Farmacia Ateneo - Gallotta

La dottoressa Teresa è il peggio che possiate trovare: antipatica, saccente e piena di boria. Le ho chiesto il plasil ed ero al momento senza ricetta (con mia madre che non aveva chiuso gli occhi la notte precedente per nausee e vomito), dicendole che il medico curante (che esercita nella stessa piazza) quel giorno sarebbe arrivata di pomeriggio e che avevo già avvisato di questa emergenza e la stessa dottoressa mi ha detto di farmi dare intanto il farmaco perché dopo poco avrei potuto consegnare la ricetta in farmacia. La dottoressa Teresa della farmacia alzando la voce ha ribadito che la legge glielo impedisce e che sarebbe rimasta irremovibile nonostante la mia situazione. Le ho detto che siamo clienti da diversi anni e con lo storico sul computer, di essere flessibile vista la circostanza ma è rimasta di ghiaccio! Io vi sconsiglio questa farmacia finché non toglieranno dal pubblico questa persona così acida e ottusamente inflessibile. Oltre ai suoi modi sgarbati, è totalmente inammissibile che una responsabile di negozio non si renda conto di una emergenza simile! Ho cambiato farmacia e a viale jonio non mi hanno fatto neanche l’ombra di una questione. Vergogna

Faccio i miei complimenti e ringraziamenti a Marco per avermi accolto e offerto professionalmente assistenza e supporto somministrandomi gratuitamente i test della glicemia e della pressione .E’ stata una grandissima sorpresa essere accolto da una persona così professionale , cortese ed educata !!Ce ne fossero di persone così sarebbe un Italia migliore

In questa farmacia consiglio come riferimento il dottor Marco, preparato all'ascolto, esperto nel consiglio, cordiale e di grande educazione.In famiglia troviamo in lui un appoggio frequentando questa farmacia.

Professionalità e gentilezza, dal farmaco alla cosmesi, perfetti. Ti sanno dare il giusto consiglio in ogni caso. Gli ordini arrivano con celerità, nei rari casi in cui il farmaco non è presente in farmacia. In tanti anni ho visto sempre una grande umanità e pazienza anche nei confronti degli anziani che con le digitalizzazioni delle ricette (e l’età ) hanno avuto difficoltà. Sia la dottoressa che i dottori si ricordano dei vari clienti, in questa farmacia si può trovare quel rapporto umano in più che ormai si è perso in molte altre parti.

Pessima esperienza amuchina 4.35 idi solito varia tra le 2.20 e 2.80 da evitare assolutamente prezzi cari su tanti prodotti

Salve, io non sono una assidua cliente di questa farmacia, questo perché il personale medico spesso si è dimostrato superficiale , scontroso e sbrigativo, devo altresì dire che invece il dottor Marco è una eccezione , è stato molto gentile, paziente, pronto , senza averglieli chiesti, ad elargire consigli sulla somministrazione di un farmaco, professionale,.

Mi sono sempre trovata bene in questa farmacia ben fornita, sono gentili e professionali! L'unica pecca è il parcheggio...

Sera del primo dell' anno. Sono incinta, ho la nausea con il vomito inevitabile e mi accorgo di aver finito le pasticche di Nuperal. Mando il mio ragazzo alla prima farmacia aperta che mi suggerisce Google con la scatola vuota non avendo una nuova ricetta. Quando sta per essere servito, la dottoressa Teresa freddamente gli chiede di fornire la ricetta ma lui spiega che é urgente e che non potevamo avere la ricetta sul momento. Mi chiama e provo a mandargli la stessa ricetta che da settembre esibisco alle diverse farmacie che ho vicino casa, dove non mi hanno mai fatto problemi. Si mette di nuovo in fila e l'altra dottoressa, su indicazione della principale rifiuta la foto della ricetta e poi rifiuta anche di venirci incontro parlando con me al telefono, dicendo che lei parla solo con i medici.In pratica la storia è che se stai male in un giorno di festa (nei quali è anche difficile se non impossibile reperire il medico) per loro puoi anche farti il segno della croce e morire in attesa della ricetta.Bene ha fatto il mio ragazzo a mandare a quel paese queste due acide e senza il minimo buon senso e a recarsi alla farmacia Sant'Antonio Sanfarma su viale Ionio: lì nemmeno ha iniziato a esporgli la richiesta, che loro gli hanno subito consegnato il medicinale.