Ferrata 'Signora delle Acque'

Ferrata corta, abbastanza semplice, ma decisamente AFFOLLATA nei weekend estivi (armarsi di pazienza e di tanta voglia di aspettare mentre si è appesi alla parete).Esposta per la maggior parte al sole.Generalmente in verticale ma con la presenza di funi, gradini e appigli di ogni genere.

Ferrata a mio parere molto molto bella anche se corta. Noi l'abbiamo fatta la mattina e al pomeriggio quella di Rio Sallagoni.Richiede abbastanza forza nelle braccia, ma non è tecnicamente difficile in quanto sono sempre presenti appigli artificiali o scavati nella roccia. Quando ci siamo stati la stavano percorrendo anche dei ragazzi (11-12 anni) accompagnati.Sì sviluppa interamente in verticale in quanto si risale una cascata passandoci di fianco.Suggestiva in quanto si passa sopra la cascata con un ponte a piedoni".La consiglio assolutamente!"

Ferrata bellissima affianco alla cascata. Passaggi molto belli con un alternanza di scale e rocce.Consigliata a medio/esperti e persone più alte di 1.40 per certi passaggi.Comunque, consigliatissima.

Ferrata non idonea a principianti, è obbligatorio indossare idonei dispositivi di sicurezza, i passaggi sospesi le ripide scale e qualche accenno di arrampicata la rendono molto suggestiva. Panorami mozzafiato ed atmosfera incredibile.Consigliatissima.

Stupenda ferrata corta ma ne vale la pena! Tecnicamente abbastanza facile, da non fare come prima ferrata ci sono alcuni passaggi esposti e difficili.

Bellissima, soprattutto perché un’unica nel suo genere. L’ho fatta da sola un pomeriggio d’autunno, partendo dal parcheggio poco prima delle 15. Si parcheggia l’auto in un piccolo parcheggio nel pesino di Ballino, Fiavè e ci si incammina in direzione della chiesa, entrando però nel paesino (c’è una grande fontana con lavatoio) dove si seguiranno le indicazioni per la cascata. Si supera un piccolo cimitero e si continua su una strada asfaltata fino ad arrivare ad un’altra piccola fontanella da cui inizia un sentiero in salita abbastanza largo. Si continua a seguire le indicazioni per la cascata, si supera un piccolo ponticello in legno e qualche metro dopo ci si trova davanti la bellissima cascata di Sajant. qui è stata posizionata una panca dove potersi imbragare e, scendendo, troveremo l’attacco. La ferrata si sviluppa completamente nella cascata, non è particolarmente difficile, quasi completamente provvista di attacchi artificiali e ,dove non ci sono, sono presenti sempre delle insenature in cui potersi attaccare. La ferrata è molto stabile, anche i ponti. Adrenalinica al punto giusto e sempre molto esposta.Arrivati in cima c’è un piccolo spiazzo con una panchina, da dove si può scorgere il Lago di Tenno ed il Lago di Garda in lontananza. Da lì parte il sentiero di rientro, una strada sterrata molto larga, anche al ritorno ho seguito le indicazioni per la cascata, per poi ricongiungermi al sentiero di andata. In tutto ci ho messo meno di 2 ore e mezza.La consiglio molto, per una mezza giornata diversa dal solito.Finita la ferrata vi consiglio di fare tappa al Lago di Tenno, da non perdere.

Ferrara breve, suggestiva. Una scala a pioli con dei punti con incavi ben marcati per gli appoggi e appigli. Da fare tutto l'anno.

Ferrata molto suggestiva in quanto si sviluppa affianco ad una cascata. Si svolge tutta in verticale, molto staffata, molto emozionante il passaggio sul ponte con l'acqua che ti scorre affianco. Se fatta in estate fate attenzione perché nei weekend è molto affollata e rischiate di stancare le braccia nell'attesa di salire, consiglio di portare un cordino con moschettone da usare nei momenti di lunga attesa

Nuova completata nel 2019, breve ma di grande valore spettacolare. E’ la classica ferrata moderna, super attrezzata, dove valorizzano al massimo la bellezza della cascata, con dei passaggi TOP. A Ballino c'è segnalato un bel parcheggio. La ferrata non si vede dal fondo valle (abitato Ballino) seguite le indicazioni cascata, che si riesce a scorgere solo giunti a suoi piedi. Risale la forra in cui si getta la cascata del Rio Ruzza, la Cascata del Sajant, sulla destra orografica della Valle del Ballino. É un ottimo itinerario per famiglie anche se serve un minimo di esperienza.

Moto panoramica, facile e corta, solo esposta