Trattoria Der Pallaro

Delusione totale!!! Tipico ristorante romano?!?! Forse di romano ha solo il nome! Cibo dozzinale,cucinato male. Forse va bene per stranieri che non sanno cosa sia la vera cucina romana..mai più!!!

Tutto nella media. Piatti semplici, senza fronzoli e orpelli. Menù a prezzo fisso, ti siedi e vieni servito con quello che è stato preparato, dall'antipasto al dolce, non c'è menu da cui scegliere cosa mangiare. Sul sito è riportato che non sono accettate carte di credito, ma, nonostante qualche titubanza iniziale, sono riuscito a pagare sia con carta di debito che di credito.

Locale verace per chi vuole una vera esperienza di cucina romana. Menù fisso a 25 euro completo di antipasti, bis di primi, secondo con contorno, dolce e caffè... Non ne trovate altri così!

Pranzo servito sotto lun tendone in strad su tavoli ballerini, pur in una giornata di pioggia e con la sala completamente vuota.Menu a prezzo fisso che comprende:- antipasto misto caldo/freddo (non spettacolare e piuttosto scarso in quantità)- rigatoni all'amatriciana e alla carbonara serviti (pochi, nello stesso piatto, e che non hanno neanche un pezzetto di guanciale)- arrosto con patatine chips- torta di ricottaIl tutto servito con vino della casa (il rosso era pessimo)ah... il prezzo: 30 euro a testa (ma lo si scopre solo alla fine)Non c'è niente di tipico in questo menu, nulla di quella bella cucina romana carica di sapore e di calore, dalle porzioni generose e saporite. Qualità da mensa aziendale a prezzi da ristorante. Sconsigliatissimo!

Mettiamo subito in chiaro una cosa: in questo ristorante si mangia Male. Male. Male. Quel che servono è imbarazzante per la cucina Romana, anzi, per la cucina tutta. E’ un posto che si permette di rimanere aperto vivendo della gloria del passato e delle tasche di sprovveduti turisti. E’ una cucina stanca, affidata a persone stanche, che non lascia nel piatto nessuna emozione, ma neanche nessun desiderio di sopravvivere altri 30 minuti, fino al dovuto commiato. Si cena a formula fissa, molto comoda per loro, per 25 € si avranno paste di vago ricordo romanesco in microporzioni, carne discretamente gommosa, antipasti da buffet di Fantozziana memoria e patate unte e gommose, rammento anche della cicoria galleggiante in olio. Vino della casa travasato in caraffa direttamente dal bottiglione da 5 litri, di improbabile beva. A questo trattamento, già di per sè mortificatorio, si aggiunge la Beffa. Hanno avuto il coraggio di far pagare ad un bambino di 6 anni, 6, e ad un altro di 10, la quota intera, cioè tecnicamente comprensiva anche di vino (Sic). Sottolineo che i bimbi hanno solo assaggiato, anche perchè il piccolo era nauseato dalla pasta e non riusciva a masticare la carne. Un atteggiamento vergognoso e di tale supponenza da aver portato ad un forte litigio con la ottuagenaria proprietaria e i suoi discepoli. Per aver chiesto un assaggio di cacio e pepe ci son stati addebitati altri 5 euro. Un enorme cartello campeggia con scritto che si accettano SOLO contanti (ovviamente, chi le vuol più pagare le tasse…), non è stato rilasciato scontrino. Alle mie forti rimostranze mi è stato risposto che il cartello è vecchio e che il Pos lo hanno…vi rendete conto della presa per i fondelli ?CI han presentato 3 tipi di pasta tutte con lo stesso tipo di formato, mezzemaniche, hanno portato la matriciana (senza la minima presenza di sugo) e la carbonara nello stesso piatto, mescolate tra loro, erano indistinguibili. Allego foto, studiatele bene, per capire il basso livello di questa cucina.Dobbiamo dare il commiato ad una altra bandiera della ristorazione Romana, ce ne faremo una ragione.

La Trattoria der Pallaro" è un locale che si trova nel pieno centro di Roma.All'esterno sembrerebbe il classico ristorante per turisti stranieri dal menù fisso che possono trovarsi girando per le strade della capitale

La convivialità della proprietaria e la sua cortesia unita alla passione per la cucina romana tipica che delizia i clienti ne fanno un bel locale caratteristico in uno dei più bei quartieri storici di Roma,a due passi da campo dei fiori e Piazza Navona

Mi chiedo solo come fa un posto del genere ad essere aperto nel 2023. Siete da arresto immediato.Sono stato mandato in questa “trattoria” (lo metto tra virgolette perché non può essere nemmeno definita tale) da una mia amica che, chiaramente, amica non sarà più dopo questo sgarro.Siamo a arrivati ed abbiamo comunque deciso di sederci forti della raccomandazione ricevuta, nonostante il locale fosse da chiusura immediata da parte dei NAS.Ci sediamo, senza nemmeno il menù ci viene portato del cibo a caso, apparentemente hanno solo il menù fisso. Tutto di qualità molto scarsa e niente di buono, sicché decidiamo di saltare il primo e prendiamo solo il secondo previsto nel menu fisso. Non mangiamo quasi niente e chiediamo il conto.Hanno avuto il barbaro coraggio di prendersi 120€ in 4 per non aver mangiato assolutamente nulla.Scrivo questa recensione non per lamentarmi di ciò che ho pagato, ma solo perché voglio mettere il prossimo al corrente di questo scempio.State alla larga o se ci andate perché raccomandati da un amico (nemico) chiamateli voi i NAS.

Una carbonara fuori dal normale. Se decidete di andare in questa trattoria, dovete accettare le regole della signora proprietaria. Non c'è menù alla carta, ma solo il menù del giorno. Da bere potete scegliere tra acqua e vino. Le lenticchie degli antipasti sono molto particolari. Anche lo spezzatino ha il suo perché. Sicuramente una tappa da tenere in considerazione, se si vuole gustare la cucina tipica romana.

Cucina romanesca (molto casereccia), praticamente il menu é quasi fisso ed è obbligatorio essere simpatici alla Signora Paola (la proprietaria) che decide cosa mangi e cosa paghi … Ma se gli sei simpatico/a è veramente da provare …