Parrocchia Dell'Immacolata

Questa Comunità è molto viva e forte nella testimonianza della vita cristiana

Questa chiesa sorge in una zona che in passato era adibita prevalentemente a prati e orti privati. Il pia-no urbanistico approvato dopo la Seconda guerra mondiale ne previde la trasformazione in quartiere residenziale e, per tal motivo, si decise di costruirvi una chiesa. I lavori cominciarono nel 1958 e ci conclusero nel 1965. La chiesa non ha affreschi o altre opere degne di nota e rappresenta un vero e proprio paradosso in Italia, dove siamo abituati al bello e all'arte antica. A mio avviso non è proprio nulla di che ma proprio per la sua unicità, in una città così intrisa di arte e storia, meritava una visita. Dedicategli giusto due minuti per una fotografia degli esterni, ma niente di più, durante una passeggiata lungo le mura.

Questa chiesa non ha opere d'arte e affreschi, ma la vera bellezza sta nelle persone e nei valori che da decenni vengono tramandati in una comunità tra le più attive a Ferrara.La messa cantata dai giovani delle 10.00 non può essere descritta a parole, bisogna passare di persona

Una parrocchia, una comunità, una grande famiglia. Solidarietà ed ascolto. Giovani che si mettono a servizio dell'educazione cattolica dei bambini, serietà della proposta e sorrisi di chi la riceve. Campo da calcetto, calcio balilla e tante attività ludiche e culturali per far crescere i bimbi in un ambiente sano. La consiglio!

E' una chiesa che offre a tutti la buona parola,l'accoglienza e calore umano

Ottimo

La parrocchia dell'Immacolata è un luogo accogliente e sereno .Se entri per un attimo di preghiera riesci a sentire tutta la spiritualità che cerchi.Le S.Messe sono improntate ad un tacito dialogo con i presenti, per rendere tutti partecipi della parola del Signore con semplicità e vicinanza.Ad ogni richiesta ho ricevuto gentilezza e risposte sicure.

Ambiente familiare e accogliente. Fantastici i nostri Don e i catechisti!!!

Don Alessio fantastico! Chiesa grande e spaziosa.

Abbiamo per un po' anche don Ercolano. E ne siamo felici