Museo etrusco 'Mario Guarnacci'

Museo di indubbia qualità. Bellissimo, moderno e appena ristrutturato. Da visitare assolutamente!

Spettacolare città di Volterra e Museo Etrusco Guarnacci ci dispone la più grande collezione di urne etrusche al mondo. La collezione etrusca, integrata da numerosi reperti sia di età villanoviana che di età romana, è dislocata su tre piani del palazzo ed costituita da 38 sale collegate in un percorso didattico che consente di percorrere le tappe più importanti dal periodo eneolitico della storia dell'antica Velathri. Ogni sala del museo ha spiegazioni e segnali di percorso per percorrere tutta la storia importante degli etruschi. In sale si troviamo raccolte urne che raffigurano il viaggio del defunto fino all'aldilà con animali fantastici, scene della vita e scene di mitologica. Volterra è una delle città d’arte meno costose della Toscana, considerando non solo le tariffe degli hotel, ma anche i costi dei mezzi di trasporto e dei biglietti di ingresso delle principali attrazioni. Comoda iniziativa di Volterra card per famiglie con prezzo di 30 €. Volterra Card comprende l’entrata presso il Museo Etrusco Guarnacci, la Pinacoteca Comunale, l’Ecomuseo dell’Alabastro, il Palazzo dei Priori, l’Acropoli Etrusca, la Cisterna Romana e il Teatro Romano. Volterra Card ha una validità di 72 ore. Volterra card puoi comprare solo su posto. Per visitare la città consiglio parcheggio in viale Franco Poretti ( P Gioconovo), prezzo di 2 € ora, ce anche parcheggio gratuito Docciola" in piazzale di Docciola."

Semplicemente meraviglioso! In una gita a Volterra è una tappa irrinunciabile. Percorso di visita semplice e ben strutturato, spazi espositivi gestiti con intelligenza, reperti incredibili per varietà e qualità. Visitiamo i musei: non ci si annoia davvero mai!

Museo della antica civiltà etrusca ma che presenta anche alcuni reperti di epoca romana . Molto ben strutturato con tantissimi reperti e cimeli. La visita dura circa 45 minuti ma ci vorrebbe probabilmente molto più tempo. Di grande valore la statuetta denominata Ombra della Sera , uno dei massimi manufatti di arte etrusca. Personalmente estremamente cortese e disponibile. Brave e simpatiche!

Da vedere per capire l'origine etrusca della toscana. Ordinatissumo, ricco di testimonianze, ha anche dei custodi delle varie sezioni disponibili a spiegare alcune peculiarità. In particolare nella zona coi resti delle terme e diverse urne e oggetti di case etrusche abbiamo incontrato un giovane archeologo gentilissimo che ci ha svelato alcune curiosità davvero interessanti.

Uno dei musei italiani più bello e ricco di raccolte che abbia mai visto.A parte la raccolta etrusca che vale la pena di essere vista anche da sola, la raccolta comprende una serie di ritrovamenti romani, tra cui monete (moltissime) e gioielli, poi urne (sale e sale piene di urne di diverse fatture e tipologie) e ritrovamenti di utensili come vasi e coppe e pettini, mosaici...La statuetta Ombra della Sera"

Museo ricco di urne e altri reperti funerari Etruschi. Bellissimi i reperti dell'ultimo piano, come il sarcofago degli sposi, i gioielli e l'ombra della sera (piccola statuina al centro dell'esposizione dei corredi)Unica pecca l'imponente esposizione di urne, spesso simili tra loro, senza una breve spiegazione dei bassorilievi. Particolarmente fastidiose anche le pedane che non permettono di ammirare alcuni mosaici posati sul pavimento.

Museo ricco di reperti Etruschi.Sono presenti diversi gioielli, urne, vasi che é possibile ammirare attraverso i 3 piani in esposizione.

Visitato poiché incluso nella Volterra card (interessante iniziativa che dovrebbero proporre anche negli altri comuni toscani come Siena e Pisa), interessante scoperta con decine e decine di urne etrusche.

Straordinaria la collezione di urne sepolcrali. Il Museo Guarnacci è uno dei più antichi Musei pubblici d'Europa: nasce nel 1761 quando il nobile abate Mario Guarnacci (Volterra 1701-1785) dona il suo ingente patrimonio archeologico, raccolto in anni di ricerche e acquisti. Il percorso cronologico inizia al Piano terreno dove sono esposti monumenti significativi pre e protostorici (sale I e I bis), orientalizzanti e arcaici ( sala II) e classici (sala III) e prosegue al secondo piano dove è illustrato il periodo storico della grande fioritura economica e artistica della città, quello dalla fine del IV al I secolo a.C. Uno dei monumenti più significativi di tutta la collezione Il coperchio degli sposi, due anziani coniugi distesi sul letto del convivio con i volti fortemente caratterizzati, modellati in terracotta. (I sec. a.C.). Il monumento-simbolo del Museo e dell'Etruria in genere, l'ex-voto allungato di giovinetto noto come Ombra della sera. La sua grandissima fama, arricchita da leggende tanto curiose quanto false, è dovuta essenzialmente alla singolare forma di questo bronzo votivo che evoca l'ombra proiettata sul terreno dalla figura umana alla luce del tramonto e che trova singolari assonanze con opere di scultura contemporanea. Questa sua modernità"