Museo Memoriale della Libertà

Bellissimo museo sulla seconda guerra mondiale con sale interattive molto interessante l'esperienza di sentire i bombardamenti come si sentiva al tempo. Il museo è privato ma molto non organizzato

Sono andato a vedere la mostra mercato militaria e ne è valsa la pena. Renactors ed anche alcuni mezzi d epoca completavano il vasto assortimrnto dei banchetti. Niente male un tuffo nel passato...

Museo bellissimo,molte cose belle e interessanti,si può rivivere la guerra a Bologna, si possono vedere carri armati,aerei,veicoli e treni. Ve lo consiglio se volete vedere cose che non si vedono tutti i giorni e scoprire nuove cose (Da Achille anni 11, grazie per la spilla e le cartoline)

Esperienza da vivere , dovrebbe essere obbligatorio andarci … l’incontro vero con la nostra storia .. si è proprio dentro.. emozionante ! Complimenti per la passione e la testimonianza . Grazie per aver reso speciale il compleanno del mio papà .

Una visita sempre piacevole, ultima volta è stata eccezionale, ha girato un carro armato americano Sherman,non una cosa che si vede tutti i giorni, personale sempre cortese e preparato,fate un giro

Un ottimo museo tenuto veramente bene. Negli ultimi anni hanno ancora migliorato il museo . Un grande memoriale per la libertà della nostra civiltà ! Edo non c’è più ma ha lasciato un enorme valore storico! Grazie

Sono sempre interessata alle iniziative in genere e devo dire che, a parte il freddo, è stato bello curiosare tra i ritrovamenti delle guerre. Ci sono soprattutto collezionisti e appassionati al settore ma, dal punto di vista formativo, è stato davvero stimolante. L'iniziativa che più mi ha colpita e per la quale è totalmente valsa la pena spendere i soldi del biglietto è stata la visita fatta con una giovane guida all'interno di un capannone" nel quale abbiamo sperimentato una simulazione delle scene di guerra. Toccante pensare a quegli atroci momenti... l'esperienza fa di certo riflettere."

Molto bello e interessante anche per i ragazzi, filmati, racconti, cimeli, automezzi che raccontano pagine tristi della nostra storiaA fianco al Cimitero dei Polacchi alle porte di Bologna (primi ad entrare e liberare Bologna il 21 aprile 1945)È un museo privato ed occorre prenotare la visita guidata

Un museo diverso dal solito , non la solita sequenza di teche e vetrine ma una sequenza di diorama di alcune scene ambientate durante gli ultimi anni del secondo conflitto mondiale. Molto suggestivo il vagone ferroviario che vuole ricreare quello che doveva essere il viaggio dei deportati durante l'olocausto . Degni di nota la ricerca dei dettagli e la suggestione degli ambienti che si sono voluto ricreare .