Ruderi di Nicastrello (Nicastriello)

Una piovosa giornata di Aprile, mi ha portato a far visita a questo antico borgo, ormai in stato di abbandono, se non per le feste in onore dei Santi Elena e Filippo, dove la gente del circondario vi si riunisce. Al luogo vi si giunge percorrendo una stretta strada interpoderale che scende dalla SP47, un paio di km prima o dopo (secondo della provenienza) di Capistrano. L'ultimo abitante secondo le informazioni è andato via nel 1976, forse è colui che ha lasciato quel poco di modernità in una casa nella parte bassa dell'abitato.Il posto merita una visita anche per vedere dove un tempo con poche abitazioni, la gente lavorava e viveva. La chiesa dei succitati santi, mostra una continua manutenzione, non visitabile all'interno, ma se ci si viene nei periodi di festa forse è possibile. Curiosa è la vecchia pala meccanica della Fiat. Mi raccomando non addentratevi nelle abitazione, in quanto sono PERICOLANTI i pavimenti, come travi dei solai che possono cedere in qualsiasi momento. Bella anche la vicina cascata creata dal ruscello all'ingresso del borgo. Nei mesi autunnali ed invernali, probabilmente più scenografica.

E bello

Il borgo prende vita per le feste di San Filippo e Sant'Elena!

Borgo straordinario.

Bellissimo e pieno di pace

Ruderi di un piccolo abitato , tavoli all'ombra per un picnic.

Da visitare

un bel Borgo

Borgo abbandonato molto suggestivo.

Ho accertato personalmente l'amore che tanti ancora nutrono per questo borgo abbandonato da 60 anni che li porta ogni anno a ritrovarsi e festeggiare insieme.