Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino Via Giovan Battista Plasio, 4, 26100 Cremona CR

Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino





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Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino Via Giovan Battista Plasio, 4, 26100 Cremona CR




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Via Giovan Battista Plasio, 4, 26100 Cremona CR

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Recensioni consigliate

Luciano Fallini
01.11.2023
Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino
Chiesa molto bella, edificata nel Trecento e rimaneggiata nel Cinquecento: nei secoli si è arricchita di importanti opere d'arte, quali gli affreschi di Bonifacio Bembo nella Cappella Cavalcabò, terza cappella di destra, e la tavola del Perugino, collocata sul quinto altare.Da non perdere anche la Cappella della Passione di Cristo, seconda cappella di destra, uno dei capolavori del barocco cremonese: realizzata in stucco dal comasco Giovanni Battista Barbarini nel 1666, raffigura la Passione di Cristo con statue di notevole interesse.In chiusura una curiosità: la pala dell'altare maggiore, dipinta nel 1594 dal cremonese Andrea Mainardi, che raffigura una rarissima iconografia da ricollegarsi alla cultura dell'Ordine Agostiniano: il Redentore viene compresso dagli angeli sotto a un torchio e il suo sangue viene raccolto in ampolle dai dottori della chiesa.
Amedeo Panigari
31.10.2023
Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino
La chiesa di Sant'Agostino è un luogo di culto cattolico di Cremona, situato sulla piazza omonima.Già dal XIII secolo è documentata la presenza di frati eremitati dell'ordine agostiniano in un atto dove un certo Enrico Rossi vendeva al priore del convento fra Giovanni, un terreno presso la chiesa di San Fabiano in data 2 maggio 1249. La posizione, anche se periferica, indica la presenza di una comunità eremitana in data precedente la bolla papale Licet Ecclesiae Catholicae di papa Alessandro IV del 9 aprile 1256. A questo primo nucleo fu concesso l'uso della chiesa preesistente intitolata ai santi Tommaso e Giacomo nella zona della braida e dal 1366 il vescovo Ugolino degli Ardengheri concesse la sua demolizione per la riedificazione di un edificio più ampio. Nel 1261 fu posta la prima pietra della nuova costruzione con l'autorizzazione del vescovo Cacciaconte da Somma. Nel secolo successivo, tra il 1339 e il 1340, i frati ormai ben inseriti nel contesto urbano, ebbero l'autorizzazione di demolire l'edificio e di edificarne uno maggiore, come da atto dell'11 febbraio 1371: unam ecclesia noviter fabricatam e di un capitulum noviter constructum.
Fabrizio D.R.
31.10.2023
Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino
Chiesa molto bella costruita tra il 1339 e il 1350 per gli Eremitani, fu rimaneggiata nel cinquecento con la creazione delle volte in muratura. La facciata in cotto riprende lo stile gotico-lombardo. L' interno è a pianta basilicale con tre navate divise da pilastri e volte a botte e conserva un ricco e pregevole apparato iconografico e opere d' arte di pregevole valore che si sono impreziosite con il passare del tempo.Il campanile fu eretto nel 1461.
Luca Sperandio
10.10.2023
Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino
Bella chiesa tardo-medievale nel cuore della città. All'interno sono conservate alcune opere d'arte di massimo pregio, tra le quali spicca una raffinata pala del Perugino. A colpire maggiormente l'attenzione, però, è sicuramente la cappellina della navata destra contenente la Passione di Cristo di Barbarini, articolato gruppo scultoreo barocco realizzato in stucco nella seconda metà del Seicento. Bella anche la cappella Cavalcabò, affrescata da Bonifacio Bembo attorno alla metà del Quattrocento.Visita interessante, merita.
Alberto Barcellari
24.09.2023
Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino
Inizialmente in quest'area sorgevano due chiese, una dedicata a San Tommaso e una a San Giacomo. Nel 1260 la prima venne data in concessione ai monaci agostiniani, finché venne ritenuta insufficente per l'utilizzo. Così, dal 1339 al 1345, venne abbattuta la chiesa di San Giacomo ed eseguiti diversi interventi di ampliamento dell'edificio fino ad arrivare all'attuale.L'esterno doveva essere piuttosto simile alla chiesa originale, mentre l'interno a tre navate con una serie di cappelle laterali venne pesantemente rimaneggiato nel XVI secolo.Qui sono conservate diverse opere degne di interesse. La più famosa è una pala del 1494 del Perugino, ma sono da segnalare anche la pala dell'altare maggiore di Andrea Mainardi detto il Chiavegino" e tre cappelle
Paolo Gabriele Zilioli
21.09.2023
Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino
Bellissima chiesa di Cremona forse la più sontuosa della città, ricchissima di dipinti e di sculture ospita tra l'altro un grande quadro del Perugino, maestro di Raffaello, unico quadro del pittore presente in città. La navata principale della chiesa è la più lunga di tutte le navate delle chiese cittadine compresa la cattedrale. L'edificio sorge nel luogo dove già dell'ottocento dopo Cristo esisteva un luogo di culto cristiano
Veronica Bonura (Nika)
17.08.2023
Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino
La chiesa di Sant'Agostino si trova nel centro storico.La costruzione risale al XIV secolo, con successivi rimaneggiamenti.La facciata è in stile romanico.L'interno, diviso in tre navate, a pianta longitudinale.Le caratteristiche che rendono unica la chiesa:- l'opera del Perugino nel penultimo altare sulla destra;- opere del Campi- è la chiesa più lunga di Cremona.Assolutamente da visitare, e un ringraziamento al prete che ci ha fornito molte informazioni artistiche sulla chiesa.Ingresso: libero.*Visitata l'8/05/2021*
Roberto Bruno
11.08.2023
Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino
Bella Facciata con tre ingressi e con cinque rosoni, rifinita a triangolo con una loggia con colonnine (sicuramente la foto che pubblico rende meglio l'idea); costruita intorno al 1400 e poi ristrutturata in varie sue parti più e più volte nel corso dei secoli soprattutto a causa di guerre locali che la rovinarono parzialmente e poi per ingrandirla ed abbellirla, ma rimangono alcune strutture del tempo; tre Navate, le due laterali con svariate Cappelle ampie o semplici Altari (la Navata destra si caratterizza per la presenza di Cappelle piccole mentre quella sinistra per le Cappelle più importanti e più belle come ad esempio quella dell'Adorazione o di Cavalcabò risalente a prima del 1440 nella costruzione originaria prima della ricostruzione successiva, quella della Passione interamente scolpita, quella di San Nicola e quella dell'Annunciazione; molto bello il pulpito ed anche le due balconate sui lati dell'Altare principale, su uno dei lati è presente l'Organo ricostruito sulle basi di quello originario del 1500 circa; molto bella tutta la zona del presbiterio con l'Altare, il Coro, gli Affreschi e la Cupola; in generale interessante e bella, con tante cose da ammirare.
stefano pellini
01.08.2023
Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino
Un’altra bellissima chiesa a Cremona: e chi se l’aspettava una pala addirittura del Perugino?Di origini trecentesche, ha un interno monumentale, con tele di autori manieristi. Bellissima la decorazione tardogotica della Cappella dei Cavalcabó. Notevole l’organo monumentale, ottocentesco ma con canne del 1533 al suo interno. Davvero una bella scoperta!

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