Centro Residenziale per Anziani Umberto I (CRAUP)

La casa di riposo appare ristrutturata, in realtà è ristrutturata solo estremamente e al piano terra. Il secondo piano, ad esempio, è vecchio, molto poco luminoso, i muri hanno pezzi mancanti di malta e intonaco, i corrimano in legno sono tutti rovinati, l arredamento delle camere è davvero scadente. Ci sono molte case di riposo più curate.

Un sentito ringraziamento va a tutto il personale della casa di riposo di via botta piove di Sacco per le amorevoli cure date a mia mamma Antonia in particolar modo agli operatori tutti del reparto cometa vi abbraccio tutti un saluto anzi un arrivederci il figlio . Sino doriano

La prima impressione è stata buona, il personale molto gentile.. poi però mi sono dovuto ricredere sulla competenza della struttura a gestire mio padre che soffriva di demenza senile. L'ho ricoverato in struttura che era in buona salute e nel giro di 3 mesi è deceduto.In un mese, il decadimento era aumentato e io credevo fosse solo perché si doveva addattare al nuovo ambiente.. anche perché questo mi veniva detto da chi lo seguiva.Era costantemente poco lucido e semi addormentato e quando ho chiesto se gli venivano dati dei calmanti, mi è stato detto che seguiva la stessa terapia che seguiva a casa. (cosa che col senno di poi, trovo poco veritiera)Ho dato troppa fiducia al personale ma se fossi stato più attento ai dettagli, avrei dovuto portare via da lì mio padre e provare in un'altra struttura più adatta ai malati di demenza/alzaimer.Credo ancora che sia una buona struttura.. ma forse perché il medico che seguiva mio padre è stato poco attento" o forse perché veramente non sono adatti a gestire tali patologie

Professionalità e disponibilità da parte di tutto il personale .

Ho trovato una struttura molto bella, il personale molto disponibile e preparato, ricordo con estremo piacere la assistente sociale ed il medico... Persone squisite.

Per chi v'è costretto, qui potete trovare le migliori Case di Riposo per ogni necessità, ben tenute, pulite, personale qualificato, etc . . .etc. . . .

La prima impressione è stata ottima. Centro anziani molto bene attrezzato con attività davvero interessanti. Il personale è gentile e competente. Mi è piaciuto vedere un bel gatto gironzolare per la sala visitatori, penso che questo faccia bene agli ospiti del Centro rendendo l'ambiente familiare. Mi auguro che mantengano la mia stima anche in futuro.

Ambienti puliti e ordinati, personale cordiale e disponibile.

Sinceramente do una stella perché non posso dare meno, mio suocero l'abbiamo perso in neppure tre mesi, considerando che in quindici giorni è passato da persona autonoma nel mangiare al camminare e parlare ad un quasi vegetale,poco lugido e legato costantemente ad una sedia e con pannolone, spesso lo trovavano disidratato e con le labbra e bocca secche e nonostante più volte avessimo detto al personale che avrebbero dovuto ricordargli di bere o addirittura dargliene, non lo hanno mai fatto, ovviamente hanno sempre detto di non somministrare calmanti se non quelli che già usava a casa, ma non è possibile visto che il nonno era completamente perso, ultimamente aveva addirittura avuto un ischemia, a detta del pronto soccorso, ma in struttura nessuno si era accorto o comunque da nessuno eravamo stati aggiornati di questa cosa, anche se personalmente vedevo che non riusciva neppure a deglutire perché usciva dalla bocca il liquido, quando chiedevamo come mai era sempre così in sofferenza e assente la risposta era sempre la stessa perché abbiamo dato la purga" invece era palese che la persona che camminava era scomoda per il reparto dove era ricoverato ( cioè tutti in sedia legati) per cui era molto più comoda quella situazione che avevano in qualche modo creato.....volete un consiglio state alla larga perché neppure il medico a mio avviso è raccomandabile e preparato per seguire persone con demenza senile

Quando c:era mia mamma mi ricordo il personale molto gentile e scherzoso in quel periodo per me duro perché non volevo andasse in casa di riposo ma l:aggravarsi del suo stato di salute aveva bisogno di un infermiera 24su24 ho trovato degli angeli un ragazzo di 26 anni che lavorava con un amore smisurato per queste persone non più giovani e poi il mio grande angelo Alessia che quando era periodo che il covid aveva cominciato a girare andavamo a trovarli in salone non più in reparto e lei aveva visto l'amore che avevo per mia mamma e mi lasciava sempre quei 10 minuti in più.poi è arrivato il covid a dicembre e me l'ha portata via la mia mamma e li è finito tutto.