Museo del Satiro Danzante

Satiro danzante è praticamente il protagonista del museo. Opera unica ne vale la pena una visita. Biglietto 6€ a persona.

Che dire? Mancano le parole per descrivere il fascino della storia.Il Satiro danzante sembra librarsi leggero nell'aria. Una scultura Ellenica di rara bellezza.Un grazie particolare per la loro gentilezza alle collaboratrici del museo.

Molto interessante il video documentario del ritrovamento della statua e la sua storia. Posto al centro della sala illuminato benissimo. Bella esperienza.

Museo importantissimo, e famoso in tutto il mondo, perché racchiude in sé un gioiello di grande interesse :Il Satiro Danzante.Il loco è raccontata la storia del suo fortunato ritrovo, correlato da tutte le spiegazioni del restauro.Inconcepibili la latente presenza di un mezzo meccanico che aiuti i disabili o le famiglie con carrozzine.L'arte è per tutti, ma soprattutto deve abbattere le barriere architettoniche.VERGOGNA!

imperdibile l'appuntamento con il Satiro Danzante se passate da Mazara del Vallo. il museo è praticamente dedicato al Satiro e il prezzo del biglietto (6 €) vale assolutamente l'esperienza.

Inserito nel bel contesto dell'ex Chiesa di S.Egidio, il museo archeologico prende il nome dal pezzo più pregiato che presenta, appunto, il Satiro Danzante; di autore sconosciuto e di altrettanto data incerta (tra il IV ed il II Sec a.C.). Statua bronzea alta circa 2,5 m, di arte greca. Rappresenta un Sileno, ma comunemente individuato come Satiro , essere mitologico facente parte del corteo orgiastico del Dio greco Dioniso . Il ritrovamento, ad opera di un peschereccio di Mazara del Vallo è del 1997. Visita emozionante di una rara opera in bronzo di quell'epoca. Merita sicuramente una visita

SPLENDIDO!!! Ti coinvolge e ti avvolge nel suo turbinio come non saprebbe fare un gruppo di Dervisci (danzatori rotanti prevalentemente turchi - ndr).La testa reclinata, gli occhi persi nel vuoto, la capigliatura mossa dal movimento, eppure quella muscolatura delle braccia e del torace rilassata e morbida rispetto alla muscolatura delle gambe contratte dalla postura e dalla danza.Posizionato così, nel centro di una sala che accentua la verticalità e riporta anche nei volumi al centro della rotazione.E ti ritrovi a girare attorno a questo splendore per scoprire ogni piccolo particolare di questa incredibile figura, leggera pur nella gravità del bronzo.Superato l'incanto, si apprezza anche il completamento dell'esposizione nel piccolo museo che raccoglie testimonianze provenienti dal mare" come la statua

Visitare questo museo, ospitato nella chiesa sconsacrata di S Egidio, è un’esperienza che vale il viaggio a Mazara del Vallo. È secondo me molto utile vedere la proiezione del filmato che spiega com’è avvenuto il recupero e il restauro della statua, almeno io ho avuto l’effetto di essere preparato a dovere all’incontro con il satiro.