Porto di Laveno

Laveno, passeggiata a bordo lago in una giornata uggiosa, poco dopo ha comincisto a piovere, ma con un panorama meraviglioso, quiete, arietta fresca, pulita e profumata. Tanti baretti e punti di ristoro all'aperto e con verande vista lago.

Molto caratteristico, il lago molto bello

Incantevole

Molto bello

Bello e raccolto con barche da pesca tirate in secca. La parte nuova attraccano i traghetti con servizio continuo verso intra.

Porto edificato a metà settecento da Antonio Monteggia (appalto del 1766 terminato circa 1780) quando Laveno per concessione del governo della Lombardia austriaca divenne sede di mercato delle granaglie (1744). Accanto al Porto Grande ( lungo 80 e 49 braccia) esisteva un altro porto detto “Morsetta” e dei piccoli porti di proprietà privata. Dopo essere stato notevolmente ampliato alla fine dell’ ottocento ( 1871-72 Felice Castelli di Pallanza su progetto di Ing. Peroni del 6 settembre 1860 modificato da Costantino Ciotti nel 1870), fu nuovamente ridotto nel 1958 per fare spazio al piazzale del traghetto che precedentemente attraccava di fronte alla attuale piazza Matteotti dal 21 giugno 1930

Comodo il servizio di traghetto per Intra e per le isole

Nel porticciolo vicino al traghetto

Piacevole

Piccolo porto carino e romantico