Museo Civico del Risorgimento di Bologna

Semplice e decisamente interessante per chi ama la storia, o semplicemente è curioso di sapere l'inizio della forma Stato-Nazione Italia. Nel piano superiore è possibile visitare la casa del Carducci, con tanto di guida compresa nel prezzo del biglietto. È a dir poco interessante sapere come vivesse, come organizzasse luoghi-tempi e i suoi libri. Verrebbe voglia di trasferirsi a casa Carducci, anche grazie a chi ha saputo raccontare quei luoghi.

Questo piccolo ma interessante museo si occupa della storia bolognese nel periodo compreso tra la Rivoluzione francese e la Prima guerra mondiale. Tra gli oggetti esposti ce ne sono molti appartenuti al generale Gioacchino Murat, oltre a rarità come le uniformi delle guardie nazionali bolognesi del 1797. Sono anche conservati qui la mitra e il pastorale serviti per il travestimento della statua di papa Gregorio XIII in Piazza Maggiore, camuffata per sembrare san Petronio dal 1797 sino alla fine dell’Ottocento. L’esposizione ricorda inoltre la figura del sacerdote patriota UgoBassi e, tra bastoni animati (con una lama di spada all’interno) da passeggio e un diploma di appartenenza alla Carboneria riformata, cela anche uno dei primi ritratti di Mazzini e una tunica garibaldina originale di un bolognese volontario nella spedizione dei Mille.

Visitato oggi 12-3-23 ONORE alla guida. Con la sua passione narrativa, conoscenza storica, ha esaltato i cimeli raccolti nelle 4 sale dedicati alla storia del nostro Rinascimento, sebbene scarsi gli ha dato vita e ci ha incantati per ben 2,30 ore. CONSIGLIO LA VISITA GUIDATA, perché se non si hanno le conoscenze specifiche, il tutto si guarda in 15 minuti.Complimenti ancora!

La sobria ed elegante facciata introduce al Museo del Risorgimento. Un tuffo nel passato ti attende. Le teche e le vetrine piene di rari reperti avvicinano all'epoca risorgimentale in maniera appassionante. Belli gli oggetti e i quadri. Molto raccolta la saletta per le conferenze che in questi giorni ospita una mostra di burattini che impersonato figure nodali del periodo: Mazzini Cavour, Ugo Bassi, Vittorio Emanuele II e altri. Da non perdere

Piccolo museo che spazia dall'epoca napoleonica sino alla grande guerra. Ci sono dei bei cimeli, però a mio avviso andrebbe un pò rinfrescato e reso un pò più fruibile con dei pannelli esplicativi.

Museo curato del periodo storico dell'unità d'Italia da un'ottica molto locale ed annessa visita alla dimora di Carducci . Trovo molto pratica la guida cartacea che permette una visita personalizzata in quanto è chiara e molto ricca nelle descrizioni . Bella la visita alla casa di Carducci nelle condizioni in cui si trovava alla sua morte . Ospita anche mostre temporanee come quella che ho visto io dedicata alla guerra coloniale di Libia . Mi dispiace solo l'assenza di un riferimento alla corrispondenza dal fronte del primo conflitto mondiale: Bologna è stata un punto fondamentale.

Bellissssimo! Davvero un museo fatto benissimo con dei cimeli più che unici ...dal cappello di Garibaldi alle spalline di Murat.Con 5€ si accede al museo dei risorgimento e anche all'appartamento di Carducci che si trova al piano superiore. Il museo di Carducci è conservato in maniera SPLEDIDA.

GALATTICO.Piano terra uniformi armi articoli del Risorgimento bolognese.Alzate gli occhi agli affreschi!!!1 piano la casa di Carducci, ancora arredata.Libri libri lbri ovunque.Magnifici gli affreschi.5 euro. In omaggio pure rivista e libro.Assolutamente da vedere

Per chi ama molto la storia del Risorgimento italiano e della Prima guerra mondiale e si sente un po' patriottico non può mancare di visitare questo piccolo museo. Al piano superiore si trova l'ultima abitazione di Giosuè Carducci e biblioteca. Biglietto unico per entrambi i luoghi. Per amanti della storia, della poesia e letteratura italiana.

Museo molto interessante per tutti gli appassionati e i cultori di storia del periodo napoleonico e del Risorgimento. Da pittore di soldatini ho tratto un mucchio di spunti, dall' uniforme dei Lancieri Masini a quelle garibaldine. Farò qualche pezzo ispirato a questa visita. Cimeli, uniformi e documenti vi aspettano per raccontarvi un pezzo fondamentale di storia del nostro paese.