Pinacoteca Diocesana - Chiesa di Santa Chiara

Un altro dei tesori nascosti di questo paese

Che dire una sola parola: meravigliosa

Chiesa riaperta nel 2016 dopo una chiusura di circa trentanni, restaurata con alcuni locali dell'annesso monastero delle clarisse e adibita a pinacoteca accoglie importanti tele e alcune sculture provenienti dalle Chiese di Conversano. Opere particolarmente pregiate sono le tele di Paolo Finoglio (famose le sue opere nella pinacoteca del castello) e di suoi seguaci, e altri autori con opere che vanno dal 1500 a fine 1700. L'edificio della chiesa in origine di proprietà dei conti Acquaviva D'Aragona venne affidato alle clarisse nel 1557 e successivamente arricchito di opere d'arte e ampliato a loro spese. Con le leggi sabaude di soppressione degli ordini religiosi fu definitivamente abbandonato dalle monache nel 1901.

Ottima impostazione storica e ambientale

La chiesa fu rifondata nel XVII secolo dai conti Acquaviva quando sulla chiesa di San Bartolomeo, grazie al consenso della badessa di San Benedetto, fu consacrato il convento delle clarisse di Santa Chiara. Monastero per le donne più povere, ospita dal 2016 le opere della Pinacoteca Diocesana, capolavori della pittura e scultura devozionale proveniente dalle chiese cittadine.