Punto di partenza - Calà del Sasso

Bel sentiero, per una persona non abituata può risultare un pó impegnativo,consiglio scarpe adatte perché ho trovato roccia scivolosa e in discesa ho rischiato!Il sentiero é carino, non panoramico perché immerso nel verde totalmente ma vale assoluti la pena!Consiglio assolutamente la visita, nei paraggi ho visto anche parecchie persone che facevano arrampicata e attività di rafting .

Bellissimo posto da cui partire e fare 4444 scalini in andata e ritorno!!! Merita davvero

Percorso provato domenica pomeriggio arrivati alle 14,20 (preso con leggerezza) il percorso come scritto nei cartelloni è impegnativo per dislivello e pendenza. ci abbiamo messo 2 ore e mezza per l'andata e altrettanti per il ritorno sempre dalla stessa parte. Facendo il giro ad anello in teoria ci si mette meno. Ad un certo punto della scalinata c'è una fune d'acciaio per un tratto di 15 metri, per aiutare la salita in quel punto bagnato e scivoloso e dissestato. Altri punti sono dissestati ma asciutti e facilmente calpestabili. Se non proprio allentai meglio cominciarlo prima delle 13,00 per poter permettersi una pausa più lunga, una volta in cima ci sono delle panchine e delle pompeiane comode.

Uno dei più bei sentieri se così si può chiamare che ho fatto, un misto di scalini e ciottolato che ti porta da Valstagna a Calà del Sasso sull'altopiano con circa 4444 scalini stai certo che fai un'ottimo allenamento

Un posto magico diciamo una salita abbastanza dura ma la può affrontare chiunque anche senza essere allenati, io consiglio l'uso di scarpe da trekking o scarponi da montagna e magari di bastoni da trekking per facilitare salita e discesa, un ultimo consiglio... meglio affrontate la salita nei periodi asciutti perché la salita é tutta su pietre e se bagnate sono molto scivolose.

Sentiero storico caratteristico. Rimangono evidenti e utili molti degli antichi gradini. Percorso ben tenuto e da qualche anno abbastanza frequentato. Abbiamo evitato le ore calde. Comunque meglio compiere il tragitto in primavera o autunno, meglio se con due auto per evitare di ripercorrerlo in discesa...

Bell percorso ma molto impegnativo per chi non ha gamba

Esperienza particolare ripercorrere gli scalini di secoli addietro. Si legge di un panorama nella mappa di partenza e nelle guide vengono menzionati alcuni prati... ma non ci si orienta facilmente una volta tra i boschi...Sicuramente si è a contatto con la natura ed una fitta vegetazione che si apre solo in pochi tratti.La salita è impegnativa. La discesa dove non ci sono le rocce sarebbe consigliata con bastoni. Non facile trovare posti per fare delle soste per bere o sgranocchiare qualcosa.

Tragitto molto arduo e lungo ma con con bel ambiente e ricco di fauna.

Piccolo piazzale per parcheggiare una quindicina di auto ,da qui si parte a piedicon sentieri che portano sull altopiano di Asiago