Ristorante Angiolina

Siamo capitati in occasione della sagra ri marinari" a Marina di Pisciotta il giorno prima di conoscere questa chicca sul mare

Il cibo era di buona qualità. Ottima la frittura e gli spaghetti a vongole. Tortino di alici e calamarata piuttosto salati.Il personale ha usato modi poco cortesi. Di fronte alla segnalazione che era caduto un moscerino nel bicchiere, ha replicato che, poiché il tavolo era in giardino, occorreva accettare tali inconvenienti.

Uno dei migliori ristoranti che ho visitato negli ultimi tempi. Cucina cilentana eccezionale presentata con dettaglio e cura. Pesce freschissimo. Ottima anche la carta dei vini. Ci ho mangiato diverse volte e il livello è sempre alto.

4 stelle solo e soltanto perché forse leggermente caro. Le materie prime sono ottime (buonissimo il gambero crudo), ma in generale i piatti sono semplici e un po’ piccoli e forse 50 euro a testa con una bottiglia da 375 sono un po’ troppi. Il personale gentilissimo, preparato e cordiale. Insomma lo consiglio ma sapendo che si va comunque a spendere un po’ sopra media.

Siamo partiti da Marina di camerota con l’intenzione di andare a pranzo al ristorante Angiolina, in una torrida e infuocata giornata di luglio!Premesso che avevamo controllato e verificato orari e giorni di apertura (risulta sempre aperto anche a pranzo) siamo giunti al ristorante, effettivamente aperto , ma lì una coppia di giovani camerieri o simili , ci ha accolto dicendo , in tono quasi infastidito, oggi siamo chiusi !!!???!!!Ma se il ristorante era chiuso perché era … aperto?!?!!!!Bastava essere chiusi!Voglia di lavorare pari a ZERO!!!Abbiamo mangiato altrove e anche molto bene!

Molto buono il cibo. La calamarata ai ceci è favolosa, ma ottimi piatti tutti. Personale gentile, formale, non all'altezza il servizio del vino. Apre le bottiglie, fa assaggiare, poi va via senza versare a tutti. Sono giovani.

Faccio un paio di premesse. La prima è che conosco il ristorante da oltre un decennio. Vado ogni estate almeno una volta all'anno (eccezion fatta per il periodo di pandemia.). La seconda è che in zona è sempre stato il miglio ristorante. Senza dubbi, però...Però qualcosa è cambiato, purtroppo, in peggio. Il menù presenta dei classici che non sono mai cambiati nel tempo e che ne hanno contribuito l'accrescere della fama. Io tendo a provare sempre cose nuove perché curioso per natura. Ma ora posso confermare che i miei dubbi avuti la volta precedente avevano un fondamento: la qualità peggiora in maniera inversamente proporzionale con il costo. Spero che questa recensione possa essere presa per il verso giusto: voglio lanciare un segnale a chi ha preso le redini di questo luogo sacro della cucina cilentana affinché faccia il possibile per non perdere la reputazione conquistata negli anni dai precedenti gestori.

Che gran delusione!Premetto che frequentiamo il ristorante Angiolina da almeno trent’anni.ogni stagione estiva cerchiamo di andare a cenare lì almeno una volta nonostante la difficoltà nel prenotare la rigidità sugli orari.seconda premessa, io sono la stessa persona la quale l’anno scorso ha fatto una recensione estremamente positiva osannando il posto.Purtroppo quest’anno abbiamo dovuto constatare un enorme caduta verso un livello estremamente insoddisfacente nonostante fossimo andati un martedì sera di metà luglio. quindi nemmeno nel periodo di alta stagione o in un fine settimana.La location ovviamente è sempre la stessa curata carina ben tenuta. Il personale di sala numeroso e molto attento e efficiente.Purtroppo l’esperienza è stata compromessa da una qualità dei piatti veramente scadente.Abbiamo preso un soute di vongole con salsa di peperoni che definirei inqualificabile… In realtà si poteva sentire soltanto il sapore dei peperoni ma il gusto dei frutti di mare era assolutamente assente. Non so dire se fossero dei frutti di mare di qualità e saporiti e il sapore fosse stato completamente coperto dalla dalla salsa di peperoni o se invece anche i frutti di mare non erano saporiti e di qualità.in ogni caso al palato i frutti di mare non erano pervenuti.Per quanto riguarda il piatto principale il mio dentice in crosta di patate era ben cotto ma purtroppo arrivato al tavolo freddo accompagnato da una striminzita verdura saltata. Veramente misero nelle porzioni e presentazione comunque il sapore non era male.Per quanto riguarda invece mia moglie, ha scelto un piatto fuori menu, il tonno ala (credo) azzurra. il piatto è arrivato con una porzione generosa di tonno sempre accompagnato da una porzione striminzita di verdure. Purtroppo il tonno era una suola di scarpe assolutamente secco e anche difficile da tagliare anche con un coltello… Abbiamo fatto presente la cosa è il piatto c’è stato sostituito. La seconda volta il tonno è arrivato completamente crudo tanto che non si riusciva neanche a tagliarlo.quindi un po’ imbarazzati, abbiamo chiesto che fosse cotto meglio. Alla terza volta è finalmente arrivato con cottura, diciamo, giusta per poi renderci conto che la qualità del tonno era assolutamente scadente. Duro cordoso, ma soprattutto assolutamente insapore e dico assolutamente insapore. veramente una vergogna.A quel punto abbiamo chiesto il conto siamo andati via praticamente digiuni e molto sorpresi per quello che era accadutoquanto al conto, non è che uno va da Angiolina aspettandoci di pagare poco, ma 50 € a persona con mezza bottiglia di vino per mangiare così male risulta veramente tantoNon so se avremo voglia di tornare nuovamente nei prossimi anni. Sicuramente non in questa stagione.Mi auguro solo che sia stato uno scivolone capitato solo a noi. Perché Angiolina è sempre stato un posto che si è sempre distinto nel bene tra i numerosissimi ristoranti scadenti tra Pisciotta e Palinuro.

Ottimo ristorante a prezzo giusto e carta dei vini con molte proposte cilentane a 20 25 euroPrezzo dai 40 in su