La Viennese

Ottimi prodotti, personale gentilissimo.Da provare

Ottimo anche come prezzi ma per noi giovani interessa l'orario di chiusura e specialmente di inverno,dove i giovani si intrattengono nei bar e ce la chiusura alle 22.00!

Locale piccolo e accogliente. Ampio spazio fuori dal locale con tavolini e piante. Ottima pasticceria. Ho degustato un' ottima colazione e trascorso un ora spensierata chiacchierando con le amiche

Locale grazioso. C'è la possibilità di sedersi all'aperto. Offre anche una simpatica sala da tè. Buona la pasticceria

Ottima pasticceria. Buono il caffè. Personale simpatico e disponibile

Scarsa attenzione nei particolari come candeline e senza scritta degli anni compiuti bho speriamo almeno che sia buona

Solita repulsione ad accettare pagamenti digitali con carte senza alcuna ragione. Siamo nel 2021 pessimi

Spesso sono stata servita da un barista, eccezionale e gentilissimo. Purtroppo però a volte c'è del personale femminile scortese. Piattino gettato senza garbo davanti al cliente, commenti ad alta voce. Di recente mi hanno servito un cornetto vuoto (anche se l'avevo richiesto ripieno) e soprattutto semicrudo. Evidentemente l'infornata non era andata bene, può succedere, ma in quel caso non si serve neanche un prodotto del genere. Non si aspetta che il cliente protesti per porre rimedio. Eviterò di tornare. Due stelle perché la materia prima è molto buona (l'attività vanta una lunga tradizione pasticcera in città).

Comportamenti truffaldini (da parte del titolare!).Mi reco in pasticceria chiedendo di realizzare una torta (presa da internet). Nulla di particolare, almeno visibilmente. Dopo averla fatta visionare il “titolare” (figlio della vecchia gestione) mi dice che per realizzare esattamente quella torta vanno via 70/80€.Di conseguenza, decido di optare per una torta più classica, con panna e crema, chiedendo di riportare esclusivamente la decorazione che vedeva in foto (macaron e fiorellini).Mi dice prima che la torta va a 18€ il kg, successivamente che sarebbe uscita una 40ina deuro (avendo richiesto 2kg) ma che comunque sarebbe andata a peso. Già qui, tutto poco chiaro.Quando vado a ritirare la torta c’era la ragazza a servire. Prima di me entra una cliente che richiede a sua volta la sua torta ordinata (praticamente identica alla mia, decorata allo stesso modo).La pesa (battendola a 18€/kg) consegna e paga.In quegli istanti arriva “il titolare”, colui col quale avevo parlato.Prende la mia torta e la ragazza, ingenuamente, segue la normale prassi dunque prendendo la torta, andando verso la bilancia e battendola anche questa a 18€/kg, evidentemente come tutte.Lì il “signore” si inizia ad agitare dicendo qualcosa all’orecchio della ragazza che in visibile imbarazzo si scusa e toglie immediatamente la torta dalla pesa.Prezzo? 45€.Chiedo il motivo del prezzo e pretendo che venga pesata. Ma lui si rifiuta dicendomi “eh ti avevo detto che eravamo sulla 40ina”.Io replico facendogli presente che, da che mondo e mondo, la pasticceria si pesa al prezzo indicato al kg.Morale della favola? Prendo la torta (perché mi era stata commissionata, fosse stata mia l’avrei lasciata lì) e pago 45€.Ora mi domando. 2kg di torta sarebbero costati 36€ e il gentile signore avrebbe evitato una magra figura. Si può per TRUFFARE 9€, signori ripeto nove euro, perdere un cliente e pensare di prendere in giro qualcuno magari perché si ha davanti un ragazzo o una ragazza apparentemente ingenui? Può questa gente stare nel mondo del commercio? Ai posteri l'ardua sentenza.