Casa di Cura Villa Santa Chiara

Sono stata ricoverata per più di due mesi nella Struttura..a causa di una forte caduta depressiva .l'unica cosa..che mi spiace..è che a causa dei numerosi pazienti..non sono stata seguita direttamente e sempre dal mio medico di fiducia..e io preferivo essere seguita sempre dallo stesso...

La migliore casa di cura mai vista per la cura di disturbi psichiatrici ed alimentari, sotto ogni aspetto, dal primo all'ultimo. Credo unica in assoluto nel suo genere. Innanzitutto per il modo di considerare il paziente: con grandissima umanità. E chi ha conosciuto gli SPDC ed altre cliniche psichiatriche sa perfettamente quanto sia raro (se non impossibile) trovare questa caratteristica.Villa Santa Chiara si caratterizza per un'attenzione ed un ascolto continuo del paziente sia da parte dello staff medico che da quello infermieristico, senza dimenticare il personale OSS e gli Educatori.Le attività proposte sono moltissime, e vengono indicate dal medico curante sulla base delle problematiche del paziente.Un ambiente molto confortevole ed una pulizia ineccepibile completano il quadro. E per una Responsabilità Assicurazione Qualità come me, le certificazioni che Villa Santa Chiara ha ottenuto e mantenuto non possono che essere un altro punto positivo.Un immenso GRAZIE a chi mi ha curato durante i miei ricoveri.

Mi dispiace che molti abbiano un buon pensiero su questo luogo.Purtroppo,non direttamente,ho saputo di una situazione spiacevole e poco giusta. Consiglierei di fare attenzione prima di sceglierlo.

GRAZIE DOTTOR PORTA GRAZIE INFERMIERI GRAZIE PAZIENTIDALLA DEPRESSIONE SI PUÒ RIUSCIRE A USCIRNE MIO PADRE NE È LA PROVA UN GRAZIE NON PUÒ BASTARE

Ho ricoverato mia madre nella seguente struttura per curare una depressione. All'ingresso in struttura mia madre era autosufficiente e soffriva di disturbi di ansia gestibili. Durante il ricovero ho potuto avere poche informazioni riguardanti la salute di mia madre e altrettanto poco attendibili. Mi è stato comunicato che mia madre, oltre a soffrire d'ansia, era affetta da una leggera demenza. Un altro problema riscontrato è stata la decisione poco certa e precisa sulla data di dimissione di mia madre. Il tutto è stato molto confusionario, sia per noi che per la paziente stessa. La data continuava ad essere rimandata e cambiata o addirittura la data è stata comunicata con poco preavviso: la sua data di dimissione, una volta, è stata proposta per il giorno dopo. Durante un colloquio telefonico con il medico Bortolomasi sono stata anche liquidata in fretta quando ho sostenuto che mia madre all'ingresso non era in uno stato tale di confusione e di conseguenza c'era qualcosa che non mi quadrava; il dottore mi ha ripetuto che i test rilevavano la presenza della demenza. Sono andata a riprendere mia madre dopo due mesi di degenza, l'ho trovata veramente depressa, rallentata nel cammino e in tutto le sue funzioni motorie. Ho parlato un'ultima volta con il medico il quale ha ribadito che mia madre è affetta da demenza. Non sono un medico, ma mi sembra strano che una persona dopo un ricovero di due mesi in una clinica specializzata esca peggiorata, se non cambiata radicalmente, anzi, mi sono ritrovata a recuperare una persona che precedentemente era autosufficiente mentre ora è totalmente dipendente da chiunque. Strano vero?! Non soddisfatta ho sentito altri due psichiatri i quali, dopo attente valutazioni compresa una TAC celebrale, mi hanno confermato ed appoggiato nell'affermare che mia madre non è affetta da alcuna demenza ma che stava assumendo una terapia completamente errata la quale la stava portando al tracollo. Ora mia madre riesce ancora a camminare e si sta pian piano riprendendo con le nuove cure. Un'ultima cosa: mia madre aveva anche telefonato al primario di Villa Chiara per richiedere un aiuto e le era stato detto che non l'avrebbero più curata! State lontani da questo posto dove imbottiscono i pazienti di psicofarmaci e la maleducazione è all'ordine del giorno proprio come l'indisponibilità dei medici della struttura nei confronti sia dei pazienti che delle famiglie.

28/04/2023 dopo un accesso alla struttura dove il mio impatto è stato estremamente negativo, con qualche problema sul dosaggio dei farmaci, posso dire che oggi vedo la struttura sotto un altro punto di vista.Fondamentale è molto importante è stato il Colloquio che ho tenuto con il Dottor Colasante Fabrizio, mi ha stupito scoprire che ha letto nei giorni precedenti tutta la documentazione che gli avevo inviato per fargli capire chi sono. Con l'incontro di ieri si è guadagnato la mia fiducia, per me molto importante

Sono stato a Santa chiara nel 2021. La struttura è molto accogliente. Propongono moltissime Attività interessanti e veramente efficaci. Personale competente e simpatico. Ringrazio il dottor Bortolomasi che oltre ad essere un ottimo psichiatra è veramente una persona umile e a modo con tutti. Si instaurano dei rapporti veramente speciali con gli altri pazienti. Mi hanno guarito ed è stata veramente una bella esperienza. Bravissimi anche gli educatori in particolare Vittorio. Brave anche la dottoressa abate la psicologa mezzetti e Samuele

Questo posto rispetto ad altri è sicuramente buono ma non il migliore.Possono avere ottimi medici e macchinari, ma quando si tratta di organizzazione è pessima.Persone che arrivano dopo di te e fanno il percorso che avresti dovuto fare prima di te, per precedenza ed altro; oppure a 2 settimane dall’uscita non avete ancora una cura stabile.Questi fa riflettere parecchio sulla serietà del posto.

Su suggerimento mi hanno fissato un appuntamento con la Psichiatra Maria Abate. 150 Euro buttati, per una visita con poco garbo, veloce e di fretta. Domande di routine e in base a quei 20 min di visita “lei ha capito” quale doveva essere la cura da seguire. Per fortuna ho parlato poi con il mio medico di famiglia, che mi ha detto di lasciare perdere quel posto, ma soprattutto la Psichiatra di quella struttura. Dovrebbe intervenire Zaia per rendersi conto in quali mano si va in certe circostanze, e che invece di migliorare, peggiorano ulteriormente la situazione.Poca professionalità.

Per me villa santa Chiara è sinonimo di eccellenza. scrivo questo a seguito del mio primo ricovero, nel corso del quale ho conosciuto medici competenti e disponibilissimi e lo stesso affermo per tutto il personale, dalle infermiere agli educatori alle preziosissime OSS, le operatrici con cui siamo a contatto quotidiano. L'ambiente nel suo complesso ti infonde serenità e fiducia, per non parlare delle cure d'avanguardia per le quali villa santa Chiara spicca, infatti ricoverarsi non significa necessariamente aumentare farmaci anzi per me è stato possibile il contrario grazie ad una scelta di terapia alternative. Molti di noi si dispiacciono alla partenza, sembra di lasciare un'isola sicura... Ma ne usciamo rafforzati anche sapendo che in caso di necessità saremo riaccolti e aiutati.