Casa Museo Remo Brindisi

Bellissima esperienza visiva. Full di opere d'arte di artisti internazionali di altissimo spessore compresi Picasso, Dalì, Guttuso, ecc.. stupendo.

Casa Museo Remo Brindisi è davvero un'occasione per immergersi in una parentesi storico artistica di un secolo intero, inserita in un'estetica decisamente anni '70. È emozionante poter camminare nelle stesse stanze in cui ha vissuto Remo Brindisi e poter godere delle opere che lui stesso aveva immaginato di poter esporre, insieme alla collaborazione dell'architetto Nanda Vigo. Consiglio di visitare la Casa non troppo tardi, così da poter sfruttare la luce naturale per fare due passi anche nel giardino privato, in cui troverete qualche altra opera.

Per chi viene in visita turistica a Comacchio non si lasci sfuggire questo particolare Museo che vi sorprenderà.Consiglio ad amici e conoscenti questo Museo

Un luogo assolutamente da vedere per gli amanti dell’arte contemporanea. Warhol, Christo, Isgró, Pomodoro, Fontana sono alcuni dei nomi che questa “navicella” ospita. Ma la cosa che la rende unica è sicuramente quella dimensione tra casa, museo e luogo di incontro culturale che Nanda Vigo ha coniugato in un’unica architettura in modo eccelso. Vale la pena fermarsi a parlare con la ragazza alla biglietteria per scoprire aneddoti e curiosità sulla villa!

Un luogo sconosciuto ai più che invece dovrebbe essere maggiormente visitato dagli amanti dell’arte contemporanea, e non solo.La casa è già un’opera d’arte architettonica di per sé, con queste forme bizzarre e le scelte stilistiche anticonformiste. Le opere che sono ospitate (e che spesso vi sono nate all’interno) la trasformano definitivamente in una galleria viva, in cui ci si può ancora immaginare feste tra amici artisti, pranzi familiari e pomeriggi oziosi passati a discutere dell’ultima giovane rivelazione.A tratti, soprattutto all’esterno e nei giardini, il museo è un po’ lasciato andare, forse per mancanza di fondi o a causa delle scarse visite, ma questo senso di decadenza gli imprime un carattere leggermente decadente che è coerente con il suo senso.All’interno si trovano qui e là opere di grandi artisti, come Dalì e Picasso, senza che vengano messi in risalto rispetto ad altri, cosa che noi abbiamo sinceramente apprezzato.

Un posto sospeso nel tempo che attraversa storia, arte, architettura e design: per veri cultori e appassionati nella ricerca della bellezza fuori dagli schemi più commerciali. Accoglienza eccellente.

Sono di Ravenna e non ne conoscevo l'esistenza. E' incredibile pensare che questa Casa Museo sia stata costruita proprio a Lido di Spina! Sono presenti molte opere di artisti moderni, tra cui Warhol, Christo, Isgró, Pomodoro, Fontana e molti altri che ammetto di non conoscere ma che sicuramente vale la pena di vedere.Voglio essere severo, nella speranza che venga migliorata, sulle barriere architettoniche. C'è un ascensore ma non funziona, poi il video che si trova all'inizio del museo è statofatto solo con sottotitoli in inglese!!! E chi non sente e non sa l'inglese? Chi era con me avrebbe apprezzato il video, pur non sentendo, perche avrebbe potuto capire dove ci trovavamo e cosa avremmo visto nei minuti sucessivi.

Se siete in zona dovete assolutamente fermarvi a visitare questa casa museo che vi farà fare un tuffo negli anni '70 del novecento. Al costo di una bibita troverete un'architettura degna di un film di James Bond e tante opere d'arte che meritano di essere viste e fotografate

La struttura interna è stupenda, in stile bauhous. Piccola chicca è la tomba di Pierino. Collezione artistica molto ampia. Personale gentile.