Acqui! È imperativo un rilancio a brevissimo!

Bella la passeggiata vicino all' acquedotto romano, ben tenuta con corsie per biciclette e pedoni.

Luogo molto bello, tranquillo per passeggiate e riposo nella natura, per gli appassionati una bella pista ciclabile, qualche gioco per i bambini.

Il posto è bellissimo, accessibile ai disabili, natura e storia sono le principali protagoniste. Dovrebbero un tantino aggiustare le sponde per avvicinarsi al fiume. Troppe zanzare.

Si trova nel parco ciclabile di acqui terme. C'è parcheggio all'inizio del parco. C'è macchinetta per caffè bibite e snack, giochi per bambini, tanti prati e si può fare una bellissima passeggiata, a piedi, con bicicletta, con cani..

Bel parco pulito e ben tenuto sulle rive del fiume il cui fiore all'occhiello sono i resti dell'antico acquedotto romano. Ottima l'idea di valorizzarlo con eventi culturali come Archi' n blues. Stasera la grande musica della Paolo Bonfanti band.

I resti dell'Acquedotto romano, risalenti al 1* secolo d.C., sorgono presso il ponte sul fiume Bormida sulla strada che da Acqui Terme porta alla regione Bagni, ex meraviglioso angolo immerso nel verde, letteralmente distrutto da una passata amministrazione comunale così come la piscina scoperta più grande d'Europa, gli hotels, le Terme, la piazza centrale della città. I resti dell'Acquedotto sono imponenti e tra i meglio conservati dell'intera Italia settentrionale. I piloni in muratura misurano tra i 180 ed i 300 cm di lato per un'altezza di circa 15 metri. Su di essi scorreva il condotto idrico che, ai tempi, era lungo circa 15 km. Il sito è liberamente accessibile senza il pagamento di biglietti d'entrata.