Museo Archeologico Nazionale di Firenze

Ci sono stato in quanto incluso nel biglietto degli Uffizi. È sicuramente un'aggiunta non dico indispensabile ma quasi. Il museo è caratterizzato da tre piani molto ben forniti di reperti sia italiani che internazionali. Indubbiamente l'arte etrusca Toscana e il suo forte ma meritano tantissimo le collezioni medicee di camei e di monete.

Museo molto ampio e diversificato, si passa da reperti degli Etruschi, agli Egizi, ai Greci, ai Romani. Delle finestre permettono la vista al giardino interno, non accessibile. Io ho acquistato l'ingresso alla Galleria degli Uffizi che permette l'entrata gratuita a questo museo, meno affollato di altri che ho visitato a Firenze ma molto interessante. Presente anche un negozio di souvenir.

Luogo veramente eccezionale, si spazia dagli etruschi, ai romani fino ai greci e gli egizi. La sezione egizia anche se non molto grande mi è piaciuta molto. Bella la Chimera di Arezzo, la dea Atena senza braccio destro, i sarcofaghi egizi, le mummie e tutto il repertorio etrusco. Da vedere. Dalle finestre dei piani superiori è possibile dare uno sguardo al giardino dove sono presenti delle tombe interrate. Purtroppo non è accessibile.Consigliatissimo.

Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze si trova nel centro storico della città, nella Piazza Della SS. Annunziata, a pochi passi dalla Basilica di Santa Maria del Fiore. Il museo ospita una vasta collezione di reperti archeologici provenienti dall'antica Grecia, dalla Roma imperiale e dalle civiltà etrusche. Tra i pezzi più famosi vi sono le statue di Apollo e di Artemide provenienti dal santuario di Villa Adriana a Tivoli, la celebre Chimera di Arezzo, il Vaso François (un antico cratere greco) e la Collezione Egizia, che comprende una vasta gamma di manufatti egizi tra cui mummie, stele funerarie, statuette e geroglifici. Il museo offre anche una vasta gamma di attività didattiche e culturali, tra cui visite guidate, laboratori per bambini e conferenze su argomenti legati all'archeologia e alla storia antica. Visita super consigliata!

Un museo davvero straordinario con una moltitudine di reperti etruschi tra cui spiccano la Chimera di Arezzo, l' Arringatore di Perugia, il sarcofago delle Amazzoni di Tarquinia e la testa del giovinetto. Inoltre ci sono molti reperti egizi, tra cui dei sandali pervenuti fino a noi quasi intatto da oltre mille anni, e reperti greci ed in particolare la statua della Minerva. L' unica pecca e' che in alcune stanze l' illuminazione dovrebbe essere maggio. Consigliatissimo !!!

Avevo già visitato con alunni di una quarta primaria questo museo, sezione Egiziana, ed è sempre interessante e coinvolgente vedere i bambini e le bambine così interessati alla storia e usi e costumi degli antichi Egizi

Bell'ambiente ben curato e ricco di tantissimi reperti.La sezione dedicata all'Antico Egitto è molto affascinante e ricca.Bellissimo anche il giardino che, purtroppo, non è visitabile.Da solo vale il costo del biglietto Uffizi-Archeologico-Opificio.

Esperienza fantastica, il museo permette di visitare una grande collezione di reperti etruschi ed egizi, greci e romani di notevole bellezza. Soprattutto la Chimera di Arezzo, il Vaso François e l'Arringatore.Unica nota negativa la mancanza di aria condizionata che rende difficoltosa la visita in giornate molto calde.

Il museo contiene diverse tipologie di opere, tutte abbastanza interessanti.Non c'è molta affluenza, perciò non credo sia necessaria la prenotazione.Sono entrata gratuitamente grazie al biglietto degli Uffizi.Sono disponibili i servizi igienici, una macchinetta con snack e un area per i souvenir.Il percorso è abbastanza semplice e veloce da visitare.Nel complesso lo consiglio.

Museo stupendo contenente reperti di età etrusca, egizia e greca. Vi sono anche testimonianze sul Vicino Oriente Antico nel corridoio dove sono esposte le gemme della collezione medicea. Alcuni elementi romani statuette ed altro. Interessantissima anche la collezione di monete antiche. Da vedere assolutamente il vaso François e il sarcofago dipinto nella sezione greca e la chimera, l'arringatore e la testa di uomo nella sezione etrusca. Notevoli i reperti della sezione egiziana. Di interesse anche per la tipologia di esposizione anche per i preziosi reperti la sezione etrusca al livello della biglietteria.