Diga del Lago del Salto

Lago bellissimo incastonato tra boschi e paesini . Pochi punti balneabili ma proprio questo lo rende particolare. Suggestivi i fiordi di terra che si vedono affiorare.

Dal ponticello della diga c'è un bellissimo panorama che da sul lago del Salto.Il colore dell'acqua è molto bello, dal vivo è meglio che in foto

Esperienza molto particolare.Siamo venuti in una giornata grigia e piovosa, il che ci ha permesso di essere completamente soli. La diga è sicuramente un'opera affascinante, ancor più se la si guarda da vicino, purtroppo ad oggi (1 maggio 2021) non si può arrivare ai suoi piedi perchè c'è un cantiere, magari in futuro viene rimosso.Tuttavia anche da sopra merita una sosta a piedi e qualche attimo di riflessione per una cosa così mastodonitica.

Posto meraviglioso per rilassarsi e fare un bel bagno. Acqua pulita e non fredda. Si possono portare anche i cani. Una meraviglia

Posto spettacolare. Le immagini parlano da sole.

Merita davvero la visita, per la grandezza dell'opera e per la bellezza del paesaggio

un giro attorno al lago merita la diga bellissima unica pecca più di qualche barchetta fantasma e plastica galleggiante

Panorama mozzafiato, i colori intensi del Lago del Salto lasciano a bocca aperta!Da fare il periplo del lago per apprezzarlo pienamente

La diga a gravità, alta 108 metri e lunga (a forma arcuata) ben 234 metri, fu costruita dalla Società Terni nel 1940 mediante sbarramento del fiume Salto allo scopo di ridurre gli effetti delle piene su Rieti, Terni, ma anche sulla più lontana Roma.Ai tempi della costruzione era tra le più grandi d’Europa.Oggi il Lago del Salto è il più grande lago artificiale del Lazio, ma nel progetto originario del 1916 a cura dell’ing. Guido Rimini non doveva essere così vasto.La realizzazione dell’invaso comportò il sacrificio di quattro paesi Borgo San Pietro, Teglieto, Fiumata e Sant’Ippolito che furono sommersi dalle acque, per essere ricostruiti a monte sulle rive.Il bacino, della capacità di 280.000.000 di m3, è collegato a quello del Turano mediante un canale artificiale lungo circa 9 km e del diametro di 2,5 m scavato nel monte Navegna.Le acque alimentano con una portata di 45 m3/s due gruppi installati nella centrale di Cotilia da 30 MVA ciascuno grazie ad una galleria forzata.La costruzione di questo impianto, iniziata nel 1940, fu completata solo dopo la conclusione del secondo conflitto mondiale.

Diga del 1940. Il lago contiene a pieno regime 280 milioni di metri cubi di acqua ed è collegato con un tunnel sotterraneo al Lago del Turano.