Hora Media imagined in Umbria

Ho partecipato ad un evento privato che si è tenuto in questo ristorante, incastonato in una antica abbazia (Abbazia di San Pietro in Valle) a pochi kilometri dalle cascate delle Marmore.Il posto è fantastico. Sebbene in questo periodo non sia completamente aperto in quanto in bassa stagione, il ristorante è disponibile per eventi privati. Siamo stati accolti dalle 2 padrone di casa, Alessandra e Carla, sempre molto disponibili durante tutta la serata.La cosa che mi ha colpito maggiormente è stata la ricerca delle materie prime utilizzate. Tutti i piatti hanno delle materie prime locali alcune delle quali riscoperte e valorizzate, come ad esempio: la polenta di roveja (legume tipico della valnerina) tostata con sopra una fettina di lardo e tartufo locale (....una roba da volar via), oppure i medaglioni di filetto di maiale avvolti nella pancetta con erbe selvatiche della valnerina accompagnati da una salsa alle more (strepitosi). Questa ricerca si spinge anche nella selezione dei vini e birre artigianali locali. La carta dei vini è molto ben bilanciata, non ha inutili slanci su etichette molto conosciute, ma bensì raccoglie una sintesi di alcuni produttori umbri meno noti con un eccellente rapporto qualità prezzo.Che altro aggiungere, non ho una idea precisa di quanto sia stato speso in quanto invitato, ma sbirciando nel menù alla carta orientativamente direi un 30 euro per un pasto con primo, secondo e dolce. Ci tornerò sicuramente all'apertura della stagione per la Pasquetta.

Prima recensione ma da qualche parte si dovrà pur iniziare.... e voglio proprio iniziare da questo ristorante dove ho trascorso una fantastica Pasquetta. La location è incantevole. Una taverna tutta in pietra, all'interno dell'Abbazia di San Pietro in Valle (oggi conosciuta anche per alcuni episodi di Don Matteo). Abbiamo deciso di tornare in questo posto dopo esserci stati questa estate in una gita nella val Nerina per fare rafting. Ho contattato il locale che mi a informato della possibilità di un menù specifico per i giorni di Pasqua e Pasquetta: per antipasto ci hanno portato dei fagottini alle erbe che erano divini.... poi per il primo abbiamo assaggiato sia i ravioli ripieni di borragine che gli trascinati con i carciofi e ciauscolo. Fantastici entrambi anche se ho preferito i ravioli. Per secondo abbiamo mangiato l'agnello con una salsa allo zafferano... questo è stato veramente il piatto del giorno !!! L'agnello è rimasto tenero con un fantastico profumo che ha tratti richiamava qualcosa di selvatico ....siamo rimasti tutti incantati. Ho dato un'occhiata alla carta dei vini che mi è sembrata particolarmente bilanciata e che valorizza i produttori di zona. Consigliati dalla responsabile di sala Carla, abbiamo scelto una vino rosso della cantina Annesanti lavorato in anfore di terracotta.... (di cui purtroppo ho perduto il nome).... vino molto interessante con una lavorazione poco conosciuta che da ottimi risultati.Devo dire che il ristorante non propone piatti che normalmente puoi aspettarti in una tipica trattoria Umbria, ma partendo da una selezione di materie prime della zona riscopre una cucina tradizionale dimenticata, che va ben oltre i classici piatti di zona. Abbiamo molto apprezzato le scelte della Chef Alessandra e ci siamo quindi affidate alle sue sapienti mani. Ho un solo rammarico quello di non riuscire a prenotare per la comunione di mia figlia, purtroppo il ristorante in quella data era già impegnato per un matrimonio.

Sono stata a visitare l'abbazia di San Pietro in Valle e mi sono fermata a pranzo in questo ristorantino veramente delizioso. La vera sorpresa è stato il cibo! Mi ha colpito particolarmente la polenta di roveja con lardo e tartufo ma sinceramente era tutto squisito! Abbiamo anche assaggiato una birra artigianale strepitosa prodotta nelle vicinanze da un birrificio che si chiama MAGESTER che è solo un esempio dei tanti prodotti del territorio che vengono usati e proposti! Sicuramente ci tornerò!

Alloggiavamo nell'Abbazia San Pietro in Valle che comprende il ristorante e abbiamo deciso di provarlo. Soddisfatti sia del servizio cordiale e simpatico che dei piatti preparati con cura e passione. Pasta ripiena da urlo. Raccomando assolutamente a chi passa in zona.

Perfetto per la capacità di coniugare semplicità con qualità e passione. Il risultato è una cucina intonata, di gran gusto e comunque leggera. Bravissimi!

Amore per il loro territorio, attenzione ai dettagli, accurata e continua scelta delle materie prime e tanta passione: basterebbe questo per valutare Hora Media con un 10 ma posso aggiungere che ormai ci conosciamo da 6 anni e sono una continua conferma. Oltre ad aver cenato da loro svariate volte, abbiamo scelto Carla ed Alessandra per il catering del nostro matrimonio e rifaremmo la stessa scelta altre mille volte! Ho recentemente avuto il piacere di documentare fotograficamente le loro preparazioni ed i piatti e vederle lavorare da vicino ha confermato tutto ciò che di positivo si percepiva “dall'esterno”. Da leccarsi i baffi ;-)

Invitati dalle recensioni e dalla vicinanza all'hotel abbiamo deciso di cenare in questo ristorante.Andiamo con ordine.In tre abbiamo ordinato un primo e 2 secondi eravamo tra i primi clienti seduti al tavolo. Per ricevere i piatti abbiamo dovuto attendere parecchio tempo.Ordinato una tagliata di manzo arrivata tiepida. La parmigiana di melanzane era fredda al suo interno (dai..il cibo congelato no...).Servizio lento e affannoso.Non ho chiesto sconti a fine serata perché non sono il tipo di persona che, assolutamente deluso, chiede un risarcimento" in denaro. Preferisco non tornarci più."

Sono stato in una sera d'estate con una coppia di amici. Atmosfera incantevole. Cibo molto buono e prezzi più che modesti. In particolare, la prima volta ho provato l'antipasto di petto d'anatra marinato con salsa alle visciole (pazzesco!) e i trascinati con porcini e tartufo (la versione base è con guanciale). Eccezionale. Peccato solo non si possa mangiare nel giardino dell'abbazia soprastante, sarebbe davvero formidabile. La seconda volta abbiamo provsto le pappardelle al ragù bianco di cinghiale e i ravioli ripieni in crema di zucchine. Tutto molto buono.

Posto stupendo, sia all'esterno che all'interno. Cibo di altissimo livello preparato con cura sapiente. Simpatia e premura della proprietaria. Siamo stati coccolati ad un costo onestissimo. Grazie.

ECCEZIONALE: bellissimi il posto, la natura, l'abbazia. Tutto curatissimo. Il ristorante poi è sia bello come luogo in sé e com'è stato arredato. Le proposte gastronomiche superlative sono da sole meritevoli del viaggio, per non parlare della cortesia del personale. La ricerca in cucina è da lode ed il tempo passa davvero senza rendersene conto. Ottima la scelta dei vini ❤️❤️❤️