Cattedrale di San Vigilio Piazza del Duomo, 38122 Trento TN

Cattedrale di San Vigilio





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Cattedrale San Vigilio |

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Piazza del Duomo, 38122 Trento TN

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Caratteristiche

  • Parcheggio accessibile in sedia a rotelle
  • Ingresso accessibile in sedia a rotelle




Recensioni consigliate

E K
24.10.2023
Cattedrale di San Vigilio
This is one of the key historical sites in Trento. The cathedral is magnificent - both from outside and inside. There are amazing frescoes and paintings. You need a ticket to visit only the paleo-christian basilica located in the crypt of the cathedral. Otherwise, you can explore the cathedral for free. It is one of the must-see places in Trento.
Angela Simoni
10.09.2023
Cattedrale di San Vigilio
Finalmente terminati i lavori di restauro, oggi è possibile ammirare l'interno in tutto il suo splendore.
FEDERICA SCORZA
08.09.2023
Cattedrale di San Vigilio
Bellissima la cattedrale, vale la pena di visitarla! Il portone della navata centrale si trova a destra rispetto alla piazza, è di solito accostato tanto da far sembrare chiuso l’accesso ai visitatori.. basta un leggera pressione per aprirlo e scoprire gli interni meravigliosi!
Marilena
30.08.2023
Cattedrale di San Vigilio
Il Duomo non è fine a se stesso, pur nella sua imponenza e bellezza, ma è sotto di esso la vera meraviglia!!! La Basilicata paleocristiana è un tesoro che stupisce e trascina nella storia, impossibile non visitarla!!! Con la Trentino card l'ingresso è anche gratuito!
Davide Pizzi
03.08.2023
Cattedrale di San Vigilio
Nell’antica Tridentum romana, quale sopravvive fino alle invasioni barbariche, si registra la presenza di due chiese, distinte per ubicazione e per nome. Dentro la cinta romana delle mura, nel luogo ora segnato dalla parrocchiale di Santa Maria, esiste una ecclesia che è la chiesa residenziale del vescovo, congiunta ad altre strutture di culto e di assistenza. Invece fuori della porta urbana localizzata ai piedi di quella che è oggi la torre civica, lungo il tratto di strada che usciva verso Verona, sorge una basilica, cioè una chiesa- santuario eretta per il culto dei martiri, che viene a trovarsi sotto il pavimento del Duomo attuale alla profondità di circa tre metri. Questa antica basilica di S. Vigilio, i cui resti verranno descritti nel capitolo ad essa dedicato (v. pp. ), deve la sua prima origine alla sepoltura dei tre missionari del territorio rurale dell’Anaunia, il diacono Sisinio, il lettore Martirio e l’ostiario Alessandro, trucidati dai rustici pagani in Val di Non il 29 maggio 397. Il culto che il vescovo Vigilio ha instaurato per loro è strettamente connesso con l’impianto del sepolcro. Vigilio stesso alla sua morte (probabilmente anno 400), fu deposto a fianco dei tre Santi, associato così ai loro meriti e al loro culto. Nei secolo seguenti l’edificio subì una lunga serie di trasformazione e fu alfine solennemente consacrato ad opera del patriarca di Aquileia e del vescovo locale Altemanno il 18 novembre 1145.La decisione di sostituire l’antica basilica col nuovo Duomo è del vescovo Federico Vanga e si lega all’anno 1212 con l’incarico di progettazione conferito al costruttore Adamo D’Arogno (nell’odierno Canton Ticino), capostipite di una lunga serie di maestri comacini che vi operarono per più di un secolo. L’edificio crebbe negli anni seguenti e subentrò al vecchio santuario solo dopo la metà del secolo. Il suo impianto architettonico era sostanzialmente romanico, come si vede nella zona dell’abside e del transetto, oltre che nel tracciato del perimetro che prevedeva due campanili in facciata. L’assetto interno della navata principale invece appartiene a una fase schiettamente gotica, attestata dal verticalismo delle proporzioni, dallo slancio dei pilastri e dalla espansione dello spazio che arriva ad assorbire perfino l’area spettante al piede dei campanili. Il completamento di determinate strutture, soprattutto nella zona di controfacciata e nel tiburio sopra il transetto, richiese ancora molteplici interventi realizzati attraverso i secoli XV e XVI. L’età barocca aggiunse la Cappella del Crocifisso (1682) e negli anni 1739-1743 ristrutturò profondamente la crociera e il transetto, sostituendo al corpo della cripta l’attuale area del presbiterio e del coro con il vistoso baldacchino sopra l’altare. Negli ultimi decenni dell’Ottocento e fino ai tempi della prima guerra mondiale il Duomo fu oggetto di notevoli interventi patrocinati dal governo austriaco, che registrano tra l’altro una ricostruzione del tetto non più a carena ma a due spioventi e un totale rifacimento della cupola realizzata in forme neoromaniche. Gli ultimi interventi, promossi negli anni 1963-1977 dall’Arcivescovo Alessandro M. Gottardi, comportarono il ritorno dei due bracci del transetto al livello originario, il nuovo assetto liturgico del presbiterio e la scoperta degli antichi ambienti sotterranei.Il testo è stato redatto dall'insigne storico Mons. Iginio Rogger che per decenni ha curato i lavori di ricerca dell'antica basilica paleocristiana e la custodia e conservazione dell'intero complesso monumentale.
Anastasia De Letteriis
02.08.2023
Cattedrale di San Vigilio
Splendido duomo cittadino attorno al quale si sviluppa una piazza viva e piena di locali, negozi, botteghe tipiche e ristoranti in cui mangiare. La sera si accende ancor più che di giorno, ed è possibile fare una passeggiata. Al centro della piazza vi è una splendida fontana che attrae turisti e bambini. Pagando un biglietto di ingresso è possibile visitare la torre dell'orologio e godere della vita della città di Trento dall'alto. Allego alcune foto scattate durante il mio recente viaggio nella città di Trento.
Marino Anselmi
01.08.2023
Cattedrale di San Vigilio
Situata in centro città la cattedrale di S.Vigilio è realizzata in stile romanico. All'interno della cattedrale si notano subito le imponenti colonne e dal grande rosone chiamato anche ruota della fortuna, la cattedrale è situata nella piazza omonima della città chiamata piazza del Duomo di Trento la quale ospita al centro una bellissima fontana. DA VISITARE SICURAMENTE.
Giuseppe Mandarano
30.07.2023
Cattedrale di San Vigilio
Il duomo, cattedrale, cittadina è dedicato a San Vigilio, patrono della città, le cui soglie sarebbero sepolte nella chiesa, comunque esistente secondo gli studi da prima della sua morte, quindi di origine paleocristana. Forse è collegata con un condotto sotterraneo a Palazo delle Albere. Vi si svolse il Concilio d Trento (1545-1563), riforma della chiesa cattolica in risposta alla dottrina Luterana.Nel 1508 vi fu incoronato Massimiliando D'asburgo, imperatore d'Austria.
Andrea Nori
30.07.2023
Cattedrale di San Vigilio
It is truly a very very beautiful church both externally and internally. You can really appreciate the Romanesque style of the church as it is truly a beautiful example of the style. From what I could understand, there also guided tours at certain hours but I didn't find much information about it, so I can't say more!
laura poletti
29.07.2023
Cattedrale di San Vigilio
Molto bella ricca di storia e di particolari architettonici notevoli. Davvero merita una visita. Da sapere che chiude dalle 12.30 alle 15 circa. La visita è gratuita ma per vedere la cripta, con la chiesa paleocristiana, si pagano 3€.

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