Palazzo del Quirinale

Luglio 2023 Visita ai bronzi dei Bagni di San Casciano: una magnifica anteprima offerta ai cittadini di Roma. Organizzazione perfetta.

Visita guidata da personale preparatissimo. Mi è sembrato tornare indietro nel tempo quando ascoltavo la storia dei Re e dei vari Papi che sono stati in quella Residenza che portarono innovazione e particolarità di quell'epoca .TOP

Ancora una volta orgoglioso di essere italiano e, in particolar modo, romano!Va visitato assolutamente perché una vera meraviglia: sede di papi, re e presidenti della Repubblica.Biglietti acquistati on-line con largo anticipo.Una bellissima accoglienza da parte di tutto il personale. La visita è iniziata puntuale, guidata da volontari del Touring Club Italiano, che ci hanno descritto in modo impeccabile i saloni, gli arredi, i giardini, le carrozze....la storia....facendoci rivivere le atmosfere di quando il palazzo era sede papale e, successivamente, dei reali.Tutta l'organizzazione è stata semplicemente perfetta!!!! Grazie

Il Quirinale, come disse il Presidente Mattarella, è la casa degli italiani".Dalla sua amministrazione in poi si sono inaugurate delle visite guidate alla scoperta degli ambienti più belli e

C'ero stata da piccola in visita scolastica max . Rivederlo oggi in età matura è stato veramente bello. Molto curata il percorso e l'ausilio delle guide. Decisamente irrisorio il prezzo del biglietto

Occorre prenotare almeno un mese prima ed il costo è 2 euro a persona. Bisogna comunicare i propri dati ed anche il codice fiscale. All'arrivo controllano il documento e si passa un controllo attraverso un metaldetector ponendo gli oggetti e borse in una vaschetta ( come in aereoporto), poi inizia la visita con la guida.La visita dura circa 90 minuti e la guida non si sofferma in tutte le sale anche se belle. Si possono fare foto senza flash ma non filmati. Nel 2019 il Presidente ha fatto inserire in quasi tutte le sale un oggetto moderno ( sculture, poltrone e divani, soprammobili, quadri).Il palazzo nasce come sede di Papi, poi di Re ed infine dei Presidenti ed in una tavola in marmo sono indicati tutti gli interessati. Bellissimi gli arazzi e gli affreschi. Visita da non perdere.

Sede del Capo dello Stato Italiano, il Palazzo del Quirinale gode di una splendida vista su tutta la città.Il Palazzo è visitabile grazie all'iniziativa Aperti per voi" del Touring Club Italiano

Il palazzo del Quirinale ha tanto di bello di suo per cui si potrebbe programmare un ciclo di visite per conoscerlo bene, nella parte visitabile. Attualmente a parte il percorso artistico-istituzionale, quello tematico, il palazzo contemporaneo ed il palazzo di Urbano VIII, è possibile visitare la mostra dedicata alla scoperta dei Bronzi di San Casciano dei Bagni (parliamo quindi della provincia di Siena). Le sale allestite per contenere i reperti trovati sono ben 7 e raccontano una sorta di viaggio nelle acque termali, o se vogliamo calde, di Chiusi. Nel caso spefico la capacità antica del territorio senese di lavorare il bronzo come sapevano fare in Etruria veniva combinata in modo da legare i luoghi sacri e l'antico e parliamo di II° e III° secolo a. C. Nell'area oggetto di scavi e ritrovamenti esistevano ben 40 sorgenti di acqua calda che si inseguivano una con l'altra nella valle di San Casciano, lungo il torrente Elvella. La più celebre di queste sorgenti è passata alla storia con il nome di Bagno Grande. E come spesso accadde in casi del genere si unirono sacro e profano perché gli offerenti/ oratori si recavano ai santuari per curarsi e pregare. Quindi due altari uno dedicato ad Apollo ed il secondo ad Esculapio e Igea. I reperti più significativi esposti nelle sale sono: alcune tombe provenienti dalla necropoli di Balena, un fulmine in bronzo ed un fulgur conditum (=sepolto), una meravigliosa orante femminile in bronzo, un togato nella misura onorata, una statua di Apollo, due placche poliviscerali, uno strumento chrurgico (vuol dire che presso il santuario termale erano presenti i medici chirurgi?), esempi di votivi anatomici.

La piazza si estende sulla sommità del Monte Quirinale, il più elevato dei sette colli, così detto perché un tempo vi sorgeva il tempio di Quirino o la città dei Curi, ove secondo la leggenda, mossero i Sabini di Tazio per venire a stabilirsi su questa altura. Al centro della piazza, sopra alti piedistalli, sorgono le colossali statue dei Dioscuri, Castore e Polluce, i divini gemelli che trattengono per le briglie i loro cavalli scalpitanti; i gruppi marmorei sono rielaborazioni romane di età imperiale, di un originale greco del V secolo a.C.Sul lato destro della piazza, si erge la facciata del fastoso Palazzo della Consulta, eretto nel 1732 da Ferdinando Fuga, su commissione di papa Clemente XII per il tribunale della Sacra Consulta e oggi sede della Corte Costituzionale.Nella piazza, sotto lo sguardo attento degli imponenti Corazzieri, si erge il Palazzo del Quirinale che, dal 1946, è il luogo simbolo della vita della Repubblica italiana e sede della Presidenza della Repubblica, dopo essere stato, per oltre tre secoli, residenza estiva dei papi e poi dimora dei re d’Italia.Il Palazzo sorge in un luogo che, per la posizione elevata e la particolare salubrità, ospita fin dall’antichità nuclei residenziali e importanti edifici pubblici e di culto tra cui il Tempio di Serapide edificato da Caracalla nel 217 d.C., da cui provengono il gruppo scultoreo dei Dioscuri.Con una superficie di 110.500 mq, è il sesto palazzo più grande al mondo, 20 volte più grande della Casa Bianca, e luogo di attrazione turistica per la bellezza delle sue architetture, opera di Domenico Fontana, Carlo Maderno e Gian Lorenzo Bernini, che qui creò la suggestiva Loggia delle Benedizioni, e dotato di un patrimonio di arte, storia e cultura unico nel suo genere.Le sue collezioni d’arte, famose in tutto il mondo, sono costituite da statue e dipinti antichi e moderni, arazzi di inestimabile valore, carrozze dalla pregiata manifattura, preziosi orologi, i cui più antichi esemplari risalgono all’epoca di Luigi XIV, oltre che da una corposissima collezione di porcellane, circa 38.000 pezzi, che può essere considerata tra le più prestigiose a livello internazionale. Dal 2019, anche l’arte contemporanea ha fatto il suo ingresso ufficiale nel Palazzo con “Quirinale Contemporaneo”, un progetto in fieri inserito nel percorso di visita e destinato ad arricchirsi nel tempo per aprire le porte al futuro nel rispetto del passato e delle tradizioni. Dipinti, sculture e installazioni firmate dai grandi nomi del Novecento, insieme a oggetti concepiti da designer italiani e prodotti da aziende italiane, hanno così trovato collocazione stabile nei cortili, nei saloni e nei giardini del Palazzo, nella Tenuta di Castelporziano e a Villa Rosebery. Nelle tre edizioni del progetto, la collezione è arrivata a contare 102 opere d’arte e 101 oggetti di design. Tra gli artisti di cui è possibile ammirare le opere figurano, per esempio, Giorgio de Chirico, Lucio Fontana, Arnaldo Pomodoro, Giacomo Manzù, Afro, Alberto Burri, Carla Accardi e Giosetta Fioroni, Michelangelo Pistoletto, Pino Pascali e Mimmo Rotella. Ampio spazio è dedicato anche al design, una delle eccellenze italiane più apprezzate nel mondo, con le creazioni di Gio Ponti, Piero Fornasetti, Franco Albini, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Vico Magistretti, Carlo Mollino, Gae Aulenti, Gaetano Pesce, Alessandro Mendini, Cini Boeri, Paola Navone e tanti altri.Da non perdere gli straordinari giardini di circa 4 ettari risalenti al XVI secolo che invitano il visitatore a passeggiare tra le loro aiuole geometriche, la ricca collezione di specie arboree, le alte siepi e, addirittura, un fitto boschetto con ampi viali e incantevoli pergolati. In uno dei punti panoramici del parco si trova l’elegante Coffee House, realizzata dall’architetto Ferdinando Fuga nel XVIII secolo, dalla cui terrazza si può ammirare la cinquecentesca Fontana dell'Organo, il cui meccanismo, seppur rimodernato, è ancora perfettamente funzionante.

Oltre centomila metri quadrati per una reggia da record...si perché l'emblema della democrazia è nato e si è sviluppato come palazzo papale prima e reggia sabauda dopo, con tanto di tentativo di infiltrazione imperiale da parte di Napoleone (che però non vi mise mai piede). Si accede dopo attenti controlli di sicurezza e solo su ingresso prenotato (niente ritardi o spostamenti ammessi) e la visita inizia dall'imponente cortile d'onore attorno al quale si sviluppa l'intero complesso. Foto concesse ma video NO (e se vi dicono no, non fateli) solo negli ambienti dove ci si sofferma nei circa 80 minuti di visita per sale e corridoi enormi (alcuni talmente ampi che non vi soeprenderete nel sentire che diano stati utilizzati come campi da gioco o per correre in bici). Dallo scalone d'onore (con affresco di Melozzo da Forlì) si accede al salone dei corazzieri o a quello delle feste ma sopra vi perderete tra stanze enormi affrescate come non mai, un cappella (la Paolina), la sala delle logge, quella di Augusto (dal busto che ospita), quella degli ambasciatori e quella di Lille, passando per lo studio del presidente e sbirciando nella biblioteca Piffetti e arrivando poi nella sala degli specchi e nel salone delle feste dove il gusto per il rococò spinto è dominante. Personale molto cordiale e disponibile, ricordate il luogo dove vi trovate nel corso della visita dove potrete anche ammirare capolavori di arte moderna esposti in ogni ambiente (Manzú, de Chirico, Pistoletto, pomodoro solo per citarne alcuni e due dei famosi leoni di Rivalta che troverete anche sulle scale della galleria d'arte Moderna). Guardate le foto e i video (esterno) che ho postato e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto e se sono stato utile cliccate su utile e se volete seguitemi